_:Bc089dcadf5233725cf439a2cf89ae90e "In relazione a quanto richiesto dall'Onorevole interrogante sul caso della connazionale Lorenza Cuomo si forniscono le seguenti precisazioni. Il 28 dicembre 1994 l'Ambasciata d'Italia in Jakarta veniva informata telefonicamente dal signor Alberto Tognoli circa la morte, avvenuta lo stesso giorno nell'isola di Lombok (Indonesia), della signora Cuomo. Il signor Tognoli, che si e' qualificato amico di famiglia della scomparsa, presente anch'egli nell'isola di Lombok, non ha peraltro fornito indicazioni circa ii recapito in Italia della famiglia Cuomo. D'altra parte nessuna comunicazione ufficiale del decesso era stata fornita dalle autorita' di polizia indonesiane alla nostra Ambasciata. L'Ambasciata si trovava dunque nell'impossibilita' di comunicare la notizia, secondo la prassi seguita in casi analoghi, all'uffici della Polizia di Stato od alla stazione dei Carabinieri competente territorialmente, al fine di informarne i familiari. Riferiva pertanto telegraficamente, lo stesso 28 dicembre, al Ministero degli Esteri richiedendo contemporaneamente di effettuare le dovute ricerche per individuare il recapito della famiglia Cuomo. La mattina del giorno 29 dicembre, prima che fosse operativamente possibile avviare le necessarie ricerche da parte del Ministero degli Esteri, l'Ambasciata in Jakarta con due fax indirizzati alla Prefettura di Verona, riferiva le circostanze del decesso e chiedeva di acquisire formalmente il consenso della famiglia alla cremazione della salma della congiunta, conformemente a quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1990 n. 285 \"regolamento di polizia mortuaria\". Nel corso di un successivo contatto telefonico con il Ministero degli Esteri, avvenuto sempre il 29 dicembre, l'Ambasciata riferiva altresi' di avere ricevuto dalla famiglia Cuomo, informata nel frattempo dell'accaduto dal signor Tognoli, una lettera via fax con la quale veniva chiesta la cremazione del corpo della signorra Lorenza Cuomo. La conferma ufficiale sul consenso espresso dalla madre della defunta alla cremazione veniva fornita via fax anche dalla Prefettura di Verona alla nostra Ambasciata. Il 3 gennaio 1995 la nostra Rappresentanza riferiva via fax alla Prefettura di Verona, e telefonicamente alla famiglia Cuomo, che l'espletamento dell'esame necroscopico disposto dalle Autorita' locali per l'accertamento delle cause del decesso, avrebbe richiesto ancora qualche giorno e che il rientro delle spoglie della connazionale avrebbe richiesto circa una settimana. Il 6 gennaio le Autorita' di Lombok conclusi gli accertamenti medico-legali mettevano a disposizione le spoglie della connazionale per il rientro in Italia. Il Vice Console onorario italiano in Bali si adoperava affinche' la salma della signora Cuomo venisse cremata secondo le indicazioni dei familiari ed il giorno successivo (7 gennaio) inviava l'urna a Jakarta, dove veniva messa a disposizione dell'Ambasciata il lunedi' 9 gennaio. Prima ancora che le ceneri giungessero a Jakarta, l'Ambasciata aveva informato, con un fax del 6 gennaio, la Prefettura di Verona circa il volo e l'ora di arrivo dell'urna mortuaria in Italia. Dell'assistenza prestata al signor Tognoli dalla nostra Ambasciata ne da' egli stesso atto in una propria lettera del 9 gennaio; e' comunque grazie all'intervento della nostra Rappresentanza che il signor Tognoli ha potuto ritirare alcuni minori effetti personali appartenenti alla signora Cuomo. Le Autorita' indonesiane, infatti, in caso di decesso di cittadini stranieri, corrispondono esclusivamente con le Rappresentanze Diplomatiche dei loro Paesi di appartenenza e non con privati. Circa le lamentate difficolta' dei familiari di contattare il Ministero degli Esteri si fa presente che presso il Ministero opera un centralino telefonico in servizio nell'arco delle 24 ore e che fuori del normale orario d'ufficio, le comunicazioni di particolare urgenza e gravita' vengono sempre passate al funzionario di turno presso l'ufficio Cifra, anch'esso in servizio 24 ore su 24. Mentre presso la Segreteria della competente Direzione Generale per l'Emigrazione sono coperti, in orario di ufficio, anche i giorni festivi. Appare infine doveroso svolgere alcune considerazioni in relazione alle modalita' del rientro in Italia delle ceneri della signora Cuomo, che sembrano aver generato l'indignazione dei familiari. In considerazione del fatto che l'urna cineraria doveva essere confezionata secondo modalita' che ne evitassero danni durante il volo intercontinentale verso l'ltalia, la compagnia aerea K.L.M. aveva chiesto esplicitamente la sistemazione in un imballaggio contenente polistirolo. Tale imballaggio, che costituiva soltanto una precauzione posta a