INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07447 presentata da DE ANGELIS GIACOMO (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI) in data 19950214

Ai Ministri dei lavori pubblici, dell'interno, della sanita' e delle finanze. - Per sapere - premesso che: in data 9 gennaio 1955 veniva firmato presso la Prefettura di Caserta un protocollo di intesa, a cui apponevano la firma, oltre al Prefetto, il Sindaco del comune di Maddaloni, i proprietari del Parco del Torrione di Maddaloni (CE), i consulenti legali della proprieta', i rappresentanti sindacali degli inquilini; tale protocollo avrebbe dovuto porre fine alla situazione di disagio abitativo vissuta da decine di famiglie di inquilini degli alloggi del Parco del Torrione a Maddaloni, che erano stati ivi alloggiati dal comune perche' soggetti a sgomberi ad horas o terremotati; la situazione e' diventata drammatica da quando, nel 1991, il comune ha smesso di pagare l'integrazione del canone di locazione ai proprietari del Parco del Torrione. Da quel momento i proprietari hanno richiesto la differenza agli inquilini che si sono rifiutati di pagare. I proprietari hanno allora deciso di procedere alla convalida di sfratto per morosita' per tutti gli inquilini; il protocollo, che prevedeva la stipula di nuovi contratti e il blocco degli sfratti per morosita', non e' stato attuato in quanto i proprietari hanno svolto forti pressioni e fatto circolare voci e false notizie sulla percorribilita' dell'accordo che pure avevano firmato alla presenza del Prefetto; di fronte alla insistenza di alcuni inquilini di volere aderire nonostante tutto alla stipula di un nuovo contratto, come previsto dall'intesa raggiunta, si e' risposto come il signor Paolo Giuseppe, uno dei proprietari, che ha aggredito il signor Amato Michele provocandogli ferite alla mano; il Parco del Torrione a Maddaloni vive un profondo degrado igienico-sanitario e strutturale in quanto negli anni non si e' proceduto a nessuna opera di manutenzione sia ordinaria che straordinaria -: se il comune di Maddaloni all'epoca della gara fallimentare per l'acquisto degli immobili del Parco del Torrione avesse le disponibilita' finanziarie, proprie, regionali, o disponibili dal fondo ex GESCAL, e in caso affermativo perche' non abbia partecipato; se non ritengano di accertare se la gara fallimentare per l'acquisizione degli immobili del Parco del Torrione a Maddaloni (CE), nella sua fase preliminare e nella fase di assegnazione si sia svolta regolarmente, in assenza di atti diretti a favorire taluni dei concorrenti a danno di altri e in assenza di altre attivita', in qualunque modo dirette a condizionare il regolare andamento delle vendite; se vi e' stato un accordo, e cosa prevedeva, tra i proprietari degli alloggi del Parco del Torrione e le precedenti amministrazioni comunali, all'epoca dell'acquisizione, con il quale il comune si impegnava a pagare in tutto o in parte i canoni di locazione per gran parte degli inquilini, riconoscendo loro il carattere di emergenza abitativa; se i canoni di locazione stabiliti sulla base della legge n. 392 del 1978 fossero superiori a quelli legalmente esigibili; se risultino essere documentabili le somme elargite ai proprietari degli alloggi del Parco del Torrione ad integrazione degli affitti stabiliti fino al 1991; se da parte dei proprietari del Parco del Torrione le somme derivanti dalle quote di affitto pagate dagli inquilini e dal comune corrispondano alle relative dichiarazioni dei redditi; se non ritenga il caso, con l'esecuzione degli sfratti per "morosita'" di prevedere al loro ricovero provvisorio presso gli alloggi minimi di proprieta' del comune di Maddaloni e di proporre all'amministrazione comunale di predisporre una riserva di alloggi di edilizia residenziale pubblica da destinare alle famiglie del Parco del Torrione; se non ritenga che sarebbe il caso, viste le gravi carenze igieniche degli alloggi del Parco del Torrione, giungere da parte del sindaco di Maddaloni (CE) al sequestro degli alloggi ed in particolare dei garage e degli alloggi al pianterreno, imponendo ai proprietari di eseguire le manutenzioni ordinarie e straordinarie urgenti. In tale caso gli inquilini dovrebbero essere ospitati, per il periodo occorrente i lavori di manutenzione, in albergo a spese dei proprietari in attesa del ristabilimento delle condizioni igienico sanitarie; quali azioni intendano intraprendere affinche' casi come quello degli alloggi del Parco del Torrione non abbiano piu' a ripetersi. (4-07447)