. . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03497 presentata da ALEMANNO GIOVANNI (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19960924"^^ . . . . "Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri dell'interno e del lavoro e previdenza sociale. - Per sapere - premesso che: dal 9 settembre 1996 cinque militanti di Alleanza nazionale (il consigliere provinciale di Roma, Giulio Buffo, il dirigente nazionale di Azione giovani, Luca Malcotti, il consigliere della XVIII circoscrizione di Roma, Luca Panariello, il dirigente del circolo Alleanza nazionale Trieste-Salario, Diego Rubbi, e il presidente del circolo Alleanza nazionale Tor Tre Teste, Lorenzo Di Biagio) hanno iniziato lo sciopero della fame con un presidio permanente a Palazzo Chigi, sotto la galleria Colonna, per richiedere un provvedimento governativo urgente che ponga fine all'erogazione delle pensioni di guerra indebitamente erogate dall'Inps agli infoibatori sloveni e croati; lo sciopero della fame consiste nella assunzione esclusivamente di acqua e te' zuccherato; allo sciopero hanno espresso solidarieta' migliaia di italiani che, comprendendo l'importanza dell'iniziativa, hanno firmato la petizione popolare per la revoca delle pensioni in questione; alcuni partecipanti del presidio di Palazzo Chigi stanno iniziando a manifestare segni di spossatezza fisica, dovuta alla mancanza di cibo; malgrado l'iniziativa, protratta ormai da oltre dieci giorni, gli organi di informazione non ne hanno dato il giusto e doveroso risalto; e' stato presentato anche un esposto al Presidente della Commissione di indirizzo e di vigilanza sui servizi radiotelevisivi per denunciare la vergognosa carenza informativa sull'accaduto; basta solo ricordare che, dall'8 settembre 1943 fino a tutto il 1947, nell'Istria, a Trieste e dintorni e in altre zone della Venezia Giulia, le truppe partigiane jugoslave di Tito furono artefici di una lunga e vergognosa serie di eccidi ai danni delle popolazioni civili italiane. Le vittime, dopo essere state torturate mediante evirazioni, stupri, amputazioni, accecamenti e simili, venivano precipitate a gruppi nelle \"foibe\", fenditure rocciose profonde centinaia di metri. I responsabili di suddetti eccidi percepiscono le pensioni di guerra; secondo recenti studi, decine di migliaia di italiani hanno subito questa tragica fine; il Governo italiano, dopo aver rinunciato alle terre italiane dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia, continua a pagare 200 miliardi l'anno a titolo di pensioni ai criminali di guerra jugoslavi responsabili delle foibe, mentre contemporaneamente riduce drasticamente salari, pensioni e assistenza sanitaria ai cittadini italiani; i dati relativi alle erogazioni provengono direttamente dall'Inps e innumerevoli articoli, denunce e inchieste testimoniano la veridicita' dei fatti e la colpevolezza degli infoibatori, beneficiari delle pensioni di guerra; nel 1976 l'allora Ministro del lavoro, Tina Anselmi, interpretando forzatamente il regolamento CE n. 1408 del 1971, articolo 13, paragrafo 2, lettera d, ha emanato un provvedimento mediante il quale ha esteso l'erogazione delle pensioni anche a favore dei partigiani jugoslavi; la procura di Roma ha aperto un'inchiesta sul massacro degli italiani in Istria, Fiume e Dalmazia -: quali iniziative intendano mettere in atto per ricevere immediatamente in via ufficiale gli scioperanti del presidio di Palazzo Chigi, allo scopo di dare ascolto alle loro sentite richieste, che invocano giustizia e chiedono: a) che lo Stato italiano si costituisca parte civile nell'eventuale processo che seguira' all'inchiesta, nonche' la revoca delle pensioni ai criminali jugoslavi; b) l'inserimento nei libri di storia di questa tragedia; c) l'apertura degli archivi Pci/Pds e che venga intitolata una strada ai martiri delle foibe. In mancanza di una risposta immediata, il Governo italiano e i Ministri competenti saranno direttamente responsabili delle conseguenti condizioni di salute degli scioperanti; se il Governo non ritenga opportuno aprire urgentemente una commissione d'inchiesta sull'erogazione delle pensioni a favore degli infoibatori; se non ritenga impropria l'estensione del regolamento CE nei termini sopra indicati. (4-03497)" . "2014-05-15T10:29:50Z"^^ . "4/03497" . "0"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "19960924-" . . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03497 presentata da ALEMANNO GIOVANNI (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19960924" . "ALEMANNO GIOVANNI (ALLEANZA NAZIONALE)" .