INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01448 presentata da CAMPA CESARE (FORZA ITALIA) in data 22/11/2001

Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01448 presentata da CESARE CAMPA giovedì 22 novembre 2001 nella seduta n. 067 CAMPA. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che: dal 1978 è in corso un confronto tra l'azienda di trasporto pubblico di Venezia (Actv) e le organizzazioni sindacali in merito alla questione dello sbarco dell'aiuto motorista da bordo delle navi maggiori dell'Actv, riducendo gli equipaggi da sei a cinque persone; le navi Actv trasportano anche milleduecento passeggeri a servizio, veicoli privati e commerciali tra cui anche cisterne di combustibile, all'interno della laguna di Venezia ed in ogni condizione meteomarina; la flotta Actv comprende mezzi che risalgono agli anni trenta e nonostante questo è stata adottata una politica della manutenzione che ha portato allo smantellamento del cantiere navale aziendale e che ha penalizzato anche la ricerca di affidabili partners esterni a cui affidare gli interventi manutentivi; nel 1996, la Capitaneria di porto di Venezia ha emanato, nonostante il parere contrario delle organizzazioni sindacali delle categorie interessate, un provvedimento con il quale ha disposto lo sbarco dell'aiuto motorista da alcune navi, subordinandolo al possesso da parte dell'unità della qualifica Iaq-1 - qualifica che consente la navigazione con il locale macchina non presidiato - sino a quel momento mai applicata per motivi di difficoltà nel mantenimento della qualifica stessa; nel 1998, la stessa autorità marittima è tornata sulla sua decisione disponendo per due navi traghetto di nuova costruzione la tabella di armamento con sei persone di equipaggio, compreso ovviamente l'aiuto motorista; sempre la Capitaneria di porto di Venezia, su richiesta dell'azienda di trasporto pubblico di Venezia (Actv), ha emanato - in data 7 settembre 2001 - un provvedimento con il quale viene estesa la possibilità di sbarco dell'aiuto motorista da tutte le unità in possesso della qualifica Iaq-1, navi traghetto comprese; il possesso della qualifica Iaq-1 non implica il mutamento delle modalità organizzative e di intervento dell'equipaggio in caso di incendio a bordo, falla o avaria grave agli apparati di comando e di governo; l'eliminazione dall'equipaggio di una figura prettamente tecnica, come quella dell'aiuto motorista si tradurrebbe nell'impossibilità di curare la continua opera di manutenzione a tutti gli elementi dell'impianto propulsivo, di governo e di servizi nave, con grave pregiudizio per la sicurezza della navigazione; le molteplicità delle situazioni di avaria e di emergenza che si possono verificare (avaria al telecomando dei motori di propulsione; avaria di un gruppo elettrogeno e conseguente disinserimento di tutte le utenze di bordo, tra cui anche alcune fondamentali per la sicurezza di bordo come la pompa incendio e la pompa di manovra timone; malore dell'operatore, considerato che si opera in ambienti ove sono presenti sostanze tossiche) rendono indispensabile la presenza della seconda figura tecnica a bordo, accanto al direttore di macchina; la sicurezza e l'incolumità dei passeggeri e dell'equipaggio delle navi non può essere sacrificata per puri interessi economici-: se non sia opportuno acquisire, dalla Capitaneria di porto di Venezia, chiarimenti in merito alla reale sussistenza delle condizioni - in particolare sotto il profilo della sicurezza della navigazione - per la riduzione del numero dei componenti gli equipaggi delle navi che espletano questo tipo di servizio; quali misure si intendano adottare per garantire la sicurezza dei trasporti pubblici nella laguna veneta. (4-01448)