"20100722-" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08126 presentata da MINNITI MARCO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20100722"^^ . "MINNITI MARCO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . "0"^^ . . . . "4/08126" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-08126 presentata da MARCO MINNITI giovedi' 22 luglio 2010, seduta n.357 MINNITI. - Al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: il 19 luglio 2010, una cartuccia di fucile calibro 12, caricata a pallettoni, e' stata rinvenuta sul parabrezza dell'auto di servizio del procuratore capo della Repubblica presso il tribunale di Palmi, dottor Giuseppe Creazzo. Il gesto e' stato compiuto da ignoti, mentre la vettura era parcheggiata nel garage del Cedir a Reggio Calabria, il centro direzionale che ospita il tribunale e gli uffici della procura. Il gravissimo atto intimidatorio e' stato scoperto dall'autista del magistrato nel parcheggio interno del Cedir, dove, come ogni mattina, l'autista si recava per prendere la vettura blindata e quindi raggiungere l'abitazione del magistrato, per accompagnarlo a Palmi; il 13 luglio 2010 si era gia' verificato un analogo e gravissimo atto di sabotaggio, sempre nel garage del Cedir, ai danni dell'auto di servizio della dottoressa Adriana Fimiani, sostituto procuratore della procura generale di Reggio Calabria, impegnata nel processo Fehida (faida di San Luca e strage di Duisburg). Un bullone della ruota dell'auto che avrebbe dovuto accompagnare la dottoressa Fimiani a Locri, era stato svitato mentre un altro bullone era stato allentato. L'autista, dopo poche decine di metri dall'uscita dal garage del Cedir, ha avvertito un rumore sospetto proveniente dalla macchina in movimento ed ha deciso di fermare il mezzo, scongiurando cosi' il possibile incidente; la medesima tecnica operativa di stampo mafioso, era gia' stata sperimentata il 9 giugno 2010 sull'auto di servizio del procuratore generale di Reggio Calabria, dottor Salvatore Di Landro. La ruota della macchina di servizio su cui viaggiava il dottor Di Landro si e' sganciata mentre stava viaggiando a velocita' ridotta: alla ruota erano stati svitati quattro bulloni su cinque. Anche in questo caso l'automobile era stata manomessa nel parcheggio sotterraneo del Cedir di Reggio, dove, tra l'altro, e' in funzione un sistema di sorveglianza telematica; la concatenazione temporale dei tre episodi e' particolarmente grave, soprattutto perche' si sono verificati all'interno del medesimo luogo, il Cedir di Reggio Calabria, e avendo come bersaglio tre magistrati impegnati in prima fila contro la 'ndrangheta; la matrice e' sicuramente unica e si inserisce all'interno di una strategia intimidatrice e destabilizzante, portata avanti con inquietante metodicita' e ostentata spavalderia -: se il Ministro sia conoscenza dei predetti fatti e quali misure siano state gia' adottate (o intenda adottare) al fine di garantire l'incolumita' dei magistrati minacciati; quali atti di carattere amministrativo il Ministro intenda assumere per la comprensione delle circostanze in cui sono maturati i gravi atti intimidatori; quali misure amministrative, ordinarie e straordinarie, il Ministro interrogato, viste le circostanze ed il luogo fisico (il Cedir di Reggio Calabria) in cui sono maturati i gravi fatti intimidatori, intenda urgentemente assumere per garantire la sicurezza e l'impermeabilita' delle strutture fisiche (tribunali e uffici giudiziari) e la sicurezza dei mezzi adibiti al trasporto dei magistrati. (4-08126)" . "2014-05-15T00:40:12Z"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08126 presentata da MINNITI MARCO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20100722" .