"INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "TURCI LANFRANCO (PROG.FEDER.)" . . "2014-05-14T19:24:12Z"^^ . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03283 presentata da DE BENETTI LINO (PROG.FEDER.) in data 19940915" . "1"^^ . . _:B08cb6f013a6374a2082ed90a040870ae . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03283 presentata da DE BENETTI LINO (PROG.FEDER.) in data 19940915"^^ . . . "CANESI RICCARDO (PROG.FEDER.)" . "Ai Ministri delle finanze e dell'industria, commercio e artigianato. - Per sapere - premesso che: con le assemblee societarie di Mediocredito, Federalcasse e Venefondiario si e' attivata la fusione per incorporazione delle due banche veneziane nel Venefondiario di Verona; nonostante l'impegno assunto dai Presidenti degli istituti, finora nessuna informativa circa il progetto operativo e' stata inviata alle organizzazioni dei lavoratori; e' indubbio che, la fusione tra i due istituti di credito, comporti ristrutturazione del comparto del credito speciale con una sensibile ricaduta sui lavoratori; nella convinzione che Venezia non possa sopravvivere solo come grande contenitore cultural-turistico e che - soprattutto - non possa piu' perdere ulteriori attivita' produttive, pena un aggravamento del degrado sociale ed economico con pesanti ripercussioni sulla residenzialita' gia' tanto compromessa, trasferimento a Verona delle attivita' operative di Federalcasse e Mediocredito oltre a costituire un nuovo pesantissimo colpo alle attivita' economiche e produttive della citta' apre un pesante problema occupazionale per 270 lavoratori; solidarieta' ai lavoratori delle due banche veneziane e' stata espressa da oltre 10.000 cittadini, dall'intero consiglio comunale di Venezia e dall'assiduo impegno del Sindaco che si sta adoperando per trovare positiva soluzione alla vertenza -: se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti in premessa e quali siano le loro valutazioni, anche in considerazione del fatto che per una non corretta distribuzione sul territorio di istituti di credito cresce il mercato di crediti ad usura; se non ritengano indispensabile effettuare una verifica qualitativa e quantitativa delle attivita' operative creditizie che resteranno in laguna; se non ritengano opportuno convocare tutte le parti in causa per trovare, tutti insieme, una soddisfacente soluzione sia per i lavoratori e per la citta' di Venezia sia per gli istituti di credito; se non ritengano di invitare i soggetti proprietari a far conoscere ai lavoratori la reale portata del piano di ristrutturazione. (4-03283)" . "DE BENETTI LINO (PROG.FEDER.)" . "4/03283" . . . "19940915-19950718" . _:B08cb6f013a6374a2082ed90a040870ae "Si risponde all'interrogazione indicata in oggetto, concernente quesiti in merito al progetto di fusione degli istituti Federalcasse Banca S.p.A., Mediocredito delle Venezie S.p.A. e Credito Fondiario delle Venezie S.p.A. Al riguardo, la Banca d'Italia ha comunicato che, in considerazione delle problematiche relative alla situazione tecnico-organizzativa emerse nel corso delle recenti ispezioni condotte presso i citati istituti, ha piu' volte prospettato la necessita' di ridefinire gli assetti proprietari di tali istituti al fine di individuare per ciascuno di essi un azionista di riferimento. L'operazione di fusione per incorporazione della Federalcasse Banca S.p.A. e del Mediocredito delle Venezie S.p.A. nel Credito Fondiario delle Venezie S.p.A. e' stata autorizzata dalla Banca d'Italia nel giugno 1994, ai sensi dell'articolo 57 del D.lgs. 385 del 1993. L'atto di fusione e' stato stipulato in data 5 dicembre 1994. La citata operazione che prevede il mantenimento da parte della Cassa di Verona del controllo sulla banca derivante dalla fusione, e' stata valutata anche sotto i profili della tutela della concorrenza dalla Banca d'Italia la quale, acquisito il parere previsto dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato, ha disposto la chiusura dell'istruttoria ai sensi dell'articolo 18, comma 2, della L. 287 del 1990, in quanto ha ritenuto che l'operazione di fusione non determina la costituzione di una posizione dominante tale da eliminare o da ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza. La societa' derivante dalla fusione, che ha assunto la denominazione di \"Mediovenezie Banca S.p.A.\" con sede legale a Venezia e Direzione generale a Verona, si propone di operare in tutti i settori creditizi a medio e lungo termine (in particolare fondiario, agrario, mobiliare, opere pubbliche), cercando nei vari segmenti una posizione sul mercato che gli consenta di evitare sovrapposizioni con le banche partecipanti, con le quali condivide la rete commerciale. Il Sottosegretario di Stato per il tesoro: Vegas." . _:B08cb6f013a6374a2082ed90a040870ae "19950711" . _:B08cb6f013a6374a2082ed90a040870ae "SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DEL TESORO" . _:B08cb6f013a6374a2082ed90a040870ae .