INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06213 presentata da ZAMPARUTTI ELISABETTA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20100219
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Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-06213 presentata da ELISABETTA ZAMPARUTTI venerdi' 19 febbraio 2010, seduta n.286 ZAMPARUTTI, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e MAURIZIO TURCO. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro della salute, al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: nelle date 7 luglio 2009, seduta n. 198, e 14 settembre 2009, seduta n. 213, gli interroganti hanno presentato le interrogazioni n. 4-03482 e n. 4-03956 relative alla preoccupante situazione ambientale creatasi a Stroncone e in una vasta area comprendente limitrofi comuni del Ternano in seguito all'incendio divampato all'Ecorecuperi di Vascigliano di Stroncone (Terni) nella notte tra il primo e il due luglio 2009; in quel rogo, sedato dai vigili del fuoco con grande difficolta' e dopo diversi giorni di strenuo impegno (ben centotredici interventi nell'arco di quarantotto giorni), sono andati distrutti capannoni stipati all'inverosimile di rottami di plastica provenienti da carcasse di automobili (6929 tonnellate di plastica rispetto alle 3200 concesse); a tutt'oggi rimangono non ancora adeguatamente conosciute le proporzioni del disastro che ha scatenato la diffusione nell'ecosistema di diossine e altri inquinanti cancerogeni, a discapito della salute degli abitanti e di numerosi piccoli agricoltori e allevatori della zona rimasti, tra l'altro, per mesi senza alcuna protezione e finiti economicamente sul lastrico; su disposizioni del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Terni, dottor Maurizio Santoloci, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica, dottoressa Elisabetta Massini, sono state avanzate richieste di misure cautelari nei confronti dell'architetto Nicola Beranzoli, sindaco di Stroncone, del professor Terenzio Malvetani, noto esponente politico di lunga militanza democristiana, imprenditore nonche' presidente della Cassa di risparmio di Terni e Narni, dell'ingegner Adriano Rossi, direttore del dipartimento provinciale dell'Arpa, nonche' di Massimo Scerna, titolare della Ecorecuperi; le accuse della magistratura sono estremamente gravi e vanno dall'incendio colposo alla produzione e commercializzazione di alimenti con diossina, al favoreggiamento di interessi economici di privati (come il figlio del Malvetani, proprietario di un agriturismo situato nel raggio di tre chilometri dalla Ecorecuperi), nonche' alla dolosa attivita' di falsificazioni seriale e sistematica della realta' delle cose reali, creando disinformazione sulle gravissime e probabilmente non note conseguenze del disastro ambientale verificatosi; la stampa locale, e in particolare il Messaggero e il Giornale dell'Umbria, in articoli apparsi mercoledi' 17 febbraio 2010, riportando stralci della ricostruzione del pubblico ministero accolta dal giudice e contenuta nelle sessantacinque pagine dell'ordinanza, hanno parlato di una sorta di «cupola» il cui unico intento sarebbe consistito nel minimizzare, per evidenti tornaconti, l'allarme diossina e che avrebbe agito con pressioni, contatti, rilevazioni «pilotate» testimoniante anche da sei mesi di intercettazioni telefoniche; sempre secondo le accuse, a causa delle blande ordinanze emanate dall'amministrazione comunale di concerto con l'Arpa, la popolazione avrebbe continuato a nutrirsi con alimenti contaminati, bevendo latte inquinato, mangiando carne di animali che avevano assunto diossina, nonche' a commercializzare prodotti ortofrutticoli potenzialmente fortemente cancerogeni; sono ovviamente riscontrabili nella popolazione sconcerto, indignazione, viva preoccupazione per la mancanza di dati effettivamente attendibili -: se i Ministri interrogati intendano procedere con urgenza, e con quali strumenti, affinche' si faccia chiarezza sulla dimensione del disastro ambientale prodottosi a Vascigliano di Stroncone, anche promuovendo per il tramite dell'istituto superiore di sanita' un accertamento degli effetti dell'incendio sulla salute della popolazione e quali rimedi i Ministri si intendano adottare per ricondurre la situazione ad un minimo di normalita' con riferimento, in primo luogo, alla tutela della salute della popolazione.(4-06213)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06213 presentata da ZAMPARUTTI ELISABETTA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20100219
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20100219-20100511
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06213 presentata da ZAMPARUTTI ELISABETTA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20100219
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA (PARTITO DEMOCRATICO)
BELTRANDI MARCO (PARTITO DEMOCRATICO)
BERNARDINI RITA (PARTITO DEMOCRATICO)
MECACCI MATTEO (PARTITO DEMOCRATICO)
TURCO MAURIZIO (PARTITO DEMOCRATICO)
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4/06213
ZAMPARUTTI ELISABETTA (PARTITO DEMOCRATICO)
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SOTTOSEGRETARIO DI STATO AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
20100511