. "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07147 presentata da MIGLIORI RICCARDO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19970203"^^ . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07147 presentata da MIGLIORI RICCARDO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19970203" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "2014-05-15T10:47:58Z"^^ . "4/07147" . . . "Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: la societa' Stimet di Bibbiena (Arezzo), operante nel settore dei prefabbricati, versa in stato di gravissima crisi; la Stimet risulta posseduta in massima parte di societa' off shore con sede nei cosiddetti \"paradisi fiscali\"; la Stimet, a sua volta, possedeva parte del capitale Stiarm, operante nel settore delle traversine ferroviarie; la Stiarm era posseduta anche, mediante controllate, dalla cooperativa Lavori ferroviari, aderente alla Lega delle cooperative; la Stiarm e' stata dichiarata fallita; la cooperativa Lavori ferroviari risulta essere in amministrazione controllata; l'intreccio a scatole cinesi Stiarm-Stimet-societa' estere, che pure coinvolge la Lega delle cooperative, con conseguente crack finanziario, e' meccanismo noto al mondo finanziario e politico, nonche' giudiziario del nostro Paese, e sembra corrispondere, per certi versi, a schemi sui quali, a quanto riportano le cronache, sta indagando la procura della Repubblica di Venezia ed altre sedi giudiziarie italiane; detto schema in generale commistiona interessi politici, finanziari, di singoli imprenditori che operano attraverso societa' estere, di ben individuati gruppi politici e di istituti bancari, in un meccanismo perverso e, anche se legale, per lo piu' distorsivo delle regole del mercato e dell'economia e che finisce per riflettere, negli ambiti di operativita', flussi negativi per il lavoro, l'occupazione, l'impresa; nel caso Stimet, le passivita' a breve ammonterebbero, secondo l'analisi dell'ultimo bilancio depositato, a circa cinquantasei miliardi di lire, di cui oltre il cinquanta per cento di debiti bancari a breve, e le passivita' complessive a circa settanta miliardi e che la situazione risulta aggravata da garanzie per diciannove miliardi prestate a favore della posseduta Stiarm (fallita); l'esercizio 1995 si e' chiuso per Stimet con una perdita reale di circa otto miliardi e, per lo stesso periodo, la gestione economica e' negativa per cinque miliardi circa; la Stimet occupa circa centosettanta dipendenti ed e' inserita in un contesto produttivo (prefabbricati) localizzato in larga parte nella stessa vallata (Casentino) in cui operano anche aziende di valenza internazionale; da notizie di stampa si apprende che la cooperativa tessile di soci sembrerebbe interessata alla rilevazione della maggioranza di Stimet e che l'operazione sarebbe gestita da una societa' di gestione finanziaria, Euroetruria; appare quantomeno singolare che un'azienda, operante nel settore del tessile, possa interessarsi ad operazioni economico-finanziarie estranee alle sue competenze, e la sua natura di cooperativa ed i suoi legami fanno sorgere numerosi e inquietanti interrogativi; i soggetti partecipanti a questa pretesa operazione di salvataggio, nel loro complesso, fanno sorgere piu' di una domanda, sia presi singolarmente, sia inseriti nel contesto, sia nel loro complesso; ulteriori interrogativi muovono dalla constatazione che non risultano coinvolte nessuna delle aziende dello stesso settore, pur numerose in Casentino; la presenza a vario titolo nella vicenda di societa' estere off shore della Lega delle cooperative, delle procedure giudiziarie (fallimento Stiarm e amministrazione controllata \"coop\", Lavori ferroviari), di interessi politici, ed inoltre l'entita' enorme dei debiti e la pessima gestione, richiederebbero trasparenza massima. Inoltre la salvaguardia degli interessi sociali in campo suggerirebbe investimenti di tipo diverso per la riconquista dell'occupazione e piani operativi sinergici, con capitali finalizzati alla produzione e non al salvataggio dei contenitori societari e degli interessi (multiformi) che vi sono connessi; appare fuor di discussione che la valenza economico sociale della questione, gli interrogativi che essa pone, l'importanza delle soluzioni delle problematiche, che deve tenere presente in via primaria le questioni occupazionali e la tenuta del mercato di competenza, la dislocazione dell'azienda in una vallata gia' tanto penalizzata, non possono veder estranea la giunta regionale, sia a livello di informativa, sia, se del caso, in quello di intervento positivo e di denuncia di possibili anomalie -: se non intenda assumere tutte le possibili informazioni sulla questione, al fine di garantire correttezza e trasparenza sulla vicenda; se non intenda attuare interventi e di che tipo sulla questione Stimet, incidente in modo evidente nel contesto dell'assetto dell'economia regionale della Toscana. (4-07147)" . . "MIGLIORI RICCARDO (ALLEANZA NAZIONALE)" . "0"^^ . "19970203-" .