_:Bbf47f3c63f112fe04efe280bf6aa4246 "Risposta scritta Atto Camera Risposta scritta pubblicata lunedì 15 novembre 2004 nell'allegato B della seduta n. 546 all'Interrogazione 4-08476 presentata da PERROTTA Risposta. - In merito all'interrogazione in cui si risponde, va precisato che la disposizione normativa riportata all'articolo 3, sesto comma del decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288, «I Commissari in carica alla data di entrata in vigore della presente legge cessano all'insediamento dei primi consigli di amministrazione» vuole sostanzialmente confermare la permanenza dell'organo di amministrazione straordinaria degli I.R.C.C.S., fino alla data di costituzione dei suddetti Consigli. Per quanto riguarda il conferimento al professor Perrone Donnorso dell'incarico a commissario straordinario, si segnala che il decreto-legge 19 giugno 1997, n. 171, convertito in legge 31 luglio 1997, n. 258, recante disposizioni urgenti per assicurare la gestione degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, prevede per il Ministro della salute la potestà di nomina discrezionale, vincolata esclusivamente all'esigenza che le persone prescelte dispongano di «comprovata esperienza scientifica o amministrativa nel settore pubblico o privato» (articolo 1). La norma, attribuendo al Ministro la valutazione circa la sussistenza del predetto requisito, senza prevedere, peraltro, ulteriori specifici criteri o vincoli o l'espletamento di una procedura selettiva, sancisce la natura fiduciaria del conferimento dell'incarico di commissario straordinario degli IRCCS, confermata, inoltre, dal comma 2 dello stesso articolo, laddove è previsto che «...i commissari straordinari e i vice commissari sono revocabili dal Ministro della salute in qualunque momento». L'entrata in vigore del decreto legislativo n. 288/2003 non sostituisce la normativa prevista dal decreto-legge citato; in particolare non fa decadere il potere istituzionale di scelta del soggetto da preporre all'organo di amministrazione straordinaria, non potendosi ritenere, altresì, che l'articolo 3, sesto comma stabilisca una automatica conferma dei commissari straordinari in carica al momento dell'entrata in vigore del decreto legislativo. Per quanto riguarda la questione della compatibilità con altri incarichi pubblici, si fa presente che, nel caso di specie, il precedente commissario straordinario - ingegner Sergio Florio - è stato nominato, in data 2 dicembre 2003, direttore generale dell'ASL n. 3 del Molise. Tale incarico, diversamente da quello di commissario straordinario, viene espletato, ai sensi della normativa vigente, in regime di esclusività del rapporto di lavoro ed è, pertanto, incompatibile con la sussistenza di altro rapporto di lavoro, dipendente o autonomo (articolo 3- bis, commi 8 e 10 decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni). Il Ministro della salute: Girolamo Sirchia." . _:Bbf47f3c63f112fe04efe280bf6aa4246 "20041115" . _:Bbf47f3c63f112fe04efe280bf6aa4246 "MINISTRO SALUTE" . "20040113-20041115" . . . "Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-08476 presentata da ALDO PERROTTA martedì 13 gennaio 2004 nella seduta n. 405 PERROTTA. - Al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che: come si evince da uncomunicato dell' ANSA del 10 dicembre 2003, Domenico Ronga, componente di segreteria nazionale Anaao Assomed, sostiene che il Ministro della Salute Sirchia e chi gli ha preparato il testo del decreto che nomina Raffaele Perrone Donnorso a Commissario Straordinario dell'istituto nazionale tumori Pascale, non hanno menzionato nella narrativa il decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288, in cui è previsto che «di Commissari Straordinari in carica alla data di entrata in vigore del presente decreto cessano all'insediamento dei primi Consigli d'Amministrazione». Così stando, il professore Raffaele Donnorso, nominato Commissario Straordinario dell'Irccs Fondazione Pascale, subentrerebbe al posto di Sergio Florio (tra l'altro nominato con lo stesso decreto Sirchia) destinato ad altro incarico. Inoltre l'esponente dell' Anaao Assomed ha sottolineato che «l'incarico di Commissario Straordinario di un Irccs non è incompatibile con altri incarichi professionali» -: se il Ministro ritenga giusta la posizione dell'Assomed; se il Ministro non ritenga che l'incarico di Commissario Straordinario dell'Irccs non sia compatibile con altro incarico pubblico.(4-08476)" . "1"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08476 presentata da PERROTTA ALDO (FORZA ITALIA) in data 13/01/2004"^^ . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . _:Bbf47f3c63f112fe04efe280bf6aa4246 . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08476 presentata da PERROTTA ALDO (FORZA ITALIA) in data 13/01/2004" . "PERROTTA ALDO (FORZA ITALIA)" . "2015-04-28T23:04:51Z"^^ . "4/08476" . "20040113" . "20041115" . . "Camera dei Deputati" .