"2014-05-14T19:37:50Z"^^ . "0"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01532 presentata da PIERONI MAURIZIO (FEDERAZIONE DEI VERDI) in data 19920525"^^ . . . . . "Ai Ministri delle poste e telecomunicazioni e dell'ambiente. - Per sapere - premesso che: la pretura di Ancona, su segnalazione dell'USL di Jesi, ha disposto il sequestro di duecento pali telefonici della SIP, stoccati nei depositi di due aziende di Monsano, e di molte altre centinaia di pali trovati accatastati in un'azienda agrituristica; esiste nei confronti del responsabile legale della SIP una notizia di reato che ipotizza \"smaltimento irrazionale dei rifiuti\"; indubbiamente i pali dismessi sono da considerarsi rifiuti tossici e nocivi, poiche' per realizzare detti pali ogni metro cubo di legno deve assorbire almeno 10 chili, pari a 1600 grammi per palo, di sali cosiddetti \"Cca\", a base di arsenico, cromo e rame che, in concentrazione elevata, determinano la classificazione del rifiuto \"tossico e nocivo\" (decreto del Presidente della Repubblica n. 915 del 1982); ogni chilometro di linea telefonica, equivalente a 33 pali, puo' contenere fino a 21 chili e 120 grammi di acido o pentossido di arsenico, 23 chili e 760 grammi di bicromato o acido cromico, 18 chili e 480 grammi di ossido o solfato di rame; non e' ipotizzabile la sostituzione del legno per il sostegno dei fili telefonici con ferro e cemento, per il grave impatto sull'ambiente e sul paesaggio che file di pali di ferro o cemento determinerebbero; la questione va quindi posta nei termini di un corretto smaltimento dei pali dismessi a cui deve provvedere l'azienda produttrice (articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 915 del 1982), e dello studio di forme per un loro eventuale recupero ai fini di una utilizzazione che non rechi danno alla salute e all'ambiente; i pali dismessi e non correttamente smaltiti, utilizzati spesso nelle campagne come sostegno per le viti, recinzione per i campi o sostegno per i tetti, determinano il concreto ed evidente rischio di dispersione dei veleni verso l'esterno, nel terreno, di inquinamento delle falde acquifere, dell'erba e delle produzioni agricole -: quali iniziative intendano porre in essere al fine di interrompere la disseminazione incontrollata sul territorio dei predetti agenti tossici; chi siano i responsabili dell'incuria che ha causato l'intervento della magistratura e quali provvedimenti nei loro confronti si intendano assumere. (4-01532)" . "PIERONI MAURIZIO (FEDERAZIONE DEI VERDI)" . . "19920525-" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "4/01532" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01532 presentata da PIERONI MAURIZIO (FEDERAZIONE DEI VERDI) in data 19920525" .