INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07926 presentata da VANZO ANTONIO GIANFRANCO (LEGA PADANA) in data 18/01/2005
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Interrogazione a risposta scritta4-07926 Atto Senato Interrogazione a risposta scritta 4-07926 presentata da ANTONIO GIANFRANCO VANZO martedì 18 gennaio 2005 nella seduta n. 722 VANZO. Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . Premesso che: nell'ottobre 2001 il dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo di Curtarolo (Padova), sig.ra Elsa Miozzo, ha organizzato, per gli alunni della terza classe della scuola media di Marsango (Padova), un non meglio precisato «corso di educazione alla mondialità per la pace», senza darne preventiva notizia ai genitori, nè richiedere l'assenso degli stessi; gli operatori che hanno intrattenuto i ragazzi, senza la presenza dei professori, fanno appunto parte di un'organizzazione chiamata CEMP (Centro Educazione Mondialità e Pace); si ricorda che nel febbraio 2003, in piena campagna pacifista, nelle scuole elementari di Marsango e Busiago (Padova) comparvero, esposte sulla facciata principale, le bandiere con l'arcobaleno, opportunamente distribuite dall'organizzazione dei «Beati costruttori di pace», noto movimento pacifista animato da tale don Albino Bizzotto; l'interrogante, che in quel momento ricopriva la carica di Sindaco del Comune di Camposanmartino (Padova), decise di far rimuovere quei vessilli, ormai divenuti un preciso simbolo politico di parte; la sig.ra Miozzo inviò allo scrivente una lettera di vivace protesta, accusandolo, in pratica, di dare la caccia alle streghe; dopo 15 giorni anche il Consiglio dell'Istituto prendeva analoga posizione nei confronti del Sindaco; considerato che: nel novembre 2004, dovendosi celebrare le esequie per la prematura scomparsa del padre di un alunno della scuola media di Marsango e dovendosi tenere le medesime in mattinata, durante l'orario scolastico, i ragazzi chiesero di essere tutti giustificati, al fine di poter partecipare come classe ai funerali, ma la risposta della sig.ra Miozzo fu di diniego, poiché, essendo il funerale una funzione religiosa, i ragazzi non potevano essere da lei giustificati e avrebbero dovuto, come in effetti poi hanno fatto, portare la giustificazione; simili comportamenti posti in essere da questa dirigente hanno suscitato forti perplessità tra i genitori degli alunni; inoltre i trasferimenti di alcuni professori sembrerebbero da mettere in relazione con un certo disagio dettato da una mancanza di condivisione di progetti educativi, l'interrogante chiede di sapere: quale sia l'opinione del Ministro in indirizzo in merito ai fatti descritti in premessa; se si ritenga che un dirigente scolastico possa, nella sua azione educativa, influenzare politicamente i propri alunni, ragazzi che vengono affidati alla scuola dai genitori, in buona fede, nella speranza che venga loro impartita una cultura scevra da influenze ideologiche di parte, e se questo rischio sia emerso nel comportamento della suddetta dirigente; quali siano gli intendimenti del Ministro in relazione a questo caso. (4-07926)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07926 presentata da VANZO ANTONIO GIANFRANCO (LEGA PADANA) in data 18/01/2005
Senato della Repubblica
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