"INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "BARBATO FRANCESCO (ITALIA DEI VALORI)" . "20081014-20090609" . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01317 presentata da BARBATO FRANCESCO (ITALIA DEI VALORI) in data 20081014" . . "4/01317" . . "1"^^ . "2014-05-14T23:55:51Z"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01317 presentata da BARBATO FRANCESCO (ITALIA DEI VALORI) in data 20081014"^^ . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01317 presentata da FRANCESCO BARBATO martedi' 14 ottobre 2008, seduta n.066 BARBATO. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che: numerose sono state le lamentele e le segnalazioni negli ultimi mesi di diverse associazioni di consumatori e di utenti sui continui ritardi dei convogli F.S - Trenitalia, ES, intercity, espressi e regionali, questi ultimi utilizzati in particolare dai pendolari; in riferimento ad una rilevazione empirica ottenuta attraverso un calcolo dei ritardi medi dei convogli viaggianti nella sola giornata dell'8 ottobre 2008, 15 convogli su 17 viaggiavano con ritardo (con una media di 12 minuti di ritardo, su 15 treni ES, intecity e espressi in ritardo, selezionati su tratte nazionali e segnalati dal sito Trenitalia http://www.viaggiatreno.it); scarse e fumose sono le spiegazioni fornite ai viaggiatori sul sito in merito ai ritardi sopra citati (dal sito: «Il treno 43 da Domodossola (11:17) a Milano C.le (12:45) viaggia con un ritardo di minuti 42 per perturbazione della circolazione sulla rete estera», oppure «Il treno 522 da Reggio Calabria C.le (05:45) a Roma T.ni (13:33) viaggia con un ritardo di minuti 42 per guasto alla linea ferroviaria» dicitura utilizzata anche per tutti gli altri convogli in ritardo); l'indicazione fornita nella legenda della pagina di http://www.viaggiatreno.it sullo stato dei convogli in viaggio sulla rete nazionale secondo cui \"il treno sta viaggiando con regolarita'\" al di sotto dei 15 minuti di ritardo, e appare quanto meno contraddittoria; si ritiene insufficiente l'accordo sulla sperimentazione delle procedure di rilevazione per 12 mesi a partire dal 1 o gennaio 2009 sulla tratta Roma-Napoli, pur riconoscendo in tale provvedimento l'importanza di un primo passo verso il confronto fra il trasporto su rotaia e i suoi utilizzatori; si vuole evidenziare come al momento possa protestare soltanto chi prende gli eurostar alta velocita', gli eurostar City, i Tbiz e gli intercity -: se il Governo intenda produrre un'accurata rilevazione, con successiva comunicazione, dei dati sui ritardi effettivi dei treni a percorrenza nazionale - Eurostar City, i Tbiz, Intercity, espressi nonche' dei convogli a tratta regionale sul territorio relativi agli ultimi sei mesi; se il Governo intenda produrre una documentazione dei dati relativi alle richieste di bonus inoltrati a F.S. - Trenitalia a fronte dei ritardi, come ulteriore verifica dell'incidenza dei ritardi registrati; quali provvedimenti e quali risorse siano previsti dall'attuale Governo per intervenire sui disservizi ed i ritardi, specie per quanto riguarda le tratte dei treni regionali destinati ai pendolari, in particolare a fronte dei rincari del prossimo 14 dicembre preannunciati recentemente dall'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti; se il Ministro dei trasporti intenda intervenire nei confronti della dirigenza della holding Ferrovie dello Stato-Trenitalia affinche' possa addivenirsi ad una sospensione di almeno un anno di ogni aumento tariffario per qualsiasi categoria di convogli nazionali, al fine di non aggravare ulteriormente la situazione economica, gia' di per se' estremamente difficile, delle famiglie italiane ed in particolare di coloro che si servono del servizio ferroviario. (4-01317)" . . _:B009a0e01f9d0471f8810541d8eb1289c . _:B009a0e01f9d0471f8810541d8eb1289c "Atto Camera Risposta scritta pubblicata martedi' 9 giugno 2009 nell'allegato B della seduta n. 184 All'Interrogazione 