. "1"^^ . "4/06186" . . "20080429" . . . . "20080128-20080429" . _:B0e269f9ec4fd86504302c207e9206ff2 . "2015-04-28T22:17:50Z"^^ . "RAMPELLI FABIO (ALLEANZA NAZIONALE)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06186 presentata da RAMPELLI FABIO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 28/01/2008" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06186 presentata da RAMPELLI FABIO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 28/01/2008"^^ . . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-06186 presentata da FABIO RAMPELLI lunedì 28 gennaio 2008 nella seduta n.273 RAMPELLI. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che: all'interno del Ministero vi sono numerosi locali destinati a varie attività: edicola di giornali, agenzie di assicurazioni, delegazione dell'Automobil Club Italia, associazioni private, Cassa Mutua, organizzazioni sindacali rappresentative di comparto e non, consulenti, eccetera; l'Amministrazione, al fine di regolarizzare la posizione di questi soggetti e per evitare di cagionare un danno all'erario, ha invitato gli stessi a richiedere l'uso dei suddetti locali a titolo oneroso, qualora interessati; l'UGL-Esteri ha chiesto formalmente di utilizzare il proprio locale sindacale a titolo oneroso, senza tuttavia ricevere alcuna risposta; nell'ottobre dello scorso anno - in piena campagna elettorale per il rinnovo delle elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie - l'Amministrazione, nella persona del delegato del Ministro, intimava all'UGL-Esteri lo sgombero del locale entro breve termine; da un incontro formale tra i rappresentanti federali della UGL e il delegato ministeriale è emersa la ferma posizione dell'Amministrazione di non concedere il locale utilizzato dall'UGL-Esteri a titolo oneroso ma al massimo di consentire una proroga del rilascio dello stesso; l'Amministrazione ha reso noto di aver regolarizzato - concedendo l'uso dei locali a titolo oneroso - la posizione di tutti gli altri utilizzatori ad eccezione dell'UGL, in virtù della discrezionalità della stessa nell'individuazione dei beneficiari di detta concessione a titolo oneroso; alla luce di quanto premesso, è stato ancora formalmente intimato alla UGL-Esteri di sgomberare il locale -: come mai sia stata attuata dall'Amministrazione una palese e ingiustificata discriminazione nei soli confronti della UGL - e non verso tutte le numerose altre realtà presenti all'interno del Ministero - creando di fatto un forte disagio tra i lavoratori iscritti e simpatizzanti e dando luogo a un comportamento di natura antisindacale; se vi sia di fatto un collegamento tra la posizione dell'Amministrazione e le innumerevoli attività condotte dall'UGL, in particolare: la richiesta di pubblicazione in rete dei nominativi dei consulenti presenti alla Farnesina e dei relativi compensi (elenco solo di recente apparso, ma ancora incompleto), la denuncia relativa agli sprechi di risorse pubbliche per quaranta auto-blu in dotazione al Ministero e il loro illegittimo utilizzo, la riorganizzazione del Ministero con la probabile chiusura di 33 rappresentanze diplomatiche e consolari all'estero, la paventata soppressione di 500 posti nell'organico dei posti all'estero riservati al personale di ruolo della Farnesina, l'affidamento di numerose procedure consolari a soggetti privati e patronati di cui è nota la collocazione politica, eccetera. (4-06186)" . "20080128" . "Camera dei Deputati" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . _:B0e269f9ec4fd86504302c207e9206ff2 "Atto Camera Risposta scritta pubblicata martedì 29 aprile 2008 nell'allegato B della seduta n. 001 All'Interrogazione 4-06186\n presentata da RAMPELLI Risposta. - In merito a quanto rappresentato dall'interrogante nel presente atto parlamentare, si forniscono, per quanto di competenza, i seguenti elementi di informazione. Premesso che l'Ugl non è al momento titolare di diritti sindacali in quanto non rappresentativa nel comparto ministeri, non si configura comportamento antisindacale nei confronti della predetta sigla l'attribuzione da parte del Ministero degli affari esteri di locali supplementari ad alcuni sindacati rappresentativi presenti all'interno della Farnesina, che ne avevano fatto richiesta. Infatti, dette assegnazioni sono state disposte per favorire l'attività sindacale nei luoghi di lavoro delle suddette organizzazioni sindacali, in ottemperanza a quanto disposto dalla vigente normativa contrattuale in materia di relazioni sindacali. L'uso di un locale, a titolo oneroso, può essere concesso ad un sindacato non rappresentativo, come l'Unione generale del lavoro Ugl, solo se tale assegnazione risulti compatibile con le disponibilità logistiche e le esigenze generali dell'amministrazione e soprattutto se non vi è conflittualità tra i soggetti sindacali presenti nell'amministrazione stessa. Infatti, l'attribuzione di una sede sindacale ad una sigla priva dei requisiti di rappresentatività potrebbe essere legittimamente percepito dagli altri sindacati titolari di diritti come una violazione delle norme poste a garanzia della loro, attività sindacale e quindi come comportamento antisindacale dell'amministrazione nei loro confronti. La fruizione di spazi all'interno del Ministero degli affari esteri da parte di soggetti privati ed associazioni, quali una banca, una cassa mutua, un'agenzia di pratiche automobilistiche, non determina alcun comportamento discriminatorio dell'amministrazione nei confronti dell'Ugl. I predetti soggetti, infatti, non si trovano all'interno del ministero per esercitare attività sindacale e dunque ogni comparazione in relazione al loro regime e diritto di stabilimento all'interno del Ministero degli affari esteri (Mae) risulta incoerente. Diversa è soprattutto la finalità e la disciplina della loro presenza. Essi, infatti, sono mantenuti all'interno del Ministero per fornire servizi sociali a favore del personale del Ministero degli affari esteri (Mae). Si evidenzia, in proposito, che le concessioni a titolo oneroso dei locali che tali soggetti privati occupano sono state disposte all'Agenzia del Demanio, la quale ha formalmente autorizzato l'uso di detti spazi, dopo aver accertato l'esistenza dei previsti requisiti di legittimità. Alla luce di quanto precede, è pertanto da escludere ogni presunto intento discriminatorio da parte della Farnesina nei confronti dell'Unione generale del lavoro (Ugl). Va infine evidenziato che la richiesta di riconsegna del locale non è stata avanzata solo nei confronti dell'Ugl ma anche della Federazione Intesa, anch'essa non più titolare di prerogative sindacali. Il Viceministro degli affari esteri: Ugo Intini." . _:B0e269f9ec4fd86504302c207e9206ff2 "20080429" . _:B0e269f9ec4fd86504302c207e9206ff2 "VICE MINISTRO AFFARI ESTERI" .