INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05590 presentata da TRIPIEDI DAVIDE (MOVIMENTO 5 STELLE) in data 18/07/2014
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Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-05590 presentato da TRIPIEDI Davide testo presentato Venerdì 18 luglio 2014 modificato Martedì 22 luglio 2014, seduta n. 269 TRIPIEDI , CIPRINI , ROSTELLATO , BECHIS , TURCO , COMINARDI , RIZZETTO , CHIMIENTI e BALDASSARRE . — Al Ministro della giustizia . — Per sapere – premesso che: la legge del 14 settembre 2011, n.148, contenete la delega al Governo per la riorganizzazione della distribuzione sul territorio degli uffici giudiziari, ha portato, in data 7 aprile 2014, alla chiusura del tribunale di Desio (MB) e in data 29 aprile 2014 alla chiusura dell'ufficio del giudice di pace di Desio con trasferimento di entrambe le sedi al vicino tribunale di Monza (MB); collocata in un territorio fortemente infiltrato dalla ’ndrangheta, la sede del tribunale di Desio copriva un territorio di 160 chilometri quadrati per un totale di venti comuni riconosciuti nella propria giurisdizione per un bacino di circa 400.000 cittadini e risultava essere la più grande sede distaccata di tribunali d'Italia; a riprova del fatto che la sede di Desio fosse riconosciuta come un'eccellenza per la sua funzionalità anche dagli stessi addetti ai lavori, in data 9 luglio 2014, l'ordine degli avvocati organizzò un incontro pubblico presso l'allora tribunale di Desio dal titolo «Soppressione della Sede Giudiziaria di Desio, sezione staccata del tribunale di Monza: l'efficienza e la qualità del servizio giustizia deve cedere il passo rispetto al paventato (ed insussistente) risparmio di spesa», all'interno del quale esponenti dello stesso Ordine affermarono che «il tanto sbandierato contenimento dei costi dovuto al trasferimento dalla sede di Desio a quella di Monza non sussiste affatto» e che «un accorpamento con Monza risulterebbe costoso e di difficile gestione logistica e funzionale». Tali affermazioni furono rafforzate dagli studi condotti dal Consiglio nazionale forense, che comprovarono che l'eliminazione del tribunale di Desio non comportò un effettivo taglio delle spese ma, al contrario, ne aumentarono la consistenza; lo spostamento del tribunale di Desio ha significato per la sede di Monza il dover trovare nuovi locali in affitto per ospitare il personale proveniente da Desio con un costo aggiuntivo rispetto ai 2.065.029 euro delle locazioni dei sei edifici della sede ospitante. A tali costi si aggiunsero anche quelli previsti e sostenuti dal Ministero di giustizia per lo spostamento degli arredi dalla vecchia alla nuova sede. Le spese annue sostenute per il funzionamento dell'ufficio giudiziario nella sede di Desio ammontavano, invece, a 196.274 euro per utenze telefoniche, riscaldamento, manutenzione e servizi, mentre per la locazione non vi era nessun costo in quanto l'edificio era messo gratuitamente a disposizione dal comune di Desio; il trasferimento delle sedi di Desio del tribunale e del giudice di pace hanno creato oggettivi problemi al tribunale di Monza che da sempre soffre di carenza di spazi e personale amministrativo, provocando il collasso delle cancellerie, soprattutto quella civile, dove tutti i fascicoli provenienti da Desio sono stati trasferiti ma non il personale, che ha scelto altre destinazioni diverse da Monza. Nel palazzo di Monza non vi sono spazi per ulteriori aule dove celebrare i processi monocratici ereditati da Desio e quindi aumentati a dismisura, tanto che alcune udienze davanti ai giudici monocratici sono state fissate per il primo trimestre del 2015; in una lettera inviata dal presidente della provincia di Monza e Brianza Dario Allevi, dal presidente dell'ordine degli avvocati di Monza e Brianza Francesca Sorbi e dai comuni di Desio e Monza all'allora Ministro della giustizia, Maria Grazia Cancellieri, insieme alle critiche rivolte all'ingiusto, a loro avviso, trasferimento della sede del tribunale di Desio, si ricordava che la stessa struttura annoverava 12 magistrati (7 togati e 5 onorari) e che nel solo anno giudiziario 2010/2011 sono sopravvenuti 6.323 procedimenti civili e 977 penali; sul quotidiano on-line « Il Giorno », in data 5 aprile 2014, il sindaco di Desio, Roberto Corti, dichiarava che «le decisioni calate dall'alto non vanno sicuramente bene. In particolare nel caso specifico di Desio è stata chiusa una sede distaccata che per costi e numero di pratiche non aveva ragione di essere chiusa se non quella che ha riguardato tutte le sedi decentrate. Sicuramente una decisione che ha poco del razionale». Nello stesso articolo, l'avvocato Marco Negrini, presidente della camera penale monzese, dichiarava che «restiamo preoccupati per l'impatto che la chiusura del tribunale di Desio avrà su Monza. Bisogna trovare spazi e personale per ammortizzare il carico di lavoro in arrivo. Servono spazi, sia dal punto di vista logistico che processuale». E sempre nello stesso articolo l'avvocato Francesca Sorbi, presidente dell'ordine degli avvocati di Monza e Brianza, dichiarava che «sotto il profilo organizzativo è stata una grossa perdita la chiusura del tribunale di Desio. Ci siamo rimboccati le maniche e stiamo facendo tutti grandi sforzi per garantire l'efficienza. I giudici sono arrivati ma spazi e personale, che avevano promesso, no»; dopo pochi mesi dalla chiusura, l'ex tribunale di Desio è stato sostituito con uffici ed ambulatori della locale ASL–: se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti sopra esposti; se il Ministro non intenda risolvere, per quanto nelle sue possibilità, la grave situazione di disagio creatasi nel tribunale di Monza a seguito dei trasferimenti sopra citati, considerando l'opportunità di riportare il tribunale di Desio e l'ufficio del giudice di pace nelle originarie o in nuove sedi. (4-05590)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05590 presentata da TRIPIEDI DAVIDE (MOVIMENTO 5 STELLE) in data 18/07/2014
Camera dei Deputati
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05590 presentata da TRIPIEDI DAVIDE (MOVIMENTO 5 STELLE) in data 18/07/2014
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
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BALDASSARRE MARCO (MOVIMENTO 5 STELLE)
BECHIS ELEONORA (MOVIMENTO 5 STELLE)
CHIMIENTI SILVIA (MOVIMENTO 5 STELLE)
CIPRINI TIZIANA (MOVIMENTO 5 STELLE)
COMINARDI CLAUDIO (MOVIMENTO 5 STELLE)
RIZZETTO WALTER (MOVIMENTO 5 STELLE)
ROSTELLATO GESSICA (MOVIMENTO 5 STELLE)
TURCO TANCREDI (MOVIMENTO 5 STELLE)
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4/05590
TRIPIEDI DAVIDE (MOVIMENTO 5 STELLE)
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