. "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . . "2014-05-15T00:20:27Z"^^ . "NACCARATO ALESSANDRO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05194 presentata da NACCARATO ALESSANDRO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20091126"^^ . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05194 presentata da NACCARATO ALESSANDRO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20091126" . . . "MILANATO LORENA (POPOLO DELLA LIBERTA')" . "DE POLI ANTONIO (UNIONE DI CENTRO)" . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-05194 presentata da ALESSANDRO NACCARATO giovedi' 26 novembre 2009, seduta n.253 NACCARATO, MIOTTO, DE POLI, MILANATO e ZORZATO. - Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che: la famiglia Garro di Padova nel novembre 2004 ha acquistato l'impresa fonderie Zen spa di Albignasego, in provincia di Padova; la stessa famiglia Garro nel novembre 2005 ha acquistato l'impresa Fonderia del Montello di Montebelluna in provincia di Treviso; attraverso un processo di ampliamento tra il mese di maggio del 2006 e luglio del 2008 la societa' Zen Spa ha acquisito alcune societa' francesi attive nel settore. Nel maggio del 2006 la famiglia Garro ha acquistato la fonderia bretone SBFM, azienda con 600 addetti. Nell'ottobre del 2007, le Fonderie Zen Spa hanno acquistato una parte del Gruppo Euralcom France, attivo nella produzione e lavorazione di componenti in alluminio destinati al mercato dell'automobile con due siti produttivi e circa 800 addetti. Infine, nel luglio del 2008, le Fonderie Zen Spa hanno acquistato anche parte del Gruppo Rencast titolare di cinque siti produttivi con circa 1.600 addetti. Al termine di queste acquisizioni il gruppo di imprese che fanno capo alle Fonderie Zen Spa e' diventato uno fra i primi cinque produttori europei di componenti in ghisa e alluminio per i settori automotive e mezzi pesanti; a partire dal mese di ottobre 2008 la crisi economica ha investito il gruppo industriale. Nel dicembre del 2008, a causa di un brusco calo delle commesse, si e' attivata la procedura per ottenere la Cassa integrazione guadagni ordinaria per i 230 lavoratori delle Fonderie Zen Spa dello stabilimento di Albignasego e per i 225 lavoratori delle Fonderie del Montello Spa dello stabilimento di Montebelluna. La medesima procedura si e' avviata per i lavoratori della Garro Spa nel febbraio del 2009; nel marzo del 2009 Zen Spa ha avviato una procedura di mobilita' volontaria per 35 lavoratori e, nel corso del primo semestre del 2009, si e' avviata anche la cessione delle aziende francesi acquistate tra il 2006 e il 2008. La produzione industriale nel 2009 non ha finora superato il 25 per cento di quella dell'anno precedente; a partire dal 3 agosto 2009, a causa della persistente situazione di crisi, sono state avviate le procedure per l'accesso alla Cassa integrazione guadagni straordinaria per i lavoratori delle tre societa' Garro Spa, Fonderie Zen Spa e Fonderie del Montello Spa ma, dal mese di agosto del 2009, si sono verificate irregolarita' nel pagamento degli stipendi che sono stati liquidati in varie parti. A partire dal 1 o ottobre 2009, le aziende del gruppo hanno interrotto le anticipazioni delle indennita' di Cassa integrazione guadagni straordinaria; l'azienda ha sottoscritto un protocollo d'intesa con la provincia di Padova e la cassa di risparmio del Veneto che garantisce, a partire dal mese di ottobre 2009, l'anticipazione dell'indennita' di cassa ai lavoratori; nell'estate del 2009 alcuni fornitori delle Fonderie Zen Spa e delle Fonderie del Montello Spa hanno presentato le istanze di fallimento delle due aziende rispettivamente presso il, Tribunale di Padova e quello di Treviso; per Fonderie del Montello Spa il Tribunale di Treviso, con sentenza del 13 ottobre 2009, ha dichiarato il fallimento, rigettando la richiesta di ammissione all'Amministrazione straordinaria della societa', seppure in presenza dei requisiti e nominato un curatore fallimentare; i legali di Zen hanno chiesto la revoca del fallimento di Fonderie del Montello e tale domanda e' in discussione il 26 novembre 2009; per Zen Spa il 28 ottobre 2009 il Ministero dello sviluppo economico ha avviato la procedura di amministrazione straordinaria e la nomina, da parte del Tribunale di Padova, di un commissario giudiziale. Dopo la presentazione di una relazione sullo stato delle Fonderie Zen Spa da parte del commissario straordinario, tra poco tempo, il giudice competente per l'istanza di fallimento dovra' pronunciarsi per confermare la procedura di amministrazione straordinaria o, in alternativa, dichiarare il fallimento dell'impresa; il commissario giudiziale di Zen ha definito un nuovo piano industriale che garantisce la continuita' industriale fondamentale per mantenere attive le produzioni ancora presenti nello stabilimento e il mantenimento di tutti i posti di lavoro all'interno di Fonderie Zen Spa; c'e' il rischio concreto, qualora la procedura di amministrazione straordinaria per le Fonderie Zen Spa non fosse confermata, procedura che ha finora dato risultati molto positivi grazie all'impegno del commissario giudiziale e alla collaborazione dei lavoratori, di un sostanziale smembramento del gruppo industriale, con conseguente speculazione da parte di gruppi concorrenti, che lascerebbe senza lavoro centinaia di addetti pur in presenza di un piano industriale che preserverebbe l'occupazione e garantirebbe la continuita' industriale -: se il Ministro sia a conoscenza dei fatti sopra esposti; quali misure il Ministro intenda porre in essere per salvaguardare l'occupazione dei lavoratori delle imprese oggetto dell'interrogazione; cosa intenda fare il Ministro per assicurare il regolare pagamento dell'indennita' di CIGS a favore dei lavoratori delle aziende in questione e promuovere l'utilizzo degli ammortizzatori sociali necessari a tutelare i lavoratori e le loro famiglie in questo periodo di grave crisi economica; quali misure il Ministro intenda porre in essere per salvaguardare la produzione industriale consentendo all'azienda di terminare alcune commesse gia' ricevute ed avviare un processo di riorganizzazione che punti alla continuita' industriale e alla conseguente tutela dei posti di lavoro che invece, in caso di fallimento, andrebbero persi in maniera irreparabile. (4-05194)" . . "0"^^ . . "MIOTTO ANNA MARGHERITA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "ZORZATO MARINO (POPOLO DELLA LIBERTA')" . "4/05194" . . "20091126-" .