INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08616 presentata da RIZZA ANTONIETTA (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO) in data 19970320

Al Ministro di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che agli interroganti risultano i seguenti fatti: si e' riunita, in data 17 gennaio 1997, l'assemblea del personale dell'ufficio del Magistrato di sorveglianza di Siracusa per discutere della situazione venutasi a determinare a seguito dell'insediamento del nuovo magistrato di sorveglianza con funzioni giurisdizionali, dottor Mario Talani, nato a Foggia il 3 settembre 1965 e dal 1^ dicembre 1995 in servizio presso l'ufficio di sorveglianza di Siracusa; l'attivita' di detto magistrato, in servizio da poco piu' di un anno, si e' concretizzata fin dall'inizio, almeno per quanto riguarda i rapporti con il personale di cancelleria, in tutta una serie di note, rilievi, con cadenza pressoche' quotidiana, con toni soventi irriguardosi, concernenti sia aspetti di natura professionale, sia aspetti di natura comportamentale; queste note verso il personale vengono fatte trovare scritte su foglietti adesivi lasciati sulle scrivanie degli impiegati, perche', per ragioni difficilmente comprensibili, non esiste possibilita' di comunicazione tra il personale e detto magistrato, che e' solito arrivare in ufficio quando l'orario di lavoro degli impiegati e' cessato, con i conseguenti intuibili inconvenienti per quanto riguarda la disamina dei fascicoli ed altro; se ne ricava, dunque, anche una considerevole difficolta' al disbrigo vero e proprio dei fascicoli e quindi di tutto il lavoro; si prenda ad esempio anche un altro caso, che riguarda l'assenza dal servizio per malattia degli impiegati. Puo' accadere - come e' accaduto - che scattino misure che agli interroganti appaiono "terroristiche": dalla richiesta di visita medica collegiale alla disposizione alla Usl di controlli permanenti presso il domicilio, alla richiesta al Ministero di dispensa dal servizio!; se accade di ammalarsi, invece, al dottor Talani, non c'e' nemmeno la richiesta di congedo, con relativa perdita dell'indennita' non dovuta, non scatta la visita fiscale e quindi il medesimo continua a risultare formalmente in servizio, con l'onere per la cancelleria di recapitare presso il suo domicilio, anche piu' volte nella medesima giornata, i fascicoli da esaminare; anche nei congedi per partecipare a convegni di studio o concorsi fuori sede, il dottor Talani, anziche' partire e rientrare nei periodi prestabiliti dal congedo richiesto, ha l'abitudine di lasciare la sede di servizio prima ancora che inizi la decorrenza del periodo e di rientrare ben oltre la scadenza di questo, arrecando cosi' non pochi problemi all'attivita' dell'ufficio; inoltre il dottor Talani, il 27 gennaio scorso ha sporto denuncia nei confronti di tre funzionari dell'ufficio di sorveglianza per oltraggio alla procura della Repubblica presso la pretura circondariale di Siracusa; le iniziative ed i comportamenti del dottor Talani, come sopra richiamati, hanno oggettivamente intaccato l'autonomia professionale dei lavoratori e determinano uno stato di tensione, piu' volte rappresentato al magistrato di sorveglianza dirigente, senza, peraltro, sortire alcun effetto pratico -: quali iniziative intenda assumere per ristabilire le condizioni di normalita' nella vita dell'ufficio; se non ritenga di disporre accertamenti ispettivi per la verifica di comportamenti che appaiono oggettivamente irregolari e verosimilmente illegittimi. (4-08616)