INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01825 presentata da PEZZELLA ANTONIO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19940629
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_01825_12 an entity of type: aic
Ai Ministri dei lavori pubblici e dell'interno. - Per sapere - premessso che: a seguito del terremoto del 23 novembre 1980, i comuni a nord di Napoli, col varo della Legge 219/81, furono interessati da un'ampia operazione di organizzazione di nuovi insediamenti residenziali e di rafforzamento della rete infrastrutturale, a scala territoriale e locale; gli interventi messi in cantiere, finanziati con i fondi della Legge 219/81, erano basati sulla rifunzionalizzazione ed il potenziamento di alcune arterie esistenti e sulla costruzione di nuovi assi a scorrimento veloce per garantire all'interno dell'area napoletana interessata, tempi di percorrenza contenuti in limiti ragionevoli; il nuovo sistema di viabilita' andava definendosi su tre assi longitudinali (Asse di Supporto alle ASI, Asse Mediano, Circumvallazione Esterna). Con l'Asse Mediano originantesi dallo svincolo della "Perimetrale Alfa Sud", in prosecuzione attraverso i territori dei comuni di Acerra, sovrapassando l'Autostrada del Sole (A/2), Afragola, Frattamaggiore, Grumo Nevano, Casandrino, per innestarsi infine sulla Circumvallazione Esterna di Melito, con la quale si sarebbe dovuto garantire la percorrenza fino a Capodichino. L'Asse di Supporto ASI con un percorso che si origina dall'Area Industriale di Casoria-Arzano-Frattamaggiore e che si dovrebbe raccordare con l'Asse di supporto alle zone industriali a nord di Caivano, costituendo una penetrazione verso i comuni della fascia settentrionale di Napoli, in alternativa alla SS. 87 (Sannitica), attraversando la zona altamente conurbata dei comuni di Frattamaggiore, Frattaminore, Cardito, Crispano e Orta. La Circumvallazione Esterna che attraverso un nuovo tracciato, soprattutto all'interno del centro del comune di Giugliano, avrebbe dovuto consentire uno scorrimento veloce del traffico extraurbano e la declassazione ad arteria urbana della Circumvallazione Esterna di Napoli, da tempo irrimediabilmente compromessa dal traffico urbano del comune di Giugliano; dei tre Assi longitudinali di collegamento che lambiscono gran parte dei comuni a nord di Napoli, e che in linea teorica avrebbero dovuto decongestionare i centri urbani interessati dalle grandi opere di infrastrutturazione dianzi descritte, ancora non risulta essere entrato in esercizio il Raccordo Circumvallazione-Asse Mediano-Asse di Supporto ASI; l'apertura del detto troncone stradale, i cui lavori sono da oltre un anno bloccati all'altezza dello svincolo dell'Asse mediano di Frattamaggiore, decongestionerebbe la caotica mobilita' intercomunale che da Frattamaggiore, passando per Frattaminore, porta nei primi paesi del basso casertano; l'arteria intercomunale interessata dall'intenso traffico di collegamento Napoli-Caserta, in una con altre arterie (Sannitica) sono le uniche vie di comunicazione tra i due capoluoghi, che attraversano l'area orientale della periferia nord di Napoli; la strada di cui all'oggetto, a causa delle strozzature, della presenza di esercizi commerciali, strutture pubbliche e di un Ospedale, e' sempre piu' impraticabile; l'Asse Mediano, nonostante la ritardata apertura al traffico, gia' presenta una serie interminabile di carenze strutturali (fondo sconnesso, manto d'asfalto usurato, segnaletica orizzontale e verticale insufficiente, segnaletica chilometrica inesistente, caditoie laterali inutilizzabili, assenza di manutenzione ordinaria e straordinaria, illuminazione assente, guard rail in buona parte divelti e/o interessati da vistose ammaccature, frutto di incidenti stradali); il Collegamento Asse Mediano-Circumvallazione Esterna risulta essere interrotto all'altezza della Perimetrale di Melito da non meglio precisati e conosciuti problemi, tanto da obbligare gli automobilisti provenienti dall'Asse Mediano in direzione della zona Flegrea, ad usare l'uscita dall'Asse per Sant'Antimo, per poi reimmettersi in direzione della Circumvallazione, stante i blocchi di granito che ostruiscono l'immissione diretta dall'Asse sulla Circumvallazione; permanendo i ripetuti problemi e deficienze strutturali riscontrate e riscontrabili lungo l'intera viabilita', numerosi incidenti stradali si sono verificati negli ultimi tempi (soprattutto agli svincoli) causando numerose vittime e lesioni gravi in danno degli automobilisti coinvolti; l'estrema pericolosita' dell'arteria e' stata piu' volte oggetto di interrogazioni parlamentari, anche nel corso della precedente Legislatura; gli organi di informazione hanno ripetutamente denunciato le carenze gia' sommariamente descritte in precedenza; gli incidenti, verificatisi perlopiu' dopo brevi o intense piogge, evidenziano lo stato penoso del manto d'asfalto realizzato in palese violazione degli specificati d'appalto accettati dalle imprese concessionarie delle opere. Uno stato di cose gia' pregiudizievole per l'incolumita' degli automobilisti, reso ancora piu' pericoloso dalla ritenzione sulla sede stradale di grosse quantita' d'acqua piovana che non riescono a defluire attraverso le canaline di scolo realizzate lateralmente alle carreggiate, o perche' ostruite da materiali di risulta mai prelevati o perche' mai messe in esercizio; in