INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02420 presentata da DORIGO MARTINO (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI) in data 19940721

Ai Ministri della difesa e della sanita'. - Per sapere - premesso che: nell'istituto per sordomuti "Padre Annibale Maria di Francia", ente convenzionato per l'utilizzo degli obiettori di coscienza, si stanno verificando gravi irregoralita'; in particolare gli obiettori in servizio sono stati utilizzati in mansioni diverse da quelle previste nella convenzione tra l'ente e l'amministrazione della difesa; dal Novembre del 1993 presso l'istituto e' in funzione una scuola media inferiore tesa al recupero di ragazzi audiolesi. E' da questo periodo che l'amministrazione dell'istituto ha chiesto agli obiettori di coscienza in servizio civile a fungere da insegnanti; risulta che l'obiettore Salvatore Castelli sia stato obbligato ad insegnare materie scientifiche, l'obiettore Gabriele Amore materie letterarie, l'obiettore Antonio Speranza diverse altre materie; risulta inoltre che gli obiettori in servizio, nelle ore libere dall'insegnamento, siano stati utilizzati per servizi di portineria e giardinaggio; fino al maggio 1994 gli obiettori sono stati costretti ad essere presenti in servizio anche la domenica con il compito di fornire servizi di carattere alberghiero ad ospiti paganti, nonche' come accompagnatori turistici di confratelli rogazionisti in visita all'istituto; risulta che anche l'alloggio per gli obiettori e' stato utilizzato dalla direzione dell'istituto come pensione per ospiti paganti; gli obiettori vengono utilizzati, anche fuori orario di servizio, come autisti senza acquisire l'assenso scritto degli stessi e senza adeguata copertura assicurativa; a fronte dei rilievi sollevati dagli obiettori, si sono verificati episodi di intimidazione da parte dell'amministrazione dell'ente. In particolare si e' negato il vitto agli obiettori, si vietava la firma del foglio di presenza, si mutavano gli orari di servizio senza darne dovuta comunicazione al distretto militare; in data 4 luglio 1994, l'obiettore Salvatore Castelli riceveva una comunicazione del legale rappresentante dell'ente, sacerdote Sebastiano La Rosa, con la quale "veniva sospeso da qualsiasi attivita' presso l'ente e dalla presenza nell'istituto -: se il Ministro non ritenga di dover revocare o per lo meno sospendere la convenzione con l'istituto "Padre Annibale Maria di Francia" alla luce delle numerosissime irregolarita' verificatesi e per effettuare sull'attivita' complessiva dell'Istituto una accurata indagine; se risponda al vero la notizia, secondo la quale il Distretto di Palermo sia in procinto di effettuare una ritorsione nei confronti degli obiettori dell'istituto da effettuarsi attraverso un trasferimento punitivo (Sardegna). (4-02420)