"INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "19970225-" . "4/07858" . . "2014-05-15T10:51:21Z"^^ . "LUMIA GIUSEPPE (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO)" . "0"^^ . . "Ai Ministri dell'interno e di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: il dottor Victors Saiters, nato a Riga (Lettonia), trasferitosi in Italia dal 1991 grazie ad una chiamata nominativa come lavoratore dipendente con un permesso di soggiorno valido fino al 1997 (rinnovabile), in possesso del diploma di laurea in medicina conseguito nel suo Paese di origine (nel 1980) e del diploma di laurea in medicina e chirurgia regolarmente conseguito in Italia (1994), avendo svolto i 6 mesi di tirocinio obbligatorio e avendo superato l'esame di Stato il 28 aprile 1995, e' abilitato all'esercizio della professione; gia' dal 1995 il dottor Saiters si e' quindi rivolto all'ordine dei medici di Roma, e successivamente all'ordine dei medici di Frosinone, per richiedere l'iscrizione. All'atto della presentazione della domanda, l'ordine dei medici di Roma ha pero' richiesto un permesso di soggiorno anteriore al dicembre 1989, mentre l'ordine dei medici di Frosinone ha richiesto la cittadinanza italiana in aggiunta al permesso di soggiorno per lavoro autonomo; l'ordine dei medici ha respinto la domanda di iscrizione anche sulla scorta del parere n. 856 del 1995 del Consiglio di Stato che, aderendo alla tesi del ministero dell'interno e del ministero degli affari esteri, si e' pronunciato in favore del carattere transitorio dell'articolo 10, comma 7, della legge n. 39 del 1990, limitando cosi' l'iscrizione negli albi professionali in deroga alle disposizioni sulla cittadinanza e sulle condizioni di reciprocita', ai soli cittadini extracomunitari presenti in Italia prima del 31 dicembre 1989. Di avviso diverso e' il Ministero di grazia e giustizia. che considera a \"regime\" la predetta norma; il disegno di legge presentato recentemente dal Governo in materia di immigrazione contiene una norma che consente di eliminare tale gravissima discriminazione. All'articolo 34, comma 1, infatti, si prevede che \"agli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, in possesso dei titoli professionali legalmente riconosciuti in Italia abilitanti all'esercizio delle professioni sanitarie, e' consentita, in deroga alle disposizioni che prevedono il requisito della cittadinanza italiana, entro un anno dalla data di entrata in vigore delle presente legge, l'iscrizione agli ordini o collegi professionali\"; infine, la ratio generale della legge n. 39 del 1990, cosi' come del nuovo disegno di legge in materia, e' quella di consentire e favorire il miglior inserimento nella collettivita' degli stranieri regolarmente residenti e soggiornanti nel nostro Paese -: se intendano adottare urgentemente (e prima dell'approvazione del disegno di legge citato, per la quale non e' possibile prevedere tempi certi) un provvedimento atto a sanare tale palese ingiustizia, considerando anche la condizione del dottor Saiters, ormai disoccupato dal 1995, con una moglie e una figlia di dieci mesi (cittadina italiana) a carico. (4-07858)" . . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07858 presentata da LUMIA GIUSEPPE (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO) in data 19970225"^^ . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07858 presentata da LUMIA GIUSEPPE (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO) in data 19970225" . .