"0"^^ . . . . . "20070627" . "Camera dei Deputati" . "2015-04-28T21:43:37Z"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04189 presentata da REALACCI ERMETE (L' ULIVO) in data 27/06/2007" . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-04189 presentata da ERMETE REALACCI mercoledì 27 giugno 2007 nella seduta n.178 REALACCI. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Per sapere - premesso che: nelle date 23-24 giugno 2007 ha avuto luogo nel territorio dei Comuni di Piateda, Castello dell'Acqua e Ponte in Valtellina, in Provincia di Sondrio, una competizione motoristica denominata «Due Giorni Supertrial»; secondo fonti giornalistiche, siti internet e comunicazioni degli organizzatori alla competizione avrebbero preso parte circa 140 piloti di moto da trial; il percorso di gara, nelle località Val d'Arigna e Valle Armisola, era all'interno del perimetro del Parco regionale delle Orobie Valtellinesi, istituito con legge regionale n. 57 del 1989, gestito da un consorzio tra le Comunità Montane Valtellina di Morbegno, Valtellina di Sondrio, Valtellina di Tirano e la Provincia di Sondrio; la legge regionale n. 57 del 1989 dispone per il territorio del citato parco il divieto del motocross e di altre attività sportive comportanti l'uso di mezzi motorizzati, e che la medesima norma non prevede in proposito eccezioni né deroghe di sorta; tale divieto è noto anche agli organizzatori della manifestazione, che nel reclamare l'iniziativa hanno evidenziato la possibilità di accedere a zone in alta quota «tradizionalmente off limits per i motori»; la parte di percorso in Val d'Arigna è stata tra l'altro compresa dalla Regione Lombardia e adottata dalla Comunità Europea come Sito di Interesse Comunitario «IT2040034-Valle d'Arigna e Ghiacciaio di Pizzo di Coca» per «la presenza di elementi faunistici, habitat e specie floristiche interessanti e di buona qualità e varietà»; l'individuazione del SIC impone nel caso di simili gare sportive a carattere straordinario l'adozione delle procedure di Valutazione di incidenza previste dalle direttive Comunitarie e recepite dalla normativa nazionale; ciò nonostante, la gara ha regolarmente avuto luogo, con il transito, ripetuto nei due sensi di marcia, di numerose decine di moto da trial, lungo un tracciato di sentieri poco frequentati, interdetti da decenni ai motoveicoli, attraversando boschi di castagni e larici, praterie, torbiere e macchie di rododendri fino a raggiungere oltre quota 2000 m s.l.m.; nell'area è accertata la presenza di specie floristiche e faunistiche protette e ad elevata vulnerabilità, tra cui uccelli tetraonidi e l'aquila reale, che in questa stagione sono in fase riproduttiva, di cova e di allevamento della prole; nello stesso areale sono presenti numerosi nuclei di camosci e caprioli, anch'essi con i piccoli al seguito, nonché diverse colonie di marmotte; tali specie dovrebbero costituire oggetto prioritario di protezione da parte del Parco regionale e del Sito di interesse Comunitario; l'area oggetto della gara è anche sede della transumanza estiva dei pastori del posto, che raggiungono con le mandrie gli alpeggi situati a circa 1850 m slm in prossimità dei Laghi di S. Stefano d'Arigna; l'attività motociclistica con moto da trial è univocamente ritenuta dalla comunità scientifica come ad elevato impatto ambientale, in quanto causa di inquinamento atmosferico e acustico, erosione degli habitat, degrado del pascolo e della vegetazione arbustiva, allontanamento della fauna selvatica, rischio di abbandono dei piccoli, distruzione dei sentieri, modificazione del regime idraulico superficiale, scalzamento di pietre e radici, con potenziale pericolosità per persone, animali e cose; al descritto grave danno ambientale si aggiunge quello culturale e d'immagine, con la perdita di identità di territori naturalisticamente intatti, ancora méta di pellegrinaggi e tradizioni culturali fortemente intrecciate con la storia dei luoghi; l'apertura di tali aree agli sport motociclistici ad elevato impatto costituisce un precedente pericoloso, che potrebbe agevolare e incentivare il ripetersi di comportamenti scorretti, nel dispregio delle norme di protezione del Parco regionale e della Comunità europea e della fruizione ecocompatibile della montagna, a danno anche della Comunità montana e degli appassionati del mondo venatorio e della pesca sportiva, che dal decenni frequentano tali luoghi senza averne compromesso il valore ambientale -: se intenda attivare quanto di competenza, di concerto con la Regione e il Corpo Forestale dello Stato, per verificare lo stato dei luoghi a seguito dello svolgimento della competizione motociclistica, in particolare al fine di riscontrare eventuali danni inferti a specie animali e vegetali; se intenda attivare quanto di competenza per procedere all'accertamento circa l'espletamento della procedura di Valutazione d'incidenza, con esito positivo, effettuata da parte della Regione circa la fattibilità della gara motociclistica in oggetto, come previsto dalla norme vigenti attuative delle Direttive comunitarie poste a tutela di specie e habitat di prioritario interesse conservazionistico in zone SIC; se intenda attivare le necessarie procedure presso l'Autorità giudiziaria qualora la Valutazione d'incidenza non sia state regolarmente espletata; se intenda attivare quanto di competenza, anche di concerto con la Regione e il Corpo Forestale dello Stato per procedere all'accertamento circa la sussistenza di eventuali autorizzazioni allo svolgimento della competizione, rilasciate da parte dell'Ente gestore del Parco regionale ovvero dai Comuni territorialmente interessati, nonché circa la regolarità delle stesse qualora esistenti, con riguardo alle vigenti norme del Parco regionale, alle leggi regionali e dello Stato, e ai regolamenti forestali; se intenda valutare la rispondenza delle norme vigenti e delle procedure autorizzative nel Parco regionale delle Orobie Valtellinesi ai principi ispiratori della Legge quadro sulle aree protette n. 394 del 1991, nonché al quadro di riferimento Comunitario in materia di SIC e ZPS. (4-04189)" . "4/04189" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "20070627" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04189 presentata da REALACCI ERMETE (L' ULIVO) in data 27/06/2007"^^ . . "REALACCI ERMETE (L' ULIVO)" . .