"INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06222 presentata da PILI MAURO (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20100219"^^ . . . "0"^^ . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "20100219-" . . "2014-05-15T00:27:17Z"^^ . . "CARLUCCI GABRIELLA (POPOLO DELLA LIBERTA')" . "4/06222" . . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-06222 presentata da MAURO PILI venerdi' 19 febbraio 2010, seduta n.286 PILI e CARLUCCI. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che: in localita' Monte Arci nei comuni di Ales, Pau e Morgongiori sorge il campo eolico di Monte Arci composto da 34 torri eoliche per un totale di 10,8 megawatt; gli aereogeneratori utilizzati a Monte Arci sono del tipo bipala con un'apertura di 33 metri; il Monte Arci e' una delle aree ambientali piu' sensibili della Sardegna centrale nella provincia di Oristano; l'Enel, proprietaria degli impianti, costruiti nel 1999, avrebbe dovuto provvedere all'abbattimento dell'ormai abbandonato sito di ferro, ma ancora non si sa quando inizieranno i lavori di dismissione; il parco eolico del Monte Arci si e' fermato poco dopo installazione, ma i rottami delle grandi pale spuntano ancora tra i boschi di lecci e le distese di ossidiana; i motori degli impianti eolici sono stati smontati, i grandi pali sono ancora impiantati nel pregiato sito naturalistico del monte Arci; l'Enel ha piu' volte dichiarato che l'impianto e' rimasto in funzione sino a quando sono stati disponibili i ricambi; il paesaggio e' compromesso; i sindaci dei tre paesi Ales, Morgongiori e Pau che hanno ceduto una fetta del loro territorio per realizzare la centrale eolica hanno rappresentato la grave situazione ambientale e le gravi responsabilita' dell'Enel; il sindaco di Morgongiori ha avviato una procedura legale contro l'Enel, accusata di aver abbandonato l'area e la centrale; il sindaco di Morgongiori ha dichiarato: «Questo parco non ha quasi mai funzionato e non ha assicurato il ritorno economico che era stato promesso, tant'e' vero che il nostro Comune ottiene 3500 euro all'anno per un'area estesissima. In dieci anni non e' mai stata fatta la manutenzione necessaria e infatti alcune pale sono cadute e i pali sono tutti arrugginiti. Abbiamo avuto soltanto un danno economico e ambientale»; il parco avrebbe dovuto avere un capacita' complessiva di quasi 11 megawatt, ma qualche tempo dopo la conclusione dei lavori l'azienda danese che ha fabbricato gli impianti e' fallita; il sindaco di Ales ha dichiarato :«Cio' che resta di quel parco e' a dir poco orribile. Dopo tutto questo tempo credo sia ora di ripristinare l'area ed eliminare quei rottami che non servono a nulla e creano solo impatto ambientale»; i tre comuni hanno affidato l'incarico ad un legale per avviare una causa contro l'Enel chiedendo un risarcimento per il disastro paesaggistico e la risoluzione del contratto; il sindaco di Pau ha dichiarato: «L'Enel non si puo' dimenticare di aver sottoscritto con i nostri Comuni un preciso contratto di locazione per trent'anni per la realizzazione di una centrale eolica e se vuole dismettere questo parco deve prima confrontarsi con noi firmatari di quel contratto» -: se il Governo non intenda accertare la reale situazione sul piano ambientale e paesaggistico per quanto di propria competenza; se non intenda promuovere, per quanto di competenza, un'indagine, con particolare riferimento agli incentivi di competenza statale, sull'intero territorio regionale sardo dove gran parte degli impianti eolici insediati risultano totalmente fermi; se non intenda verificare quali incentivi siano stati utilizzati per l'impianto suddetto e per tutti quelli che risultano fermi; se non intenda far conoscere qual e' la ripartizione regionale degli impianti eolici in Italia e le relative proporzioni degli incentivi assegnati; se non intenda verificare, per i profili di competenza, tutti i contratti in essere e quali siano le aree utilizzate per tali impianti; se tali impianti eolici a livello nazionale possano costituire base di negoziazione per la definizione di accordi bilaterali a favore delle grandi industrie energivore; se non intenda promuovere una ricognizione puntuale dell'utilizzo degli incentivi all'energia eolica; se non intenda predisporre un piano per utilizzare questi incentivi alternativamente su un piano di incentivi destinati alle piccole e medie imprese e alle stesse utenze urbane al fine dell'efficientamento energetico e ambientale cosi' come sta avvenendo in diversi Paesi europei. (4-06222)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06222 presentata da PILI MAURO (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20100219" . . "PILI MAURO (POPOLO DELLA LIBERTA')" .