"FOGLIATO SEBASTIANO (LEGA NORD PADANIA)" . "CHIAPPORI GIACOMO (LEGA NORD PADANIA)" . "20081107-20090323" . . "PINI GIANLUCA (LEGA NORD PADANIA)" . . "MACCANTI ELENA (LEGA NORD PADANIA)" . "4/01554" . "VOLPI RAFFAELE (LEGA NORD PADANIA)" . . . "ALLASIA STEFANO (LEGA NORD PADANIA)" . "GRIMOLDI PAOLO (LEGA NORD PADANIA)" . "GIDONI FRANCO (LEGA NORD PADANIA)" . . . . . "DOZZO GIANPAOLO (LEGA NORD PADANIA)" . "LANZARIN MANUELA (LEGA NORD PADANIA)" . "DUSSIN LUCIANO (LEGA NORD PADANIA)" . "PIROVANO ETTORE (LEGA NORD PADANIA)" . "GOISIS PAOLA (LEGA NORD PADANIA)" . _:B1e71267cb3963b60f044c8a9f958a8ef . "1"^^ . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01554 presentata da FABIO RAINIERI venerdi' 7 novembre 2008, seduta n.081 RAINIERI, ALESSANDRI, FAVA, LANZARIN, VOLPI, STUCCHI, PIROVANO, NEGRO, CALLEGARI, DOZZO, DAL LAGO, PINI, MACCANTI, LUCIANO DUSSIN, FOGLIATO, GOISIS, GRIMOLDI, NICOLA MOLTENI, CHIAPPORI, GIDONI, BONINO, TORAZZI, SALVINI, CONSIGLIO, ALLASIA e BRIGANDÌ. - Al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. - Per sapere - premesso che: aumentano le preoccupazioni dei nostri consumatori e del pubblico in generale riguardo alla nuova vicenda di prodotti alimentari insicuri o insalubri provenienti dai paesi orientali; mentre non e' ancora terminato l'allarme del latte e dei prodotti a base di latte contaminati da sostanze tossiche provenienti dalla Cina, si apre in queste ore il caso del pesce cinese nelle mense scolastiche e sui mercati del consumo; la vicenda riguarda il Pangasius, un pesce di dubbia salubrita', pescato nelle acque del Mekong, che desta molte perplessita' e legittime incertezze a causa dell'impossibilita' di conoscerne con certezza la provenienza, la modalita' di allevamento del prodotto e la qualita' del processo di lavorazione per la successiva commercializzazione; un caso molto recente di possibili frodi legate alla commercializzazione del Pangasio e' accaduto a Cassino (Frosinone) dove il 5 novembre 2008 i militari della Capitaneria di Porto di Gaeta hanno sequestrato in una pescheria, non responsabile direttamente dell'irregolarita' iniziale, partite di filetti di pangasio venduti per filetti di cernia freschi; questo pesce ha dieta onnivora, si nutre di resti vegetali cosi' come di invertebrati, crostacei ed altri pesci. In allevamento su gabbie galleggianti viene alimentato anche con scarti di macellazione dello stesso pangasio, interiora e pelli; si sarebbero verificati casi di intossicazioni di massa di consumatori che hanno utilizzato carni di questo pesce che era stato allevato in acque altamente inquinate, con indizi di impianti di allevamento asiatici realizzati in acque inquinate a livello batteriologico, tanto che alcuni paesi occidentali ne avevano bloccato le relative importazioni; il pangasio si importa congelato dal Vietnam e non di rado si scopre che sia venduto sui nostri mercati di consumo come filetto di sogliola. Sono in tal senso sempre piu' frequenti frodi realizzate attraverso lo sfilettamento di pesci di scarsa qualita' come il persico africano e la limanda cinese, poi commercializzati come platessa; il pangasio risulta essere un pesce di scarse qualita' nutrizionali, con percentuali di acqua che superano l'85 per cento, di scarso potere nutritivo in quanto poco ricco di grassi e proteine con l'aggiunta che deve essere trattato con conservanti (E45 - tripolifosfato di sodio) per essere trasportato dai paesi orientali fino ai nostri mercati e dove viene distribuito decongelato e, soprattutto nella grande distribuzione, distribuito senza l'indicazione dei conservanti; sembra che a livello comunitario siano state piu' volte attivate delle allerta sulla presenza di lysteria monocytogenes nel pangasio, trattandosi di una malattia paragonabile alla salmonellosi, che seppur rara puo' provocare danni gravi di tipo intestinali, al fegato ed al sistema nervoso centrale; questo germe si puo' sviluppare anche durante la refrigerazione del prodotto ed e' particolarmente resistente agli agenti fisico-chimici; la garanzia della sicurezza alimentare di questo pesce potrebbe essere offerta solo tramite attenti controlli nei processi di lavorazione oltre che nelle fasi di allevamento e nell'osservanza della catena del freddo, ma cio' purtroppo nei paesi di provenienza non sempre viene assicurato; va fatto presente che il pangasio e' presente nei menu' delle mense scolastiche e sempre piu' nelle preparazioni alimentari fuori casa -: se non ritengano necessario intensificare i controlli sull'importazione del pangasio nel nostro paese verificando la regolarita' della sua commercializzazione affinche' non sia distribuito fraudolentemente come pesce di qualita' delle nostre acque; se non intendano controllare in maniera diffusa la presenza delle carni di pangasio nella distribuzione al consumatore ed eventualmente presso gli esercizi della ristorazione, oltre che nelle mense scolastiche, dove potrebbe giungere all'insaputa dei relativi esercenti, cio' al fine di verificarne la qualita' generale e la sicurezza sanitaria. (4-01554)" . . . "TORAZZI ALBERTO (LEGA NORD PADANIA)" . . . "2014-05-14T23:57:19Z"^^ . "BRIGANDI' MATTEO (LEGA NORD PADANIA)" . . "CALLEGARI CORRADO (LEGA NORD PADANIA)" . . . "CONSIGLIO NUNZIANTE (LEGA NORD PADANIA)" . "FAVA GIOVANNI (LEGA NORD PADANIA)" . . . . "BONINO GUIDO (LEGA NORD PADANIA)" . . . . "RAINIERI FABIO (LEGA NORD PADANIA)" . "ALESSANDRI ANGELO (LEGA NORD PADANIA)" . . . "NEGRO GIOVANNA (LEGA NORD PADANIA)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01554 presentata da RAINIERI FABIO (LEGA NORD PADANIA) in data 20081107"^^ . . . . "MOLTENI NICOLA (LEGA NORD PADANIA)" . "DAL LAGO MANUELA (LEGA NORD PADANIA)" . "SALVINI MATTEO (LEGA NORD PADANIA)" . . . "STUCCHI GIACOMO (LEGA NORD PADANIA)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01554 presentata da RAINIERI FABIO (LEGA NORD PADANIA) in data 20081107" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . . _:B1e71267cb3963b60f044c8a9f958a8ef "Atto Camera Risposta scritta pubblicata lunedi' 23 marzo 2009 nell'allegato B della seduta n. 150 All'Interrogazione 4-01554\n presentata da FABIO RAINIERI Risposta. - In riferimento all'interrogazione a risposta scritta in esame, si rappresenta quanto segue. In primo luogo, si ritiene opportuno far presente che presso questo ministero si e' svolta, in data 11 settembre 2008, una riunione di coordinamento, sulla questione di cui trattasi alla quale hanno partecipato i rappresentanti del ministero della salute, dell'Istituto superiore di sanita' e degli organi preposti alle attivita' di controllo. Nel corso della predetta riunione e' emerso come, durante gli ordinari controlli sanitari, non siano stati rilevati, nei prodotti di importazione monitorati, elementi di particolare pericolo o danno per la salute pubblica. Inoltre, oltre all'ordinaria attivita' di controllo svolta lungo la filiera ittica, sono state condotte, ultimamente, due specifiche operazioni. La prima, mirata a reprimere le frodi nell'attivita' di commercio del «pangasio», e' stata disposta nel periodo agosto-settembre 2008 da questa amministrazione e ha portato alla effettuazione, da parte del personale del Corpo delle Capitanerie di porto, di 2084 controlli presso i punti vendita con l'accertamento di 34 violazioni. Invece, nel periodo ottobre-novembre 2008, si e' svolta un'ulteriore operazione che ha visto impiegati circa 2.000 uomini del Corpo della Capitanerie di porto, per