caso di incidenti, spesso gravi, in piu' occasioni con vittime e/o feriti gravi, risulta disagevole, spesso complicatissimo, l'operato delle forze di polizia in sede di identificazione dello stato dei luoghi e di rilevazione delle cause degli incidenti; il pattugliamento dell'intera arteria che lambisce i comuni a nord di Napoli ricade nell'ambito della giurisdizione della sezione di Polizia Stradale di Nola, che appare impossibilitata ad eseguire controlli e attivita' di prevenzione sulle purtroppo frequenti violazioni delle norme del nuovo Codice della Strada a causa della esiguita' dei mezzi e del personale a disposizione per coprire in modo stabile ed efficiente i compiti di istituto ad esso Corpo di Polizia attribuiti esplicantesi su arteria a scorrimento veloce che misura parecchie decine di chilometri; tale opera viene resa ancora piu' difficoltosa, soprattutto in casi di incidenti o guasti o blocco delle arterie, per l'impossibilita' di segnalare con precisione il luogo oggetto d'attenzione, permanendo l'assenza della segnaletica chilometrica, e, cosa assai piu' grave, la verbalizzazione di incidenti con vittime alle autorita' giudiziarie competenti per territotrio; secondo quanto appurato, la Polizia stradale della sezione di Nola, nonostante ne abbia piu' volte fatto richiesta, non e' in possesso delle mappe complete del territorio su cui si snoda l'intera viabilita' degli Assi, ne' sembra che sia stata informata sulla territorializzazione dei vari tronconi; detta deficienza crea intralci gravissimi ad indagini e/o trasmissioni di rapporti giudiziari agli uffici competenti, stante la mancata conoscenza del territorio in cui possono accadere (e spesso accadono) incidenti mortali e che possono essere (e spesso lo sono) oggetto di controversie giudiziarie tra automobilisti circa la determinazione delle responsabilita' delle cause dei danni prodotti a cose e/o persone -: se le imprese concessionarie delle grandi opere di viabilita' oggetto della presente interrogazione, abbiano eseguite le stesse a perfetta regola d'arte; se le opere consegnate, prima dell'entrata in esercizio, siano state collaudate; se detti collaudi abbiano accertato tutte le deficienze e le discrepanze successivamente emerse; se gli importi previsti per la realizzazione delle dette opere, cosi' come stanziati dal commissiarato straordinario di governo, abbiano subito delle lievitazioni in corso d'opera; se, in caso di lievitazioni dei prezzi per la realizzazione delle opere, le stesse siano state giustificate adeguatamente per compiere ulteriori lavori non previsti nei disciplinari d'appalto; se erano consentiti subappalti ed, in caso affermativo, se ne sia stato mai dato corso ed, eventualmente, in base a quale titolo autorizzativo; se l'assenza della segnaletica chilometrica sia imputabile alle imprese concessionarie delle opere o debba, invece, cedere a carico di altro ente inadempiente; se, nonostante l'enorme impiego di danaro pubblico, si debba ancora attendere tanto per vedere finalmente attivati i punti luce realizzati lungo il percorso dell'Asse Mediano; se detti punti luce, rimasti accesi prima della consegna delle arterie, ora che effettivamente possono avere una loro specifica funzione, debbano ancora rimanere inattivati; se gli interrogati siano a conoscenza che la realizzazione del Raccordo Collegamento Circumvallazione Esterna-Asse Mediano-Asse di Supporto ASI e' da oltre un anno bloccata; se non si ritenga opportuno intervenire per capire le cause del blocco delle opere (lavori sospesi all'altezza dello svincolo di Frattamaggiore per la mancata immissione sui supporti di una campata di Strada in viadotto che colleghi la viabilita' dell'Asse Mediano con quella dell'Asse di Supporto che conduce alle aree ASI a nord di Napoli e garantisce la viabilita' per i comuni del casertano) che, consegnate ai legittimi destinatari (gli automobilisti) potrebbero risolvere buona parte dei problemi di traffico e viabilita' dei comuni a nord di Napoli; se non sia il caso di sollecitare l'apprestamento, a chi di competenza, di una efficiente segnaletica orrizontale e verticale; se non si ritenga opportuno, una volta per sempre, stabilire a chi spetti la gestione dei tronconi di strada, la cui responsabilita' viene spesso palleggiata tra provincia ed Anas; se l'intero percorso debba ancora rimanere senza alcuna manutenzione e debba anche persistere lo stato di degrado ed abbandono in cui versano l'intero tratto stradale e le aree antistanti agli svincoli. (4-01825)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01825 presentata da PEZZELLA ANTONIO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19940629
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1
19940629-19941222
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01825 presentata da PEZZELLA ANTONIO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19940629
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
RIZZO ANTONIO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO)
NESPOLI VINCENZO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO)
COLA SERGIO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO)
BASILE VINCENZO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO)
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2014-05-14T19:20:53Z
4/01825
PEZZELLA ANTONIO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO)