"BIANCHI CLERICI GIOVANNA (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA)" . "Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri della sanita', dell'interno, dell'ambiente e delle risorse agricole, alimentari e forestali. - Per sapere - premesso che agli interroganti risultano i seguenti fatti: in data 8 marzo 1997 la procura della Repubblica di Busto Arsizio ha reso esecutivo il sequestro preventivo e l'affidamento in giudiziale custodia di circa settanta cani, quattro leoni, due volpi, nove cinghiali custoditi dal professor Carlo Segala di Varese; il professor Segala e' indagato per aver accolto gli animali sopramenzionati in un'area residenziale, adiacente alla propria abitazione, priva dei regolari impianti igienici, che hanno determinato il manifestarsi di acto ed endoparassitosi degli ospiti; il professor Segala aveva richiesto la collaborazione dei veterinari dell'Enpa di Varese, che da tempo si prodigano sia per somministrare farmaci e cure necessarie alla salute degli animali custoditi, sia per apportare migliorie all'interno della struttura che ospita gli animali; gli indizi di colpevolezza del professor Segala si basano esclusivamente su alcune prove fotografiche e su registrazioni di videocassette fornite dal Sam e dall'Aida, associazioni alle quali sono stati affidati in custodia giudiziale gli animali sequestrati; il professor Segala riferisce di aver ricevuto la visita di ignoti che lo avrebbero minacciato e immobilizzato al fine di introdursi nella struttura che ospitava gli animali e ottenere la documentazione fornita alle associazioni sopramenzionate, sulla cui attendibilita' si dovrebbe indagare; in base all'esposto presentato alla procura della Repubblica di Busto Arsizio dall'Enpa di Legnano, le procedure relative al sequestro in parola sarebbero state condotte con molta superficialita': a) in primo luogo, non si capisce chiaramente se il decreto di sequestro preventivo per le presunte e cattive condizioni di salute degli animali sia stato emanato sulla base di un rapporto rilasciato dall'ufficio di igiene e dal servizio veterinario, oppure sulle \"discutibili\" prove documentali fornite dal Sam e dall'Aida; b) in seconda istanza, gli animali custoditi dal professor Segala, vengono considerati di sua proprieta'. Se cio' fosse vero, il professor Segala avrebbe dovuto adempiere all'obbligo di iscrivere i cani all'anagrafe canina, secondo quanto previsto dalla legge regionale 30/1987, con provvedimento sia del comune, sia della Ussl; c) in terza istanza, le autorita' competenti avrebbero dovuto eseguire le operazioni di censimento e di tatuaggio dei cani prima del loro sequestro, invece di limitarsi ad allegare una distinta delle \"cose\" sequestrate, che quantificava gli animali sequestrati senza specificarne il sesso; peraltro, non si capisce come possa essere stata ignorata la legge regionale 30/1987, e sia stato permesso alla Ussl n. 2 di Gallarate di identificare i cani unicamente a mezzo fotografia. Difatti, alcuni tipi di cani, come il setter bianco e arancione, o di colore nero o fulvo, non possono essere riconosciuti e distinti attraverso le fotografie; d) in ultima istanza, il servizio veterinario della Usll n. 2 di Gallarate avrebbe proceduto alla somministrazione degli anestetici tramite il soccorso di medici veterinari svizzeri che collaborano con il Sam e l'Aida, usando prodotti svizzeri che non sono registrati e quindi consentiti in Italia; il professor Carlo Segala, da oltre trenta anni custodisce cani randagi e animali feroci affidategli da diversi tribunali nazionali, sopperendo cosi' alle continue carenze delle amministrazioni comunali e delle autorita' sanitarie; secondo quanto dichiarato da alcuni veterinari, i leoni godevano ottima salute e non presentavano segni di malnutrizione, ne' di maltrattamento; l'Associazione Aida, scelta come custode giudiziale, risulterebbe dedita all'esportazione dei cani randagi