"20030929" . . "2015-04-28T22:29:46Z"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07523 presentata da VENDOLA NICHI (RIFONDAZIONE COMUNISTA) in data 29/09/2003"^^ . . . . . "VENDOLA NICHI (RIFONDAZIONE COMUNISTA)" . "Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-07523 presentata da NICHI VENDOLA lunedì 29 settembre 2003 nella seduta n. 363 VENDOLA. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che: l'Autorità garante del mercato e della concorrenza ha denunciato come il processo di privatizzazione abbia comportato la costituzione di monopoli privati a partire dalla durata dei diritti e delle concessioni attribuiti senza gare pubbliche; stessa affermazione è stata fatta dal Presidente dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas che ha sostenuto come «il grandioso progetto di privatizzazione va sottoposto a critica ricordando che la chiave di lettura non deve essere la privatizzazione ma la liberalizzazione, ovvero la concorrenza del mercato. E naturalmente occorre la forte presenza di un soggetto pubblico (regolatore) con compiti chiari e poteri adeguati, incaricato di fissare le tariffe per i servizi erogati in monopolio o comunque in condizioni non concorrenziali»; il Presidente della CONSOB ha rimarcato come «il 60 per cento delle società quotate in borsa ha un solo socio in possesso della maggioranza assoluta del capitale, inoltre in Italia nei primi 10 gruppi quotati il capitale controllato è quasi due volte e mezzo quello posseduto»; tali dichiarazioni confermano le valutazioni di quanti sostengono come le privatizzazioni abbiano creato forti posizioni di rendita in danno ai cittadini essendo stato disatteso il principio cardine delle stesse: tariffe più basse e servizi più efficienti; invece si è determinata una situazione di regolazione invadente del mercato che limita il numero degli operatori e che affida ai concessionari poteri e privilegi in dispregio al diritto comunitario; esemplare nel rappresentare la situazione è il caso della vendita in blocco della Società Autostrade che ha garantito ai nuovi proprietari (Benetton) un enorme potere di mercato e una posizione monopolistica grazie all'estensione ultradecennale della concessione; Edizione Holding, società considerata come «cassaforte» della famiglia Benetton, ha rilevato Autogrill insieme alla catena supermercati GS per soli 700 miliardi di vecchie lire e ha rivenduto, meno di 3 anni dopo, la sola rete GS (e senza il patrimonio immobiliare) al gruppo Carrefour per 6.000 miliardi di vecchie lire con una plusvalenza di 4.500 miliardi di vecchie lire; con tale plusvalenza la famiglia Benetton ha potuto procedere all'acquisto del 30 per cento della Società Autostrade al prezzo di 5.000 miliardi di vecchie lire, passando poi con l'OPA del 2003 al possesso dell'83 per cento del pacchetto azionario; lo stesso gruppo Benetton nel 1999 unitamente ad Autostrade ha acquisito partecipazioni in Autostrada Milano-Torino, Grandi Stazioni, Aeroporto di Torino, Aeroporto di Venezia, e si prepara a gestire le cosiddette «Autostrade del Mare» con l'evidente obbiettivo di monopolizzare il sistema dei trasporti; la stessa Corte dei conti, ha dovuto, nei primi mesi del 2002, rimarcare con una nota inviata al Ministro delle Infrastrutture ed al Presidente dell'Anas la situazione di dominanza del mercato e l'incompatibilità dell'azionista di riferimento Benetton; nota che per conoscenza è stata anche inviata al Commissario dell'Antitrust a Bruxelles; in Italia negli ultimi 5 anni il costo dei pedaggi autostradali è aumentato del 25 per cento, più di quanto originariamente previsto dai budget del concessionario -: sulla base di quali valutazioni fu stabilito il prezzo di vendita ad Edizioni Holding delle Società Autogrill e GS; con quali procedure fu individuato nelle Edizioni Holding l'acquirente di tali società; perché non furono previsti vincoli contrattuali che impedissero al nuovo proprietario una nuova cessione a breve termine di tipo speculativo; se, considerato il prezzo con cui è stata rivenduta la Società GS, non si ritenga utile individuare i responsabili di un'operazione che appare come una svendita: e comunque se vi siano attualmente accertamenti da parte delle autorità investigative competenti sulla vicenda; sulla base di quali valutazioni fu stabilito il prezzo di vendita a Schemaventotto del 30 per cento della Società Autostrade; con quali procedure fu individuata nella Società Schemaventotto l'acquirente di tale pacchetto di riferimento; se non si ritenga di intraprendere le iniziative opportune per ottenere il risarcimento dei danni subiti dallo Stato a causa delle suddescritte vicende. (4-07523)" . "Camera dei Deputati" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07523 presentata da VENDOLA NICHI (RIFONDAZIONE COMUNISTA) in data 29/09/2003" . . "0"^^ . . "4/07523" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "20030929" .