INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03902 presentata da PASETTO NICOLA (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19941005

Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso: che questo interrogante e' piu' volte intervenuto con atti parlamentari su diverse vicende riguardanti la Federazione Italiana Gioco Calcio; che, purtroppo, e' ora costretto a tornare nuovamente ad occuparsi di detta federazione sportiva in quanto e' venuto a conoscenza di atti amministrativi di organi della Federazione che meritano immediati atti d'indagine da parte del Governo, ed in particolare da parte della Presidenza del Consiglio alla quale spetta il controllo del mondo dello sport -: se corrisponda al vero che fino al 30 giugno 1994 i calciatori tesserati presso la Lega nazionale dilettanti erano coperti, per i rischi morte ed invalidita' permanente, dal contratto Sportass, per il quale la Federazione pagava un premio annuo pro capite di lire 4.200; perche' in tale data il presidente della LND, signor Elio Giulivi abbia disdettato tale contratto; se sia vero che da tale data del 30 giugno 1994 fino al 6 settembre 1994 i giocatori tesserati per la Lega nazionale dilettanti siano siano rimasti scoperti da polizza assicurativa; se sia vero che in data 6 giugno 1994 veniva indetta dalla FIGC una licitazione privata per arrivare alla stipula di un nuovo contratto assicurativo, e se sia vero che la base d'asta fosse di 13 miliardi; se sia vero che a detta gara venivano invitate 10 compagnie assicurative, e che solo quattro di esse presentavano offerte; se sia vero che delle quattro solo le Generali e la Fondiaria erano ammesse, mentre la Reale Mutua e l'Assitalia venivano escluse in quanto non presentavano offerte circa la RCT delle societa' calcistiche; per quale ragione detta gara veniva annullata; se sia vero che veniva quindi indetta una trattativa privata in data 28 luglio 1994, sempre con base d'asta 13 miliardi, con termine per la presentazione delle offerte fissato per il giorno 29 luglio 1994, cioe' il giorno dopo l'indizione della gara; se sia vero che solo due societa', la Reale Mutua e La Fondiaria, riuscirono a presentare offerte; se sia vero che dal 2 agosto la trattativa da parte della FIGC e' proseguita solo con la Reale Mutua Assicurazioni, e perche'; se sia vero che il contratto si e' perfezionato con la Reale Mutua nei primi giorni di settembre, e che il premio per tesserato e' passato a lire 10.700 dalle precedenti lire 4.200; se sia vero che intermediario di tutta l'operazione e' stata la societa' Italbroker, ed in prima persona certo signor Perazza, che presta la propria attivita' anche per la societa' Bari Calcio; se sia vero che il contratto assicurativo e' stato stipulato non con la Direzione centrale della Reale Mutua, bensi' con un'agenzia di S. Lazzaro di Savena (BO), il cui titolare e' persona ben conosciuta dal signor Giulivi, Presidente della Lega nazionale dilettanti; se sia vero che rispetto al capitolato proposto alle compagnie assicurative al momento della licitazione privata, quello contenuto nel contratto stipulato con la Reale Mutua contenga condizioni piu' vantaggiose per la compagnia assicuratrice; se sia vero che il contratto sottoscritto dalle parti sia biennale, e non preveda la possibilita' di recesso per la FIGC; infine, se si verifichera' che quanto sopra denunciato risponde al vero, cosa pensi di fare il Governo per portare finalmente pulizia nel mondo del calcio. (4-03902)