. "Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: sono state proposte piu' interrogazioni al Ministro dell'interno sul caso del Segretario comunale dottor Luigi Meconi in data: 10 marzo 1993, dal senatore Molinari; 17 marzo 1993, dai deputati Nuccio e Piscitello; 30 novembre 1993, dal senatore Molinari; 3 dicembre 1993, dal deputato Nuccio. e che a nessuna veniva data risposta; venivano riportati fatti su comportamenti della prefettura di Ascoli Piceno e del sindaco di Force da destare in allarme estremo; sindaco di Force, prefettura e Ministero hanno deciso la \"dispensa dal servizio\" del Segretario Meconi per le note di qualifica \"cattivo\" nel 1992 e 1993 e per il rigetto ministeriale dei ricorsi fatti dall'interessato; le \"note di qualifica\" sono tipiche di uno stato centralistico e autoritario e che erano pratiche dei \"Podesta'\" nominati per censo e dei prefetti che ne controllavano ogni atto e grossomodo come con i sindaci della Repubblica attraverso le Gpa fino all'avvento delle regioni; in molti casi il rapporto tra prefetti e sindaci, da \"strutturale-autoritario\", e' diventato essenzialmente \"politico\" con inevitabili interessi prefettizi a tenere buoni rapporti con i sindaci per piu' scopi, non ultimo quello della carriera. Per sapere con quali criteri la prefettura di Ascoli ha \"confermato\" le note di qualifica del sindaco di Force e quale e' l'effettiva autonomia dei prefetti su queste \"note\". Lo stesso dicasi per i 5 procedimenti di disciplina che la prefettura di Ascoli ha avviato dietro denunce, alcune delle quali per libere manifestazioni di pensiero e risposte \"non violente\" del Meconi dinnanzi a concrete e ripetute minacce e oltraggi. Se le cause per i provvedimenti sono quelle per cui il Meconi si e' trovato in \"conflitto\" con tutti i sindaci in cui ha lavorato, visto e considerato che il Meconi, ovunque ha lavorato, si e' trovato in \"conflitto\" perche' ha svolto sempre e caparbiamente un ruolo di \"garanzia\" nel rispetto dei princi'pi a cui, per la Costituzione, si deve ispirare la pubblica amministrazione: imparzialita' e buona amministrazione e che la recente condanna della Corte dei conti per \"colpe gravi\" sulla gestione di un intero mandato del sindaco Canala di Force delinea una figura di sindaco dai comportamenti, come scrive la Corte, \"sconcertanti\"; i Consiglieri di minoranza, tra cui l'ex sindaco Faini che ha riorganizzato il comune lasciato con dissesto finanziario dal Canala, in un comunicato alla stampa del 30 giugno scorso scriveva \"Ad onta di strumentali note di qualifica che possono essere state formulate sul suo conto va detto che Meconi di cui si conosce la capacita' professionale, la serieta' e l'efficienza, ha svolto il ruolo di insostituibile garante della legalita' nell'interesse dell'ente e di tutta la cittadinanza evitando il ripetersi delle gravi irregolarita' riscontrate dalla Corte dei conti\"; nello stesso comunicato si ipotizzano gravissime ipotesi omissive da parte del prefetto di Ascoli Piceno, che, nominato Curatore speciale degli interessi del comune per i 5 procedimenti penali contro il Canala per svariate ipotesi di reato: falsita' materiale ed ideologica, soppressione di atti, peculato, omissione di atti di ufficio e abuso d'ufficio, non si costituisce parte civile vanificando di fatto l'istituto della decadenza del Canala per incompatibilita' per lite -: se non diventi impellente una ispezione ministeriale su quanto avviene alla prefettura di Ascoli Piceno; se non debba essere restituita piena dignita' al funzionario dottor Luigi Meconi; se su queste \"note di qualifica\" non si debba intervenire immediatamente a tutela dell'intera categoria dei Segretari comunali e, soprattutto, dei delicatissimi compiti loro affidati. (4-02264)" . "REALE ITALO ALDO (PROG.FEDER.)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02264 presentata da REALE ITALO ALDO (PROG.FEDER.) in data 19940715"^^ . "1"^^ . . "2014-05-14T19:21:58Z"^^ . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "4/02264" . . _:B68057194797eff315a4a3f9fa6c9c790 . