"2015-04-28T23:25:37Z"^^ . "FRAGALA' VINCENZO (ALLEANZA NAZIONALE)" . . . "Camera dei Deputati" . "Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-05319 presentata da VINCENZO FRAGALA' mercoledì 5 febbraio 2003 nella seduta n. 259 FRAGALÀ. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: negli anni novanta Landi Antonino e la di lui figlia Agnese rappresentavano una delle più certe realtà imprenditoriali nell'asfittico clima siciliano: il gruppo Landi spa e la società cooperativa Lex, operanti nello smaltimento dei rifiuti sia in ambito nazionale che internazionale, realtà economiche che risultavano sicuro porto occupazionale; tale realtà imprenditoriale ed economica fu posta nel nulla a seguito di un'indagine scaturita a quanto risulta all'interrogante da uno scritto anonimo pervenuto nel maggio del 1998 presso la questura di Catania, squadra mobile sezione antiracket ove si assumeva che erano stati posti in essere degli illeciti, attraverso la falsa attestazione dell'avvenuto versamento dei contributi previdenziali; l'asserita truffa sarebbe perpetrata attraverso la falsificazione dei timbri apposti sui modelli DM 10 dalle filiali di Roma e Marsala del Credito Italiano; fu inscritta notizia di reato nell'ambito del procedimento rubricato al n. 8620/98 RGNR Procura di Catania e, in data 16 maggio 1998, l'allora sostituito procuratore, dottor Vincenzo Serpotta, richiese al giudice per le indagini preliminari, dottoressa Recupido, l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti della signorina Landi Agnese, nella sua qualità di presidente della cooperativa LEX, del vicepresidente Cacciatore Diego e del consigliere Testa Giovanni; l'ordinanza custodiale, eseguita in data 27 maggio 1998, fu accompagnata, specie per la Landi Agnese, da grande eco sulla stampa, giungendosi a parlare dell'arresto di una pericolosa latitante e del rinvenimento di sostanze stupefacenti; ad oggi il procedimento, dopo ben quattro anni, verte ancora nella fase delle indagini preliminari-: se, considerata l'irragionevole durata delle indagini preliminari rispetto a quanto previsto dall'ordinamento, non intenda promuovere un'azione disciplinare nei confronti del magistrato titolare dell'indagine. (4-05319)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05319 presentata da FRAGALA' VINCENZO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 05/02/2003" . "1"^^ . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . . _:Bbce62b7dd4e196ceadd391ffdbd49a7c . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05319 presentata da FRAGALA' VINCENZO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 05/02/2003"^^ . "4/05319" . "20040727" . "20030205-20040727" . . "20030205" . . _:Bbce62b7dd4e196ceadd391ffdbd49a7c "Risposta scritta Atto Camera Risposta scritta pubblicata martedì 27 luglio 2004 nell'allegato B della seduta n. 499 all'Interrogazione 4-05319 presentata da FRAGALA' Risposta. - Il procuratore generale presso la Corte di appello di Catania ha comunicato che il procedimento penale n. 8620/98 R.G.N.R. instaurato nei confronti di Landi Agnese ed altri indagati, avente ad oggetto false attestazioni di versamenti previdenziali, è stato iscritto presso l'ex procura circondariale di Catania nel maggio del 1998. In data 29 ottobre 2002 sono state concluse le indagini preliminari e sono stati notificati gli avvisi, ai sensi dell'articolo 415- bis codice di procedura penale, agli indagati. Il predetto procuratore, in merito ai lamentati ritardi nell'adozione di provvedimenti conclusivi del procedimento in esame, ha rappresentato, innanzi tutto, l'eccessivo carico di lavoro che ha gravato sull'ufficio dell'allora pubblico ministero, titolare delle indagini, avendo lo stesso magistrato svolto il duplice, contemporaneo, esercizio delle funzioni di procuratore aggiunto della unificata procura della Repubblica di Catania e di sostituto procuratore. Per tale motivo, il citato procedimento penale veniva assegnato ad un altro magistrato che veniva, successivamente, trasferito ad altra sede. Al magistrato subentrante venivano assegnati 600 procedimenti penali, di cui 421 del giudice trasferito e tra questi ultimi il procedimento penale a carico di Landi Agnese, oggetto dell'interrogazione. Detto magistrato concludeva l'attività di indagine, come sopra indicato, in data 29 ottobre 2002. Ciò posto, si ritiene che le ragioni che hanno determinato il protrarsi delle indagini preliminari non siano suscettibili di assumere rilievo in sede amministrativa e, quindi, non consentono di intraprendere le iniziative invocate dall'interrogante. Il Ministro della giustizia: Roberto Castelli." . _:Bbce62b7dd4e196ceadd391ffdbd49a7c "20040727" . _:Bbce62b7dd4e196ceadd391ffdbd49a7c "MINISTRO GIUSTIZIA" .