salvaguardia dell'urna, avrebbe dovuto essere rimosso dagli addetti dell'agenzia di pompe funebri italiana che, di norma, in tali occasioni cura la consegna dell'urna ai familiari. La stessa signora Carla Cuomo, in una lettera del 24 gennaio al Signor Presidente della Repubblica, nella quale pure lamentava l'utilizzazione di un imballo poco decoroso per il trasporto dell'urna, definiva contestualmente \"molto decorosa\" l'urna stessa, non menzionando la circostanza che risultasse in qualche modo alterata. Tale nuovo elemento compariva soltanto in una successiva lettera indirizzata dall'Avvocato Roberto Bussinello, in data 7 febbraio, a diverse alte Autorita' dello Stato, nella quale, con varie inesattezze, emergevano nuovi particolari non precedentemente rilevati dagli stessi piu' intimi familiari. Si rileva infine che l'Ambasciata d'Italia in Jakarta ha ottenuto che il rimpatrio delle spoglie della connazionale avvenisse prima che la famiglia effettuasse il pagamento delle relative spese e che si e' trovata costretta a chiedere alla famiglia il saldo delle somme dovute soltanto allo scopo di evitare che la locale ditta di pompe funebri invocasse l'applicazione della penale prevista dalle leggi locali. Gli ulteriori effetti personali, i documenti ed i pochi beni di valore rimasti in Indonesia ed appartenenti alla signora Cuomo sono gia' stati trasmessi alla competente Procura della Repubblica per la consegna agli aventi diritto, mentre la documentazione medico-legale sara' tempestivamente trasmessa alle competenti Autorita' italiane non appena verra' in possesso della nostra Ambasciata in Jakarta. Il Sottosegretario di Sato per gli affari esteri: Gardini." . _:Bc089dcadf5233725cf439a2cf89ae90e "19950505" . _:Bc089dcadf5233725cf439a2cf89ae90e "SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI" . _:Bc089dcadf5233725cf439a2cf89ae90e . . "4/07393" . "PASETTO NICOLA (ALLEANZA NAZIONALE)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07393 presentata da PASETTO NICOLA (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19950214"^^ . "Al Presidente del Consiglio dei ministri ed al Ministro per gli affari esteri. - Per sapere - premesso: che questo parlamentare e' stato interessato da un avvocato di Verona alla allucinante, tristissima vicenda nella quale si sono trovati, loro malgrado, i parenti della signora Lorenza Cuomo, deceduta in data 28 dicembre 1994 a Tanjung; che dal testo della denuncia dell'avvocato Bussinello emergono comportamenti gravemente omissivi e comunque intollerabili da parte sia dei funzionari dell'ambasciata italiana in Jakarta, sia da parte di funzionari della prefettura di Verona; che in particolare la dottoressa Carletti della prefettura di Verona ha avuto un comportamento di totale indisponibilita' ed anche maleducazione nei confronti dei parenti di questa nostra connazionale deceduta in una terra cosi' lontana; che i funzionari del Ministero degli esteri contattati dalla famiglia della deceduta non hanno nemmeno saputo fornire un numero di telefono dell'ambasciata italiana in Indonesia, pur avendo contattato il Ministero degli affari esteri e i numeri telefonici 06/36912946 - 36913904, ottenendo solo di vedere passata la propria chiamata di ufficio in ufficio; che l'ambasciata italiana in Jakarta non ha prestato la minima assistenza ad un amico di famiglia, presente sui luoghi del decesso, e che chiedeva collaborazione alle nostre autorita' per cercare di rimpatriare i poveri resti della signora Cuomo; che il rimpatrio della urna cineraria della signora Cuomo - infatti era stata cremata - in realta' e' avvenuta in modo vergognoso fra latte d'olio e generi alimentari vari, rinchiusa in un cartone avente per maniglia uno spago, a sua volta incartato in nastro isolante di vari colori; che i parenti hanno trovato la stessa urna cineraria e addirittura non completamente chiusa nel magazzino dello scalo merci dell'aeroporto di Linate-Milano -: se non ritenga di intervenire immediatamente per accertare la responsabilita' di tali negligenze ed omissioni, e per dare una risposta precisa e confortante ai parenti della signora Lorenza Cuomo, che questo interrogante invita a contattare immediatamente. Si evidenzia infine che la deceduta era figlia del Generale Aldo Cuomo, gia' Comandante delle Forze Nato in Italia, oggi in pensione, e sorella del Maggiore Giuseppe Cuomo, a tutt'oggi in forza all'esercito italiano. (4-07393)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07393 presentata da PASETTO NICOLA (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19950214" . . "1"^^ . . "2014-05-14T19:34:19Z"^^ . "19950214-19950519" . _:Bc089dcadf5233725cf439a2cf89ae90e . . . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" .