INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08867 presentata da BERNARDINI RITA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20101004
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Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-08867 presentata da RITA BERNARDINI lunedi' 4 ottobre 2010, seduta n.377 BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. - Al Ministro della giustizia, al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che: su Secondo Protocollo del 28 settembre 2010 e' apparso un articolo intitolato: «Santo Domingo: tre cittadini italiani detenuti nel carcere di San Cristobal in condizioni drammatiche»; dalla lettura dell'articolo citato e' dato apprendere quanto segue: «Si e' svolta mercoledi' mattina una visita in carcere agli italiani detenuti a Santo Domingo nella struttura di San Cristobal onde verificare sia la loro situazione, specie dopo la nostra denuncia del 14 settembre, sia le condizioni di detenzione. Ad effettuare l'importante visita sono stati Annalisa Melandri, giornalista e attivista dei Diritti Umani che collabora con diverse Ong sudamericane e con le piu' importanti Istituzioni mondiali, e il Dr. Manuel Mercedes, presidente della Commissione Nazionale dei Diritti Umani della Repubblica Dominicana, nonche' avvocato. Il quadro emerso da questa visita e' a dir poco drammatico. Annalisa Melandri e il Dott. Mercedes hanno incontrato i tre detenuti italiani presenti nella struttura, Ambrogio Semeghini, Luciano Vulcano e N.M. (il nome al momento e' omesso per ragioni di privacy) e li hanno trovati "estremamente provati dalla detenzione". Non solo, da questa visita emerge un quadro a dir poco vergognoso sul comportamento del Consolato Generale italiano che oltretutto fornisce informazioni incomplete e "fuorvianti" sul suo operato allo stesso Ministero degli Affari Esteri. Ma di questo ne parleremo piu' avanti. Ora la situazione dei tre detenuti. Ambrogio Semeghini, il detenuto che ha fatto lo sciopero della fame citato nell'articolo del 14 settembre, durante lo sciopero e' andato subito in disidratazione tanto da essere posto in ricovero. Annalisa ci informa che »il Sig. Semeghini non vede da un occhio, che aveva perso gia' prima di entrare in carcere ma gli addetti del Patronato (una specie di Ong che ha un piccolo ufficio in carcere e che si occupano delle loro condizioni e situazione, sono volontari) hanno detto che rischia di perdere l'altro e che avrebbe bisogno di visite specialistiche ma che non gli vengono fornite. Gli mancano quasi tutti i denti, almeno dalla parte anteriore e, se le cose non cambieranno, riprendera' lo sciopero della fame lunedi' prossimo. Il responsabile dei detenuti dell'Ambasciata italiana lo ha visto la prima volta dopo 59 giorni di detenzione e lo vede una volta ogni tre/quattro mesi. In totale, da quando e' detenuto, lo ha visto tre volte. E in carcere dal 19 dicembre 2009 ed e' in attesa di giudizio. Luciano Vulcano, anche lui in attesa di giudizio da 11 mesi, e' in una situazione di salute «molto compromessa». Ha contratto diverse infezioni in carcere e prende antibiotici da maggio, ha inoltre problemi di ritenzione idrica dovuti alla scarsa qualita' dell'acqua. Come gli altri e' costretto a dormire in terra e a comprare l'acqua ma non sempre lo possono fare perche' non hanno i soldi per farlo. Sono costretti quindi a bere l'acqua malsana del carcere. È stato arrestato con una accusa del tutto inventata il 23.10.2009 ed e' stato visitato la prima volta 33 giorni dopo il suo arresto. Da quando e' in carcere ha avuto solo due visite consolari. N.M. e' l'unico dei tre che ha una pena definitiva. Ha avuto tre pre-infarti e le sue condizioni di salute sono del tutto precarie (per non dire gravi). È a soli quattro mesi da fine pena ma se fosse stato minimamente assistito (non dico nemmeno degnamente) sarebbe fuori di carcere da un anno e mezzo usufruendo della condizionale. Le condizioni igienico sanitarie in cui vivono i tre - continua Annalisa nel suo rapporto - sono terribili, dormono in terra a meno di non pagare 1.500 pesos al mese, bevono acqua igienicamente malsana a meno di non comprare bottigliette, le medicine di cui hanno bisogno in gran quantita' le devono comprare a proprie spese, devono pagare per andare in bagno e per tutto»; i casi di Antonio Semeghini, Luciano Vulcano e N.M., sono parte di quel piu' ampio problema degli italiani detenuti all'estero che risultano essere attualmente 2820, di cui solo una parte risultano non avere alcun rapporto con il territorio in cui sono stati arrestati e ai quali il Ministero degli affari esteri e' tenuto a prestare assistenza attraverso i propri consolati che pero' spesso sono molto distanti dai luoghi di detenzione, e non hanno dotazioni finanziarie necessarie per prestare l'assistenza dovuta ai propri connazionali, ai quali peraltro non e' neppure garantito il gratuito patrocinio in modo tale che il costo della difesa, spesso molto ingente, ricade tutto sulla famiglia; il 21 settembre 2009 i deputati radicali, prima firmataria Elisabetta Zamparutti, hanno presentato un progetto di legge (il n. 2703) volto all'estensione dell'istituto del patrocinio a spese dello Stato in favore del cittadino italiano sottoposto a procedimento penale in uno Stato estero non appartenente all'Unione europea -: quale sia attualmente la situazione processuale relativa ai signori Semeghini, Vulcano e N.M. e quante visite consolari abbiano ricevuto; quali siano le attuali condizioni di detenzione in cui versano i signori Semeghini, Vulcano e N.M. e se e quali iniziative siano state adottate per assicurare, nel trattamento penitenziario, il loro diritto inviolabile al rispetto della dignita', sancito in particolare dagli articoli 7 e 10 del Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici e dall'articolo 5 della Dichiarazione universale dei diritti umani; se e quali iniziative il Governo intenda assumere al fine di garantire la possibilita', per i cittadini italiani non stanziali detenuti all'estero, di beneficiare del patrocinio a spese dello Stato, ove sussistano i requisiti corrispondenti a quelli previsti dal nostro ordinamento. (4-08867)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08867 presentata da BERNARDINI RITA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20101004
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08867 presentata da BERNARDINI RITA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20101004
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA (PARTITO DEMOCRATICO)
BELTRANDI MARCO (PARTITO DEMOCRATICO)
MECACCI MATTEO (PARTITO DEMOCRATICO)
TURCO MAURIZIO (PARTITO DEMOCRATICO)
ZAMPARUTTI ELISABETTA (PARTITO DEMOCRATICO)
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2014-05-15T00:45:15Z
4/08867
BERNARDINI RITA (PARTITO DEMOCRATICO)