INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04611 presentata da STORACE FRANCESCO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19941026

Al Ministro della sanita'. - Per sapere - premesso che: in data 22 ottobre 1993 si e' svolto il concorso per titoli ed esami per l'assunzione di due assistenti, poi elevati a tre, di otorinolaringoiatria dell'Istituto Regina Elena di Roma; la graduatoria finale, pubblicata a dicembre, e' stata la seguente: 1^ Paolo Ruscito; 2^ Massimo Ducci; 3^ Roberto Morello; 4^ Pietro Padovani; i titoli in possesso del dottor Morello totalizzavano 2.550 punti contro i 9.742 punti accreditati al dottor Padovani il quale, nonostante questo divario, e' arrivato quarto superato di 0,3 punti; tra i titoli presentati dal dottor Morello non c'era nulla che riconducesse alla materia prevista dal bando, a differenza del dottor Padovani che e' specializzato in otorinolaringoiatria e patologia cervico facciale ed e' assistente del reparto otorino dell'ospedale militare di Udine; durante gli esami orali il dottor Morello ha di fatto confermato di non avere alcuna preparazione professionale rispetto al dottor Padovani e quindi di non essere in grado di affrontare un reparto come quello di otoiatria del Regina Elena, Istituto altamente specializzato per lo studio e la cura dei tumori; alla luce dei fatti sovraesposti il dottor Padovani ha chiesto una riconvocazione della commissione esaminatrice per effettuare il corretto conteggio titoli e, non avendo ricevuto risposta, ha presentato ricorso al T.A.R., ma la discussione e' prevista solamente tra quattro anni; nonostante il parere negativo espresso in forma scritta dal primario del Regina Elena, professor Marzetti, l'attuale gestione ha emanato, ad inizio settembre, una delibera con la quale il dottor Morello veniva confermato in ruolo a tempo indeterminato -: quali iniziative intenda adottare al fine di controllare l'effettiva regolarita' del concorso, e da escludere che la vittoria dello stesso da parte del dottor Morello sia dovuta a criteri meritocratici o clientelari, considerato che la commissione esaminatrice ha preferito una persona senza titoli ad un'altra specializzata e di comprovata esperienza in un settore cosi' delicato come quello dei tumori dove un minimo errore puo' arrecare conseguenze gravissime per i malati. (4-04611)