INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06843 presentata da VALPIANA TIZIANA (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI) in data 19950124
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Ai Ministri della sanita' e per la famiglia e la solidarieta' sociale. - Per sapere - premesso che: l'Ordine dei medici della provincia di Torino in data 19 dicembre 1994 ha aperto un provvedimento disciplinare nei confronti del dottor Luciano Proietti, nato a Torino il 22 aprile 1928 e laureato in medicina e chirurgia presso l'universita' di Torino nel 1974, abilitato all'esercizio della professione medica nel 1975; specializzato in pediatria presso la scuola di specializzazione dell'universita' di Torino e in chirurgia pediatrica presso la scuola di specializzazione dell'universita' di Padova; aiuto corresponsabile presso la chirurgia dell'ospedale infantile "Regina Margherita" di Torino; membro del comitato scientifico dell'UNICEF di Torino; l'addebito e' quello di aver "disconoscendo le nozioni scientifiche in materia di vaccinazioni, rilasciato compiacenti certificati di esonero a pazienti estranei al distretto di sua operativita', cosi' ingenerando distorte convinzioni nella popolazione e generando situazioni di rischio e di allarme nelle strutture pubbliche preposte alla tutela della salute"; la discussione disciplinare del provvedimento avra' luogo nel prossimo mese di febbraio presso l'Ordine dei medici di Torino, via Caboto 35, presidente professor Michele Olivetti; il dottor Proietti, da oltre vent'anni serio e stimato professionista, ha particolarmente approfondito a livello scientifico il tema della tutela della salute e della prevenzione delle malattie nell'eta' infantile; condivide l'obiettivo strategico del piano "Salute per tutti nell'anno 2000" promosso dall'OMS, che non ha mai raccomandato l'obbligatorieta' della vaccinazione per l'eradicazione delle malattie infettive; secondo l'OMS, infatti, la famiglia dovrebbe essere informata preventivamente circa i vantaggi e gli effetti collaterali e rispettata nella sua decisione e tale informazione non dovrebbe mai scadere a livello di "propaganda" e tendere a portare i genitori ad accettare ciecamente l'immunizzazione; il concetto di consenso informato in questo ambito e' stato recepito anche nella legislazione italiana; ancora l'OMS sostiene che, anche qualora ci si trovi in presenza di casi di minori non vaccinati, una percentuale del 70-80 per cento di popolazione vaccinata impedisce il diffondersi di epidemie; il dottor Proietti non ha mai rilasciato alcun certificato di esonero compiacente, ma si e' limitato, nei casi in cui ha accertato la presenza di controindicazioni relative o assolute, in ottemperanza al dettato della circolare n. 9 del 16 aprile 1991 "Norme per la esecuzione delle vaccinazioni" del Ministero della sanita' al decreto-legge n. 8 del 1994 (decreto Garavaglia), a certificare esoneri a tempo determinato o indeterminato, ai pazienti che liberamente si erano rivolti a lui, a differenza di quanto troppo spesso avviene da parte di medici di base e ufficiali sanitari che effettuano con superficialita' o non effettuano del tutto i necessari e doverosi controlli dello stato di salute al momento della vaccinazione e della presenza di eventuali controindicazioni relative o assolute; molto frequentemente, infatti, da parte di sanitari, ai genitori che richiedono informazioni e approfondimenti o esternano dubbi su possibili effetti collaterali vengono fornite risposte superficiali e generiche, basate sul luogo comune dell'immunita' e dell'assenza di effetti collaterali, anche in relazione all'assenza in Italia di un sufficiente sistema di rilevazione -: se il comportamento dell'Ordine dei medici di Torino, nell'apertura del provvedimento in oggetto, sia conforme alle prerogative di tale organo o se si possano ravvisare tentativi di intimidazione e di limitazione della professione medica; se non ritenga importante l'applicazione della raccomandazione dell'OMS circa una corretta informazione della popolazione sul tema della vaccinazione; se non pensi di effettuare controlli sulle scrupolosita' e puntualita' delle visite mediche nell'imminenza dell'inoculazione vaccinale; che tipo di tutela intenda garantire ai genitori che pensano di ravvisare nei loro figli effetti collaterali o danni da vaccino, e come intenda garantire la reale rilevazione a livello locale e nazionale di questi eventuali casi. (4-06843)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06843 presentata da VALPIANA TIZIANA (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI) in data 19950124
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06843 presentata da VALPIANA TIZIANA (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI) in data 19950124
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
SAIA ANTONIO (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI)
BOGHETTA UGO (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI)
GALLETTI PAOLO (PROG.FEDER.)
GRIGNAFFINI GIOVANNA (PROG.FEDER.)
LUMIA GIUSEPPE (PROG.FEDER.)
MATTIOLI GIANNI FRANCESCO (PROG.FEDER.)
PROCACCI ANNAMARIA (PROG.FEDER.)
NARDINI MARIA CELESTE (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI)
BELLEI TRENTI ANGELA (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI)
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2014-05-14T19:32:56Z
4/06843
VALPIANA TIZIANA (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI)