. "ONNIS FRANCESCO (ALLEANZA NAZIONALE)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03677 presentata da ONNIS FRANCESCO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 25/07/2002"^^ . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03677 presentata da ONNIS FRANCESCO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 25/07/2002" . "4/03677" . . "0"^^ . "2015-04-28T23:27:21Z"^^ . "20020725" . "Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-03677 presentata da FRANCESCO ONNIS giovedì 25 luglio 2002 nella seduta n. 184 ONNIS. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: in Sardegna la situazione della sicurezza e dell'ordine pubblico sta ineluttabilmente evolvendo, giorno dopo giorno verso livelli vergognosi, intollerabili, incivili, indegni di una società evoluta quale quella italiana; soprattutto nelle zone interne dell'isola, segnatamente in Ogliastra, non si arresta, allungandosi con sanguinose barbarie, la tragica catena degli omicidi; nella sola Ogliastra (circondario del Tribunale di Lanusei) dal 1996 al 2001 sono stati commessi ben 22 omicidi consumati e 29 tentati; nessuno dei 5 omicidi perpetrati nel 2001 ha fino ad oggi un autore; il 14 luglio 2002 a Desulo (Nuoro) è stato trucidato in un agguato Pino Botti, allevatore; il 16 luglio 2002 a Onani (Nuoro) in un bar del paese è stato ucciso a fucilate Manuel Porcu, allevatore; il 21 luglio 2002 a Villagrande Strisaili (dove il 30 settembre ed il 3 ottobre 2001 erano stati assassinati Francesco Giammattei e Rosanna Fiori, imprenditori) è stata assassinata Amelia Piras, imprenditrice agricola; ieri 23 luglio 2002, a Nuoro, e stata spenta la vita di Maria Pina Sedda, impiegata sordomuta dell'Ufficio del Registro; l' escalation degli omicidi si accompagna, ormai da anni, con una progressione sempre più allarmante, al moltiplicarsi di altri gravissimi delitti, quali le rapine, gli attentati dinamitardi, specie ai danni di pubblici amministratori, incendi dolosi ed altri; gli assassini, come la maggior parte degli autori degli altri reati, sono purtroppo impuniti ed ignoti e presso la sola Procura della Repubblica di Lanusei sono in corso indagini per almeno 18 omicidi dei quali non è stato ancora individuato un solo responsabile; i delitti non sono, e non possono essere, la risultante di fattori riconducibili al solo malessere sociale o alla sola litigiosità ambientale; le cause della inusitata, eccezionale, progressiva e incessante esplosione di criminalità vanno ricercate nel continuo arretramento dello Stato e delle sue strutture deputate alla tutela della vita e della sicurezza dei cittadini; tali strutture sono purtroppo spesso assenti dai territori o non sufficientemente presenti nell'azione di prevenzione e repressione; nessun risultato hanno conseguito analoghe iniziative di sindacato ispettivo assunte dall'interrogante, formalizzate con interpellanze e interrogazioni, che, espressamente si richiamano: 8 ottobre 2001 (2/00078), 6 novembre 2001 (2/00132), 1 o marzo 2002 (4/02346), 17 giugno 2002, rivolte anche al Ministro della giustizia (4/03203); la maggioranza della quale il Governo è espressione si era impegnata, ed è impegnata, a ripristinare su tutto il territorio nazionale livelli di sicurezza sempre più insussistenti in Sardegna; la deriva criminale deve essere arrestata e contrastata senza ulteriori indugi e deve essere restituita anche ai sardi la certezza della presenza dello Stato -: se non ritengano di attivare immediatamente e concretamente tutte le più efficaci iniziative, anche potenziando gli organici, la presenza, la distribuzione e l'attività delle forze dell'ordine, necessarie per ristabilire in Sardegna il rispetto della legge e assicurare ai cittadini condizioni di vita civili ed accettabili.(4-03677)" . "20020725" . . . "Camera dei Deputati" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" .