"4/01884" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "2014-05-14T23:59:21Z"^^ . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01884 presentata da IANNARILLI ANTONELLO (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20081216"^^ . . "IANNARILLI ANTONELLO (POPOLO DELLA LIBERTA')" . "0"^^ . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01884 presentata da IANNARILLI ANTONELLO (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20081216" . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01884 presentata da ANTONELLO IANNARILLI martedi' 16 dicembre 2008, seduta n.105 IANNARILLI. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Per sapere - premesso che: la societa' B.E.G. s.r.l. (Bio Energia Guarcino, societa' a responsabilita' limitata) intende realizzare nell'antico comune ciociaro di Guarcino - noto per la purezza delle sue acque minerali (nel territorio del comune sono ubicate otto sorgenti di acque, tra le quali quella dell'acqua oligominerale Filette e quella dell'acqua oligominerale San Luca) per la salubrita' del clima - una centrale termoelettrica da 50MW per la produzione di energia elettrica (20MWe) e vapore (30MWt). La centrale sarebbe costituita da 3 enormi motori diesel (Wartsila - del tipo di quelli per grosse navi) alimentati ad olio di palma; la centrale brucera' 116 metri cubi di olio di palma al giorno pari ad oltre 100 tonnellate che verranno trasportate mediante autobotti riscaldate (l'olio di palma e' solido a temperatura ambiente). Si prevedono 8-9 autobotti al giorno a cui vanno aggiunte quelle per il trasporto dell'urea raggiungendo un realistico numero di oltre 10 autobotti al giorno; l'impianto oltre agli ossidi di azoto, polveri e anidride carbonica, produrra' anche ammoniaca, metalli pesanti, idrocarburi policiclici aromatici, ossidi di zolfo, come risulta dai dati forniti per ottenere l'autorizzazione alla realizzazione di impianti similari (ad esempio quello dell'Unigra di Conselice, in provincia di Ravenna); nel funzionamento normale dei 30MW termici solo 20MW verrebbero utilizzati dalla locale cartiera di Guarcino (nella realta' solo 10MW, in quanto attualmente una delle due linee della cartiera e' ferma), proprietaria del 50 per cento della B.E.G. s.r.l. Questo significa che oltre 500 Kg di vapore/ora verranno immessi nell'atmosfera, in assenza di una valutazione sull'impatto che questo puo' provocare sul microclima. Nel caso in cui venisse realizzato il previsto funzionamento in bypass della cartiera (la cartiera viene fermata), andrebbero in atmosfera 30MW termici e le tonnellate di vapore/ora immesse nell'atmosfera sarebbe ben 1,5; anche questo dato e il suo impatto sul microclima non sono stati oggetto di valutazione; in base alla normativa vigente, l'olio di palma e' considerato inspiegabilmente una «biomassa»; come tale rientra nell'ambito delle fonti energetiche rinnovabili, beneficiando, pertanto, anche degli incentivi (i certificati verdi, pari a 111,00 euro/MWh) introdotti - ai sensi dell'articolo 2, commi da 143 a 157 - dalla legge 24 dicembre 2007, n. 24 (finanziaria 2008). È cosa nota, invece, che l'olio di palma viene importato dalla Birmania, Malesia, Africa e poi bruciato in Italia con conseguente inquinamento con il trasporto ed aumento di effetto serra in loco, oltre al disboscamento effettuato per far posto alle palme da olio; la realizzazione dell'impianto di cogenerazione di Guarcino e' finalizzata all'autoproduzione del vapore cosi' da abbassare i costi energetici della cartiera ma soprattutto alla produzione di energia elettrica incentivata da certificati verdi che sara' poi rivenduta al gestore della rete nazionale (GRN); il progetto presentato per la realizzazione dell'impianto non utilizza «la migliore tecnologia disponibile» (B.A.T.) come invece prescritto dalla legge, in quanto si possono realizzare impianti identici con emissioni molto inferiori (polveri <10); il comune di Guarcino ricade in una delle zone di protezione speciale (ZPS), in particolare quella dei «Monti Simbruini e Ernici» (IT6050008), istituite ai sensi della direttiva comunitaria 79/409/CEE (uccelli) del Consiglio del 2 aprile 1979, concernente la conservazione degli uccelli selvatici, che prevede la classificazione come zone di protezione speciale (ZPS) per i territori piu' idonei in numero e superficie alla conservazione di tali specie; ai sensi del decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare del 31 gennaio 2008, il territorio del comune di Guarcino e' interessato - altresi' - dalla perimetrazione del sito di interesse nazionale del bacino del fiume Sacco, realizzata ai fini della messa in sicurezza d'emergenza, caratterizzazione, bonifica e ripristino ambientale delle aree inquinate individuate dal citato decreto ministeriale; il comune di Guarcino risulta essere gia' stato inserito nel perimetro del sito di bonifica di interesse nazionale di «Frosinone» -: quali iniziative intenda predisporre per scongiurare il pericolo che il gia' delicato equilibrio ambientale del territorio del comune di Guarcino non venga ulteriormente compromesso attraverso la realizzazione di interventi inquinanti quale quello progettato dalla B.E.G. s.rl. e relativo alla costruzione di un impianto di cogenerazione ad olio di palma. (4-01884)" . "20081216-" .