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02264 presentata da REALE ITALO ALDO (PROG.FEDER.) in data 19940715" . . "19940715-19940919" . _:B68057194797eff315a4a3f9fa6c9c790 "Il segretario comunale dottor Luigi Meconi, entrato in servizio il 1^ agosto 1979, ha svolto l'intera carriera presso comuni della provincia di Ascoli Piceno, salvo pochi mesi in un comune della provincia di Brescia, e attualmente e' titolare del comune di Force. Presso tutte le amministrazioni comunali dove ha prestato servizio, il Meconi ha sollevato problematiche e doglianze anche in relazione alla sua predisposizione ad atteggiamenti estremamente polemici, come si evince, ad esempio, dalla platealita' di molte sue iniziative e dalla pubblicita' che usa dare alle stesse, con frequenti riflessi sulla stampa e sul mondo parlamentare, oltre che sulle collettivita' locali, dando pertanto luogo a reiterate richieste di rimozione dalle sedi di volta in volta ricoperte. Il rendimento in servizio, inoltre, non e' mai stato convincente, come attestato dai giudizi annuali espressi sul suo conto dai sindaci e, per conferma o revisione, dal Vice Prefetto Vicario di Ascoli Piceno (\"ottimo\" nel 1979, 1981, e 1984; \"distinto\" nel 1980 e 1991; \"buono\" nel 1982, 1985, 1988, 1989, e 1990; \"mediocre\" nel 1983, 1986 e 1987; da ultimo, \"cattivo\" nel 1992 e 1993). Avverso i giudizi di \"cattivo\" formulati per gli anni 1992 e 1993 dal sindaco di Force e confermati dal Vice Prefetto Vicario di Ascoli Piceno, il Meconi ha prodotto, ai sensi di legge, ricorso al Consiglio centrale di amministrazione per il personale dei segretari comunali; organismo collegiale costituito presso questo Ministero del quale fanno parte, come membri ispettivi, anche un sindaco e due rappresentanti della categoria dei segretari. Tale organo, riunitosi nell'adunanza del 31 maggio 1994, dopo l'esperimento di esauriente e approfondita istruttoria, ha respinto i ricorsi confermando il giudizio di \"cattivo\" per gli anni 1992 e 1993. Per l'effetto, questo Ministero, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 39 R.D. 21 marzo 1929, n. 371 e dell'articolo 212 R.D. 3 marzo 1934, n. 383 - come sostituito dall'articolo 1, sub. 212 legge 27 giugno 1942, n. 851 - ha instaurato il procedimento ai fini della dispensa dal servizio, previa assegnazione al dottor Meconi di un termine per presentare eccezioni o deduzioni e con riserva del successivo parere da parte del Consiglio centrale di amministrazione. Infatti, il citato articolo 39 R.D. 371/1929, dopo aver previsto, al comma 1, che \"e' qualificato cattivo il segretario che, nell'anno cui si riferisce la nota relativa, non abbia dimostrato idoneita', diligenza o buona condotta\", soggiunge, al comma 2, che \"il segretario che, per due anni consecutivi, sia stato qualificato cattivo, sara' sottoposto al procedimento stabilito per la dispensa dal servizio\". Con riferimento alle specifiche doglianze contenute nel testo delle interrogazioni parlmentari, si fa presente che l'istituto delle note di qualifica - per altro in vigore anche per le altre categorie di pubblici dipendenti - trova espressa e compiuta previsione nel peculiare sistema normativo tuttora applicabile ai segretari comunali e provinciali in attesa di una nuova legge di riforma organica, ed in particolare negli articoli dal 31 al 41 del citato R.D. 21 marzo 1929, n. 371. Le note di qualifica in questione, relative ad ogni anno di servizio, sono predisposte dai sindaci o dai presidenti della provincia e trovano tuttora ragione nel rapporto di dipendenza funzionale intercorrente tra i capi delle amministrazioni locali e i rispettivi segretari, di cui all'articolo 52, comma 3, della legge 8 giugno 1990, n. 142 \"ordinamento delle autonomie locali\". Le note stesse, pero', sono distintamente redatte dal Vice Prefetto Vicario della provincia, che puo' quindi confermarle o riformarle, per cui il potere valutativo dei sindaci sui segretari trova un primo e consistente temperamento. Non solo, in quanto avverso la nota di qualifica definitivamente formulata il segretario puo' proporre ricorso al consiglio di amministrazione, la cui composizione e' stata piu' volte illustrata. In sede di riforma organica legislativa dello stato giuridico della categoria di personale in discorso, e' comunque possibile che lo strumento delle note di qualifica venga soppresso o ridelineato, in relazione, ovviamente, al tipo di rapporto che dovra' intercorrere tra i segretari e i capi delle amministrazioni locali. Il Ministro dell'interno: Maroni." . _:B68057194797eff315a4a3f9fa6c9c790 "19940826" . _:B68057194797eff315a4a3f9fa6c9c790 "MINISTRO MINISTERO DELL'INTERNO" . _:B68057194797eff315a4a3f9fa6c9c790 . _:B68057194797eff315a4a3f9fa6c9c790 .