"INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05418 presentata da NUCCIO GASPARE (MOVIMENTO DEMOCRATICO RETE) in data 19920923" . "Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: il 15 marzo 1991 l'onorevole Mario Capanna presento' una interrogazione relativa ad un appalto conferito dall'EAS (Ente acquedotti siciliani) alla ditta Di Penta, per un importo base di 55 miliardi, quella interrogazione e' rimasta senza risposta; eppure gli argomenti sollevati da detta interrogazione sono di sicuro ed attuale interesse; infatti l'EAS era presieduto dall'avvocato Antonino Arico', allora consigliere repubblicano al comune di Palermo, oggi assessore al turismo nello stesso comune all'interno della giunta presieduta dall'onorevole Aldo Rizzo, oltre che segretario provinciale del PRI, strettamente legato all'ex deputato Aristide Gunnella, oggi estromesso dal PRI, a seguito delle sue note frequentazioni mafiose; un giornale del 1988 cosi' descriveva il signor Arico': \"uno che si e' fatto le ossa come commissario dell'acquedotto municipale di Palermo, esperienza che gli ha fruttato un rinvio a giudizio in compagnia di mafiosi della stazza dei Greco\"; dirigente per il settore delle pubbliche relazioni della societa' Di Penta (sede a Roma in via Agrigento, 5 e ufficio di rappresentanza a Palermo in piazza Castelnuovo, 47) e' il dottor Amedeo Brucato, allora come oggi componente per il PRI il consiglio di amministrazione dell'AMIA (Azienda municipale igiene ambientale) di Palermo, commissario dell'ENDAS (com'e' noto, associazione culturale legata al PRI) e anch'egli intimo collaboratore dell'ex deputato Gunnella; la moglie del signor Brucato, signora Tagliavia, era ed e' proprietaria dei locali occupati dalla federazione regionale siciliana del PRI, federazione dominata dal Gunnella, fino al commissariamento da parte della Direzione nazionale del partito; i progetti dell'EAS, come risulta anche da docuemnti ufficiali dell'Assemblea regionale siciliana, vengono redatti per la maggior parte dallo studio tecnico dell'ingegner Benedetto Caffarelli, quest'ultimo e' anch'egli fedele \"gunnelliano\" e attualmente capogruppo del PRI al comune di Palermo; e' inoltre cognato di tale avvocato Mormino, gia' segretario particolare del deputato Gunnella quando questi era sottosegretario, arrestato nel 1985 per corruzione e concussione per uno scandalo di cooperative edilizie, circostanza nell'ambito della quale fu arrestato anche Stefano Marchigiglio (segretario repubblicano della UIL regionale siciliana) e fu rinviato a giudizio Paolo Pezzapelle, seguace di Gunnella a Marsala (TP), gia' assessore regionale alla cooperazione; i progetti dell'EAS sono inviati all'Agenzia per il Mezzogiorno, dove sedeva come consigliere in rappresentanza del PRI il professor Bruno Trezza, economista, rinviato a giudizio l'11 febbraio 1991, con richiesta di condanna a quattro anni e sei mesi in relazione allo scandalo delle spese gonfiate dell'ex consiglio di amministrazione delle ferrovie dello Stato; sempre a proposito dell'EAS, vale la pena di ricordare una interrogazione presentata all'Assemblea regionale siciliana nel 1987 (presidente dell'Ente era gia' Arico'), nella quale si mette in rilievo la gestione di quest'ente come fatto privato del gruppo dominante repubblicano e si afferma che \"le piu' importanti forniture di tubazioni vengono fatte attraverso intermediazioni varie da imprese legate al PRI\", una delle quali sarebbe stata proprietaria dei locali dello studio di Gunnella a Roma; piu' recentemente l'EAS, e' tornato agli onori della cronaca per le denunce espresse tanto dalla FILLEA-CGIL regionale quanto dalla Lega Ambiente regionale relative a gravi illegalita' che sarebbero state compiute proprio dal presidente pro tempore nell'affidamento alle imprese Rendo e Lodigiani (a loro volta note in relazione ad altri casi di illegalita' e corruzione) nel luglio 1989 (presidente ancora il signor Arico') dei lavori di realizzazione del II lotto del sistema idrico Ancipa per l'importo di 122 miliardi senza alcuna gara di appalto e senza l'approvazione degli organismi competenti, le due ditte appaltatrici sono gia' state condannate dai pretori di Bronte e di Enna proprio in relazione a tali lavori; tutti questi rapporti politici e personali evidenziano a parere dell'interrogante l'esistenza di un ben avviato \"comitato d'affari\" in grado di pilotare per fini privati la conduzione di pubblici appalti; e' altresi' evidente a parere dell'interrogante, data la permanenza dei suindicati soggetti in posti di responsabilita', che l'estromissione dell'ex deputato Gunnella dalla vita politica non abbia portato alla rottura del circuito degli interessi privati, ne' abbia posto fine al sostanziale controllo del PRI di Palermo da parte degli uomini legati all'ex deputato -: se ritenga il Ministro di dover disporre una accurata indagine patrimoniale relativa agli enti e alla societa' sopra indicate e alle persone con esse collegate; quali urgenti iniziative, in ogni caso, il Ministro delle finanze intenda prendere perche' sia fatta chiarezza nel groviglio finanziario in questione. (4-05418)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05418 presentata da NUCCIO GASPARE (MOVIMENTO DEMOCRATICO RETE) in data 19920923"^^ . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "NUCCIO GASPARE (MOVIMENTO DEMOCRATICO RETE)" . . "1"^^ . "19920923-19920924" . "2014-05-14T19:47:38Z"^^ . "4/05418" . . . .