all'estero, in particolare in Germania e in Svizzera, come segnalato dall'esposto presentato dall'Enpa di Legnano; due parlamentari, il senatore Luigi Peruzzotti e l'onorevole Giovanna Bianchi Clerici, chiamati sul posto dai volontari Enpa, hanno potuto constatare di persona i modi \"bruschi\" con i quali gli animali sono stati catturati e messi in gabbia (uno dei leoni, dopo essere stato narcotizzato, e' stato compresso a viva forza in una gabbia di dimensioni idonee solo per un cane di taglia medio-grossa); gli interroganti ritengono che, una volta ripristinate le condizioni ottimali per la detenzione e la custodia degli animali, sarebbe opportuno affidare di nuovo gli animali al professor Carlo Segala, sotto la supervisione dell'Enpa di Varese -: se non ritengano opportuno intervenire per accertare: a) se quanto segnalato risponda a verita'; b) se l'esecuzione del sequestro preventivo degli animali sia stato condotto nel rispetto delle leggi vigenti; c) se risultino indagini in merito all'episodio di cui e' stato vittima il professor Carlo Segala. (4-08392)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08392 presentata da BIANCHI CLERICI GIOVANNA (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19970312"^^ . "4/08392" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08392 presentata da BIANCHI CLERICI GIOVANNA (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19970312" . . "FRIGERIO CARLO (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . . "VASCON LUIGINO MARIO (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA)" . . . "DOZZO GIANPAOLO (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA)" . "GIORGETTI GIANCARLO (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA)" . "1"^^ . . _:B154824bc334236084317d1316e3dd09a . . . . . . . "2014-05-15T10:54:00Z"^^ . "19970312-19971107" . . _:B154824bc334236084317d1316e3dd09a "Sullo specifico problema prospettato con l'atto parlamentare in esame, questo Ministero deve rispondere, su delega della Presidenza del Consiglio dei Ministri, necessariamente in base agli elementi di valutazione di competenza regionale, acquisiti attraverso il Commissariato del Governo nella Regione Lombardia. Stando a quanto riferito, al riguardo, dal competente Servizio Veterinario della Azienda U.S.L. n. 2 di Gallarate, si e' appreso come, a seguito di varie denunce per maltrattamento di animali a carico del Sig. Segala, su richiesta della Procura di Busto Arsizio, il competente servizio abbia verificato le condizioni in cui erano mantenuti gli animali di proprieta' del suddetto, e la sussistenza di violazioni. Il Servizio Veterinario ha evidenziato una situazione di carenza igienica e strutturale dell'ambiente e una situazione sovrapponibile all'allevamento, quindi, come tale, classificabile come industria insalubre di prima classe e, pertanto, ha proposto uno spostamento dell'insediamento su un terreno agricolo adiacente e sempre di proprieta' del Sig. Segala, oppure, in alternativa, la cessione degli animali in questione ad Enti o a privati aventi i requisiti necessari al possesso o alla detenzione degli stessi, in altra zona da individuarsi. Risulta, poi, che la Procura della Repubblica di Busto Arsizio abbia ordinato il sequestro preventivo dell'area in questione ed abbia affidato in custodia giudiziale all'Associazione A.I.D.A. i cani ed alla S.A.M. i leoni e le volpi. Sembra, comunque, che allo stato attuale tutti gli animali sequestrati (27 cani, 4 leoni e 2 volpi) siano affidati in custodia giudiziale all'Associazione Ente Nazionale per la Protezione Animale di Varese, nella persona del suo Presidente provinciale, Sig.ra Silvana Tibiletti. Il Sottosegretario di Stato per la sanita': Bruno Viserta Costantini." . _:B154824bc334236084317d1316e3dd09a "19971024" . _:B154824bc334236084317d1316e3dd09a "SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DELLA SANITA'" . _:B154824bc334236084317d1316e3dd09a .