_:Bf5be2ea621c591a4a584126ed4e6c0dc "Circa la realizzazione del terminal di Pegli-Pra'-Voltri si fa presente che la decisione di fermare i lavori di costruzione al VI modulo corrisponde a quanto deliberato dal Comitato Portuale nella seduta del 14 giugno 1996 e rappresenta percio' la posizione ufficiale assunta dall'Autorita' portuale. Allo stato attuale esiste soltanto una progettazione di massima in base alla quale e' stato stimato un tempo di costruzione dell'opera ad un biennio. I materiali dragati dal canale di calma di Pra'-Voltri sono destinati totalmente ai riempimenti relativi al VI modulo, la cui realizzazione richiedera' anzi volumi di materiali per riempimento superiori a quelli ottenibili attraverso l'attivita' di dragaggio del canale. Gli estremi del finanziamento richiesto coincidono con quanto illustrato in sede di piano operativo triennale, non sussistendo alcun ulteriore e maggiore dettaglio. Come noto, l'articolo 5, comma 10 della legge 28 gennaio 1994, n. 84, prevede che \"il Ministro dei trasporti e della navigazione sulla base delle proposte contenute nei piani operativi triennali predisposti dalle autorita' portuali, ai sensi dell'articolo 9, comma 3 lettera a), individua annualmente le opere di grande infrastrutturazione da realizzare nei porti di cui alla categoria II, classi I e II\". Poiche' le funzioni amministrative concernenti le opere marittime relative ai porti di cui alla categoria II, classe I, ricadono nella sfera di competenza del Ministero dei lavori pubblici nel cui stato di previsione della spesa sono iscritti i fondi per le medesime finalita', questo Ministero, nella nota del 14 aprile 1997, inviata al Ministero dei lavori pubblici, ha posto l'accento sulla necessita' di promuovere incontri tra funzionari dei Servizi competenti, al fine di acquisire gli elementi occorrenti per specificare nel dettaglio le strategie per l'individuazione delle opere da realizzare (es., privilegiare le opere immediatamente cantierabili, ovvero quelle da destinare al cabotaggio, o altro). Il Ministro dei trasporti e della navigazione: Burlando." . _:Bf5be2ea621c591a4a584126ed4e6c0dc "19970718" . _:Bf5be2ea621c591a4a584126ed4e6c0dc "MINISTRO MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE" . _:Bf5be2ea621c591a4a584126ed4e6c0dc . _:Bf5be2ea621c591a4a584126ed4e6c0dc . . "1"^^ . _:Bf5be2ea621c591a4a584126ed4e6c0dc . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05092 presentata da ARMAROLI PAOLO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19961107" . . "2014-05-15T10:37:30Z"^^ . . . "4/05092" . "Al Ministro dei trasporti e della navigazione. - Per sapere - premesso che: stanno procedendo con celerita' impressionante i lavori di riempimento finalizzati alla costruzione del terminal container di Pegli-Pra'-Voltri (GE); il braccio di mare compreso tra il litorale di Pegli-Pra'-Voltri e il terminal container e' diventato, con il passare del tempo, una cloaca a cielo aperto, ricevendo gli scarichi delle fogne delle tre delegazioni non dotate di depuratore; numerosissime volte, anche in affollate riunioni di cittadini delle circoscrizioni interessate, e' stato richiesto alle pubbliche istituzioni (provincia, regione, comune, autorita' portuale) di conoscere quale sia il limite massimo di avanzamento verso levante di detto riempimento; lo stesso consiglio circoscrizionale di Pegli ha inviato, in data 14 giugno 1996, al presidente dell'autorita' portuale, avvocato Giuliano Gallanti, una petizione al fine di \"fermare, per motivi di sicurezza ambientale, i lavori di espansione del Porto sino all'entrata in funzione del depuratore comunale, progettato ma non ancora realizzato\"; gia' in data 2 luglio 1996 il comitato spontaneo \"Per il Lido di Pegli\" ha inviato al vice presidente della regione Liguria, dottor Mazzarello, una richiesta di incontro, per conoscere quale destinazione avra' il materiale che dovra' essere dragato nel canale compreso tra la battigia e il riempimento, non potendo lo stesso, per legge, essere trasportato al largo; il piano operativo triennale 1996/1998, recentemente approvato in due successive versioni, di cui l'ultima si ritiene definitiva, riporta - nella prima a pagina 175 - una planimetria che evidenzia con chiarezza che il prolungamento della banchina di contenimento si estende fino a una distanza non superiore a quaranta metri dalla diga; peraltro, le pagine 174 delle due versioni riportano lo stesso testo, dal quale si evidenzia che l'importo dei lavori rimane invariato a lire quarantacinque miliardi e che la durata prevista dei lavori e' sempre di due anni (1998/1999); quindi, al di la' della diversa rappresentazione grafica, l'opera di prolungamento della banchina e il suo programma di attuazione non sono affatto cambiati -: quale sia l'esatto programma di costruzione della banchina di contenimento; quali siano nel dettaglio gli estremi del finanziamento statale di quarantacinque miliardi richiesto al ministero dei trasporti e della navigazione; se detto progetto sia gia' stato sottoposto, in via preventiva, all'esame del Consiglio superiore dei lavori pubblici e quale sia l'eventuale parere dello stesso; quale destinazione avranno le centinaia di metri cubi di materiale, in larga parte fognario, che verranno dragati nel mare interno, una volta terminato il sesto modulo, cosi come espresso nel piano triennale approvato quest'anno; a quali fonti finanziarie pubbliche e private si sia ricorsi e si intenda ricorrere per il finanziamento dell'opera, sia per quanto attiene al banchinamento, sia per i mezzi di movimentazione. (4-05092)" . "ARMAROLI PAOLO (ALLEANZA NAZIONALE)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05092 presentata da ARMAROLI PAOLO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19961107"^^ . . "19961107-19970915" .