4-01317\n presentata da FRANCESCO BARBATO Risposta. - In merito alle questioni evidenziate nell'atto parlamentare in esame, occorre premettere che si tratta di criticita' avvertita in modo sempre piu' pressante dall'utenza e che riguarda sia treni regionali, direttamente disciplinati dalle regioni interessate con i contratti di servizio, sia treni di media e lunga percorrenza, esercitati per buona parte in regime di autonomia d'impresa. La richiesta di produrre un'accurata rilevazione dei dati sui ritardi effettivi dei treni nonche' una documentazione dei dati relativi alle richieste dei bonus inoltrate appare indubbiamente condivisibile, in quanto finalizzata a delineare il quadro dell'effettiva situazione. Tuttavia questa esigenza va mediata con l'assetto regolatorio esistente poiche' tali servizi per lo piu' non sono suscettibili di diretto controllo da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Naturalmente, resta ferma la disponibilita' a partecipare con i soggetti coinvolti all'individuazione di un possibile percorso atto a mitigare la criticita' lamentata. In relazione al quesito inerente le risorse rese disponibili per i servizi regionali, si informa che grazie all'impegno del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sono state stanziate, con il decreto-legge n. 285 del 2008, risorse per complessivi 480 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009, 2010 e 2011. Inoltre, per quanto riguarda la richiesta di blocco degli aumenti tariffari per la media e lunga percorrenza, si fa presente che la materia e' in via di regolazione secondo quando disposto dall'articolo 2, comma 253, della legge finanziaria per il 2008, che prevede l'espletamento di una indagine conoscitiva (da concludere entro il 30 giugno 2009, ex articolo 27 del decreto legge 30 dicembre 2008, n. 207) affinche' il Comitato interministeriale per la programmazione economica possa individuare il perimetro dei servizi di utilita' sociale in termini di «frequenza copertura territoriale, qualita' e tariffazione e che sono mantenuti in esercizio tramite l'affidamento di contratti di servizio pubblico». Va aggiunto che l'ampiezza del perimetro e' funzione, a parita' di condizioni, delle risorse finanziarie disponibili. Il reperimento di ulteriori fondi, indispensabili per evitare soppressioni di servizi essenziali, e' tra le priorita' dei Ministeri delle infrastrutture e dei trasporti e dell'economia e delle finanze e sono in corso approfondimenti con l'impresa ferroviaria allo scopo di calibrare il perimetro in funzione delle risorse. Infine, per completezza d'informazione, circa la puntualita' del servizio ferroviario nel periodo gennaio-ottobre 2008 rilevata dal sistema informatico di rilevazione della puntualita' RIACE, si evince per i treni Eurostar un miglioramento della puntualita' dei convogli giunti a destinazione entro 15 minuti dall'orario di arrivo previsto, con un risultato del 92 per cento contro la media dell'88 per cento rilevata nel 2007. Nello stesso periodo, risulta sostanzialmente stabile, la tendenza mostrata dagli indici di puntualita' dei treni Intercity sulla rete nazionale; difatti la puntualita' dei convogli giunti a destinazione entro i 15 minuti dall'orario di arrivo previsto si e' attestata mediamente sull'88 per cento (con punte superiori al 90 per cento nel primo semestre dell'anno) contro l'87 per cento medio del 2007. Analoga tendenza mostra la puntualita' del servizio regionale, riferita al medesimo periodo gennaio-ottobre 2008, con un risultato medio del 91 per cento dei treni giunti a destinazione entro i 5 minuti dall'orario di arrivo previsto contro il 90 per cento del corrispondente periodo del 2007. Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Altero Matteoli." . _:B009a0e01f9d0471f8810541d8eb1289c "20090609" . _:B009a0e01f9d0471f8810541d8eb1289c "MINISTRO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI" . _:B009a0e01f9d0471f8810541d8eb1289c .