INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01420 presentata da TORCHIO GIUSEPPE (DEMOCRATICO CRISTIANO) in data 19920525

Al Ministro della pubblica istruzione. - Per conoscere: se sia a conoscenza del forte malcontento presente nel personale del provveditorato agli studi di Mantova per le note vicende, gia' denunciate in precedenti prese di posizioni ed interrogazioni da parte dell'interrogante, oggetto di minaccia di ricorso alla magistratura da parte delle organizzazioni sindacali e cosi' descritte in un comunicato stampa pubblicato in data 22 maggio 1992 sul quotidiano La Gazzetta di Mantova con il titolo eloquente: "L'assenza del provveditore": "Le organizzazioni sindacali CGIL-CISL-UIL Stato e Scuola si sono convocate per il giorno 19 maggio 1992 per dare seguito al mandato loro conferito dall'Assemblea del personale del Provveditorato agli studi di Mantova in merito alla situazione della prolungata assenza dal servizio del provveditore titolare dottor Pasquale De Rosa. L'assenza di una direzione certa ed efficiente, che perdura da troppi anni, ha ormai fossilizzato una situazione di apparente funzionalita' dell'ufficio, basata esclusivamente sulla capacita' o volonta' di singoli impiegati. Mancano precise figure di riferimento sia per l'utenza che per le stesse organizzazioni sindacali e cio' rende difficoltosa l'individuazione di funzionari ed impiegati competenti e responsabili sullo svolgimento delle relative pratiche. A dimostrazione che e' urgente intervenire sull'organizzazione dei servizi del provveditorato e sull'attribuzione delle specifiche competenze e responsabilita', il primo dirigente dottor Crosato ha - nei giorni scorsi - consegnato alle organizzazioni sindacali interne una bozza di ristrutturazione dei servizi sulla quale queste organizzazioni sindacali sono del tutto intenzionate ad essere parte attiva, considerato che gia' da tempo hanno avanzato richieste esplicite di confronto. Non puo' non essere rimarcata la pesante responsabilita' del Ministero della pubblica istruzione che in tutti questi anni, sebbene ripetutamente e da piu' parti sollecitato, non ha mai manifestato la volonta' di dare una direzione definitiva all'ufficio, ma che paradossalmente lascia che il vero titolare presti servizio per sole tre settimane nell'arco di due anni... Per dare una svolta evidente, le organizzazioni sindacali, CGIL-CISL-UIL, Stato e Scuola hanno deciso di intraprendere alcune iniziative. In data 19 maggio 1992 e' stato inviato al ministro della pubblica istruzione in carica un telegramma atto a chiarire la posizione giuridico-amministrativa del provveditore titolare dottor De Rosa, con l'avvertenza che una mancata risposta entro un termine di 20 giorni indurra' le organizzazioni sindacali firmatarie a rivolgersi alla magistratura. Qualora la risposta del Ministero non fosse esauriente, verra' contattato il prefetto sulla situazione generale della dirigenza degli uffici statali a Mantova, che complessivamente e' caratterizzata da una condizione di estrema precarieta'. A tale proposito, queste organizzazioni sindacali ribadiscono che la citta' di Mantova non deve piu' essere usata come luogo di passaggio o promozione per alcuni personaggi o da affidare in reggenza a titolari, occupati altrove, proprio perche' ritengono di fondamentale importanza il ruolo della dirigenza per un'amministrazione pubblica efficiente. CGIL-CISL-UIL Stato e Scuola di Mantova"; quali iniziative intenda assumere al riguardo. (4-01420)