INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08048 presentata da TATARELLA GIUSEPPE (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19921130

Ai Ministri di grazia e giustizia e degli affari esteri. - Per sapere - premesso che: venerdi' 20 novembre 1992, si e' recata presso la Procura di Trieste, accompagnata dal segretario provinciale del MSI-Dn, dottor Roberto Menia, la signora Nidia Cernecca, nata a Gimino (Pola) il 17 ottobre 1936, e residente a Verona in via Santini 27, per denunciare Ivan Matika, autore del barbaro assassinio del padre, Giuseppe Cernecca, avvenuto nell'ottobre del 1943; Ivan Matika, nato a Gimino il 3 agosto del 1907, attualmente dimorante a Rovigno d'Istria, in via Maktalagine 9, svolse in quei tragici mesi per conto del maresciallo Tito una operazione di "pulizia etnica" che porto' alla morte moltissimi italiani, tanto da essere premiato dal dittatore jugoslavo con la concessione del permesso di andare a ricevere nel 1947 le chiavi della citta' di Pola dagli americani che lasciavano la citta' assegnata alla Jugoslavia dal Trattato di pace; lo stesso Matika, pochi giorni dopo il barbaro omicidio, si vanto' presso la famiglia Cernecca di aver ucciso il capofamiglia, minacciando di morte moglie e figli nel caso in cui si fossero adoperati per il ritrovamento del cadavere; venuta a conoscenza del fatto che Ivan Matika e' ancora in vita e circola, libero ed abitualmente armato, in Istria, la signora Nidia Cernecca chiede giustizia per i crimini commessi contro il padre e contro l'umanita' -: quali iniziative giuridiche e diplomatiche intendano assumere affinche' Ivan Matika sia assicurato alla giustizia e risponda dei reati commessi contro i nostri inermi ed innocenti connazionali. (4-08048)