_:B154de0e0eec64062889c583b12895147 "Per quanto concerne le questioni proposte dall'onorevole interrogante, relative alle disfunzioni dell'ospedale di Tarquinia (unita' sanitaria locale VT/2), questo Ministero ha assunto elementi informativi presso i competenti organi amministrativi. Detti organi hanno riferito che per quanto attiene alla sala operatoria, in attesa della ristrutturazione del presidio, la suddetta unita' sanitaria locale ha approvato con delibera n. 447 del 6 luglio 1992 un progetto, debitamente finanziato dalla regione, per l'ampliamento del reparto operatorio, mediante la realizzazione della seconda sala operatoria, oltre ai lavori per la salvaguardia dell'igiene e per l'adeguamento a norma degli impianti. In merito all'impossibilita' di attivare un servizio di rianimazione per carenza di personale infermieristico, si rappresenta che detto servizio e' chiuso gia' dal 1985. Infatti, sono attualmente mancanti quattordici unita' di personale infermieristico e al momento non e' possibile ricoprire i vuoti di un organico di per se' limitato, nonostante un avviso pubblico di giugno 1992. Per quanto riguarda, invece, le altre figure professionali, a cominciare dai medici, essi sono in numero adeguato ad assicurare un'assistenza ospedaliera da tutti considerata di buon livello. Circa gli inconvenienti lamentati nella interrogazione e derivanti dai lavori in corso d'opera, si riferisce che e' in atto una ristrutturazione del suddetto presidio ospedaliero, sottesa proprio ad eliminare detti inconvenienti. Infatti, la regione Lazio ha concesso un finanziamento di lire 1.500.000.000 per la ristrutturazione, prevista in quattro stralci. I primi due sono stati ultimati, come risulta dai certificati di regolare esecuzione redatti dal Direttore dei lavori, rispettivamente in data 11 giugno 1992 e 31 luglio 1992. I lavori del terzo stralcio sono stati consegnati all'impresa, eseguiti parzialmente e poi sospesi poiche' parte delle opere da realizzare poteva risultare in contrasto con il nuovo progetto generale di ristrutturazione. La perizia di variante, predisposta dal Direttore dei lavori, e' attualmente all'esame dell'Assessorato regionale ai lavori pubblici - settore decentrato di Viterbo - il quale, dopo un incontro avvenuto il 17 novembre 1992, ha prospettato delle soluzioni idonee alla rapida ripresa dell'attivita'. In merito alla ristrutturazione del suddetto nosocomio l'unita' sanitaria locale in questione, ha affidato ad un professionista l'incarico di effettuare uno studio di fattibilita', secondo quanto previsto dall'articolo 20 della legge 11 marzo 1988 n. 67 (programma pluriennale di interventi per la ristrutturazione edilizia e l'ammodernamento tecnologico sanitario pubblico). Il Consiglio regionale, con delibera del 25 gennaio 1990 n. 1108, ha incluso l'ospedale di Tarquinia tra quelli per i quali potevano essere effettuati gli interventi di cui al suddetto programma con un costo di trentaquattro miliardi. Si rappresenta, infine, che il Nucleo di valutazione del Servizio Centrale della Programmazione sanitaria di questo Ministero, nella seduta del 15 maggio 1991 ha osservato, in merito alla ristrutturazione in questione, che: l'intervento di che trattasi, oltre alla ristrutturazione, prevede anche un ampliamento del numero dei posti letto che supera di 34 i 162 previsti dal documento di Piano sanitario approvato dalla Giunta regionale; tra i progetti presentati manca l'indicazione della consulenza interdisciplinare, mancano le garanzie circa l'eliminazione ed il monitoraggio permanente della situazione ambientale a rischio e manca l'indicazione dell'organico del personale; la documentazione presentata non e' rispondente alle prescrizioni regolamentari del decreto ministeriale 321/89 e alle indicazioni delle linee guida n. 1/89 e n. 2/90. Dopo quanto sopra esposto, il succitato Nucleo di valutazione suggerisce di invitare la regione, ove ritenga di confermare la richiesta, a presentare nuova e piu' idonea documentazione, a causa delle carenze sopra evidenziate. Il Sottosegretario di Stato per la sanita': Fiori." . _:B154de0e0eec64062889c583b12895147 "19930616" . _:B154de0e0eec64062889c583b12895147 "SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DELLA SANITA'" . _:B154de0e0eec64062889c583b12895147 . _:B154de0e0eec64062889c583b12895147 . "19920804-19930629" . "1"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04288 presentata da GASPARRI MAURIZIO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19920804"^^ . . "2014-05-14T19:44:46Z"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04288 presentata da GASPARRI MAURIZIO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19920804" . _:B154de0e0eec64062889c583b12895147 . . . "GASPARRI MAURIZIO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE)" . . "Al Ministro della sanita'. - Per sapere - premesso: che l'ospedale di Tarquinia presenta una lunga serie di carenze, quali la disponibilita' di una sola sala operatoria quando ne sarebbero necessarie tre; l'impossibilita', per carenza di personale, di attivare un servizio di rianimazione; la difficolta' di coprire l'organico degli infermieri; i riflessi negativi del blocco dei concorsi da parte della regione Lazio; la mancanza di un adeguato servizio di pronto intervento; che lo stesso ospedale si presenta come un cantiere devastato con i lavori sospesi a meta'; con settori fatiscenti, opere avviate ed abbandonate, segni evidenti di vergognosi sperperi a carico della collettivita'; che le camere mortuarie sono nelle vicinanze delle cucine e l'ascensore per il trasporto delle salme e dei cibi e' lo stesso; che sono in programma investimenti per la ristrutturazione dell'ospedale con una spesa prevista di trentaquattro miliardi, mentre con un costo inferiore si potrebbe costruire un nuovo ospedale, posto che attualmente i costi di realizzazione di una struttura sanitaria \"chiavi in mano\" ammontano a 150 milioni a posto letto; che la vecchia struttura, in caso di realizzazione di un nuovo ospedale a costi piu' bassi della eventuale ristrutturazione, potrebbe essere utilizzata per uffici pubblici, palestre, centri anziani, ecc. -: quali provvedimenti si intendano assumere per garantire la funzionalita' dell'ospedale di Tarquinia, per evitare un inutile sperpero di trentaquattro miliardi e per favorire l'eventuale realizzazione, con notevole risparmio, di una nuova struttura. (4-04288)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "4/04288" .