_:Bc7a6febaff72dde63a8f46e05d6363c4 "In merito alla interrogazione indicata in oggetto, l'Autorita' di Bacino del fiume Arno, con nota n. 1800 del 12/8/1996, ed il Provveditorato alle OO.PP. per la Toscana, con nota n.3536 del 26/9/1996, note che sono a disposizione dell'On.le interrogante, hanno comunicato quanto segue. I Comuni di Caprala e Limite debbono attraversare l'alveo del fiume Arno con la propria tubatura fognaria per collegarsi con quella del Comune di Montelupo Fiorentino e con questa al depuratore consortile di Marcignana presso Empoli. Un apposito impianto di sollevamento, ubicato in destra del fiume Arno, spingera' in pressione i liquami in sponda sinistra per mezzo di una tubatura di modeste dimensioni. L'autorizzazione all'attraversamento del fiume Arno e' di Competenza del Provveditorato alle OO.PP. per la Toscana, secondo quanto stabilito dal decreto del Ministro dei LL.PP. del 1.12.1993 che riordina e ripartisce le competenze idrauliche tra Stato e Regione Toscana nel bacino dell'Arno. A tal proposito si precisa che il progetto di attraversamento risulta redatto nel periodo aprile - maggio 1996 dall'Ing. Salvetti, per conto del Comune di Empoli -Ufficio Stralcio - Gestione ex Conselsa; lo stesso progettista ha presentato al Provveditorato. alle OO.PP - Ufficio Territoriale di Firenze istanza di omologazione idraulica in data 14.05.1996. In data 10.06.1996 l'Ingegnere Capo ha Chiesto al Comune integrazioni e modifiche al progetto stesso ed il Comune di Empoli ha provveduto in data 9.7.96. Nell'adunanza del 23.7.96 il progetto, integrato e modificato, e' stato favorevolmente esaminato dal C.T.A.. E' stato altresi' ridisposto il disciplinare di omologazione e di autorizzazione alla esecuzione dei lavori. Detto disciplinare e' stato inviato alla fine del mese di settembre u.s. al Comune di Empoli per l'accettazione. L'opera verra' realizzata con finanziamento dell'Amministrazione richiedente il nulla osta idraulico. Tenuto conto dell'importanza della problematica, si e' disposto un accertamento presso il Provveditorato alle OO.PP; per la Toscana per verificare il grado di collaborazione del suddetto Ufficio con le Amministrazioni comunali." . _:Bc7a6febaff72dde63a8f46e05d6363c4 "19961014" . _:Bc7a6febaff72dde63a8f46e05d6363c4 "MINISTRO MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI" . _:Bc7a6febaff72dde63a8f46e05d6363c4 . . _:Bc7a6febaff72dde63a8f46e05d6363c4 . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01891 presentata da PISTELLI LAPO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 19960711"^^ . "PISTELLI LAPO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO)" . "19960711-19961024" . "4/01891" . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01891 presentata da PISTELLI LAPO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 19960711" . . . "2014-05-15T10:22:00Z"^^ . "Al Ministro dei lavori pubblici. - Per sapere - premesso che: le competenze sul fiume Arno sono passate dal genio civile al provveditorato delle OO.PP.; i comuni della Valdelsa fiorentina erano riuniti in un consorzio per la depurazione delle acque reflue di fognatura, ma, nel frattempo molti comuni si sono efficacemente allacciati ad impianti di depurazione che ne hanno risolto i problemi; alcuni comuni, come quello di Capraia e Limite (FI), devono attraversare l'alveo dell'Arno per connettersi al depuratore; da oltre un anno, il provveditorato alle OO.PP. rinvia l'approvazione del progetto presentato dall'amministrazione del comune di Capraia e Limite imponendo continui aggiornamenti degli studi e nuove documentazioni che non erano precedentemente richiesti dal genio civile, che anzi aveva collaborato alla stesura del progetto; nell'ultimo, ennesimo, rinvio, ilprovveditorato ha richiesto uno scavo in alveo del fiume della profondita' di m. 8 e della larghezza di m 30 per la posa di un tubo del diametro di cm 30 (!); sono molti i professionisti interpellati che sostengono la assoluta sufficienza di scavi ben piu' piccoli quando non si suggerisca il semplice appoggio del tubo sul fondo dell'alveo; il provveditorato OO.PP. della Toscana non ha posto alcuna attenzione similare agli interventi di manutenzione e ripulitura mirata delle sponde; in caso di omessa realizzazione dell'opera per ritardo burocratico della pubblica amministrazione o per eccessiva onerosita' dell'opera (come prescritta dal provveditorato OO.PP.) per le esigue casse del piccolo comune di capraia e Limite, la responsabilita' civile, penale e amministrativa ricade sul sindaco del comune che e' in realta' parte lesa in questo contesto; altri comuni versano in condizioni simili e, a causa di simili burocraticismi, hanno perduto appositi finanziamenti agevolati -: se intenda intervenire, con autonomi strumenti, sul provveditorato alle OO.PP. della Toscana per verificarne il grado di collaborazione con le amministrazioni comunali; se, sull'ultimo parere espresso e richiamato nel testo precedente, non ritenga necessario intervenire direttamente sul provveditorato OO.PP. evitando il ridicolo di tale pronunciamento e consentendo finalmente la realizzazione di un'opera attesa da troppo tempo. (4-01891)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "1"^^ .