cinque giorni, in una vasta serie di controlli (oltre 8.000) lungo la filiera della pesca. Tale attivita' ha comportato il sequestro di 20.860,37 Kg di prodotto ittico, non riferito esclusivamente al «pangasio», con un ammontare complessivo di sanzioni irrogate pari a 893.830,00 euro. Nello specifico, i Centri di controllo area pesca (C.C.A.P.) del Corpo delle Capitanerie di porto, hanno coordinato le attivita' relative, non mancando di accentrare l'interesse anche sull'importazione dei prodotti ittici che transitano attraverso gli scali aeroportuali, con particolare riguardo a quelli provenienti dai Paesi terzi. Infine, appare opportuno evidenziare che tutte le partite di «pangasio», cosi' come tutti i prodotti di origine animale in importazione da Paesi terzi, prima di essere commercializzati sul territorio comunitario vengono sottoposte ai controlli ufficiali da parte degli ispettori veterinari presenti presso i Posti di ispezione frontalieri. Inoltre, qualora il prodotto provenisse da paesi comunitari, e' obbligatoria la prenotifica della spedizione agli uffici veterinari per gli adempimenti comunitari (U.V.A.C.) che possono contestualmente disporre che le Asl, competenti per territorio di arrivo della partita, effettuino specifici controlli compresi quelli di laboratorio. Annualmente il ministero del lavoro della salute e delle politiche sociali redige un piano di monitoraggio riguardante i controlli ufficiali da effettuarsi presso i posti di ispezione frontalieri, sugli alimenti di origine animale importati, sulla base del regolamento CE 136/2004 all'allegato II, al fine di individuare segnatamente: residui, agenti patogeni o altre sostanze nocive per l'uomo. Il piano di sorveglianza e' basato sulla valutazione del rischio legata ai singoli prodotti ed alla loro provenienza e tiene conto della frequenza, delle quantita' delle partite in arrivo e dei risultati di precedenti controlli. Al riguardo, nel periodo gennaio-settembre 2008, tutti i controlli di laboratorio effettuati dai posti di ispezione frontalieri italiani non hanno evidenziato positivita' per presenza di sostanze chimiche o di agenti microbiologi. In aggiunta ai suddetti controlli ordinari, il citato ministero del lavoro della salute e delle politiche sociali sta effettuando ulteriori indagini conoscitive ad ampio spettro prevedendo in particolare la ricerca di: contaminanti ambientali: pesticidi organoclorurati; metalli pesanti (piombo, cadmio, mercurio, arsenico) idrocarburi policiclici aromatici diossine e pcb diossino simili. medicinali veterinari e principi attivi: cloramfenicolo, metaboliti dei nitrofurani, stilbeni, etinilestradiolo, tetracicline, sulfamidici, chinolonici, benzimidazolici, avermectine, penicilline e verde malachite. additivi: polifosfati. microrganismi: i principali microrganismi patogeni. Per l'anno 2009 e' stato predisposto, inoltre, un piano di monitoraggio che prevede un'importante intensificazione dei controlli sul «pangasio» in importazione, tramite l'esecuzione di analisi microbiologiche e chimico-tossicologiche ad ampio spettro. Per quanto riguarda la «Listeria Monocytogenes», attualmente dal sistema di allerta comunitario (RASFF) non risulta notificato nessun preavviso sul prodotto in questione. I controlli sanitari sul prodotto vengono quindi effettuati sia prima dell'immissione sul mercato nazionale che successivamente attraverso le attivita' di vigilanza dei dipartimenti di prevenzione delle Asl. Il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali: Luca Zaia." . _:B1e71267cb3963b60f044c8a9f958a8ef "20090323" . _:B1e71267cb3963b60f044c8a9f958a8ef "MINISTRO POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI" . _:B1e71267cb3963b60f044c8a9f958a8ef .