_:B75d75c6d60537b56096560c9bde9e11d "Atto Camera Risposta scritta pubblicata giovedi' 15 gennaio 2009 nell'allegato B della seduta n. 115 All'Interrogazione 4-01128\n presentata da DANIELA SBROLLINI Risposta. - Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame si rappresenta quanto segue. La Iar Siltal s.p.a. e la controllata Silia s.p.a. sono state ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 30 del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270, con provvedimenti del tribunale di Casale Monferrato, rispettivamente adottati in data 17 febbraio 2006 e 6 giugno 2006. Il programma di recupero dell'equilibrio economico finanziario delle due societa', autorizzato dal Ministero dello sviluppo economico, in data 31 luglio 2006, e' stato eseguito in coerenza con le previsioni ivi contenute ed ha trovato compiuta realizzazione con la cessione in data 26 luglio 2007, dei complessi aziendali, facenti capo alla Iar Siltal e alla Silia e con il trasferimento all'acquirente di un numero complessivo di 904 dipendenti. L'avvio del rilancio della attivita' produttiva si e' dimostrato particolarmente gravoso. In relazione, pertanto, al perdurare di tale situazione e all'annuncio, da parte della Gepafim, acquirente dei rami di azienda attraverso la sua controllata Siltal s.p.a., di un riassetto societario, i commissari, in mancanza di risposte esaurienti e di impegni precisi, hanno chiesto al Ministero dello sviluppo economico di convocare una riunione plenaria al fine di ottenere informazioni sulla nuova compagine proprietaria, di verificare le prospettive di sviluppo della societa', nonche' le ragioni per le quali non aveva avuto luogo il pagamento ai lavoratori delle spettanze arretrate. Al riguardo, in data 29 settembre 2008, e' stata convocata una nuova riunione, nella quale erano presenti i rappresentanti del MiSE, tutte le parti locali interessate, l'amministratore delegato della Siltal s.p.a., il commissario straordinario per la procedura di amministrazione straordinaria e, infine, le organizzazioni sindacali di categoria nazionali e territoriali, che hanno evidenziato come la crisi della Siltal sta mettendo in difficolta' il territorio, anche perche' sembrerebbero essere stati disattesi gli impegni precedentemente presi in sede ministeriale, tra cui l'erogazione entro l'11 agosto 2008 di tutte le spettanze, a qualsiasi titolo maturate, dei lavoratori. Il rappresentante della Siltal spa, al riguardo, ha affermato che le attuali difficolta' dell'azienda sono frutto anche di una stretta creditizia, operata dalle banche nei confronti della Siltal, ed ha sottolineato di aver cercato di coinvolgere nel capitale aziendale anche un fondo straniero che, alla fine, ha disatteso gli impegni presi. Ha dichiarato, infine, di aver proceduto alla vendita di alcuni cespiti di sua proprieta' per far fronte alla ricapitalizzazione dell'azienda, per far fronte proprio al pagamento delle spettanze arretrate e, quindi, alla redazione di un nuovo piano industriale. Il Ministero dello sviluppo economico ha espresso la volonta' di convocare una nuova riunione a breve, per discutere il piano industriale dell'azienda, previa, pero', la risoluzione definitiva e completa, da parte della proprieta', della questione riguardante le spettanze arretrate dei lavoratori. Il Ministro dello sviluppo economico: Claudio Scajola." . _:B75d75c6d60537b56096560c9bde9e11d "20090115" . _:B75d75c6d60537b56096560c9bde9e11d "MINISTRO SVILUPPO ECONOMICO" . _:B75d75c6d60537b56096560c9bde9e11d . _:B75d75c6d60537b56096560c9bde9e11d . . "4/01128" . "2014-05-14T23:54:37Z"^^ . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01128 presentata da SBROLLINI DANIELA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20080924"^^ . . . . _:B75d75c6d60537b56096560c9bde9e11d . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01128 presentata da SBROLLINI DANIELA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20080924" . "1"^^ . "20080924-20090115" . . "SBROLLINI DANIELA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01128 presentata da DANIELA SBROLLINI mercoledi' 24 settembre 2008, seduta n.054 SBROLLINI. - Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. - Per sapere - premesso che: da diversi mesi i dipendenti della Siltal Spa (ex Iar Siltal) di Bassano del Grappa (Vicenza), azienda che opera nel campo della refrigerazione, non percepiscono stipendi e cassa integrazione; analoga situazione si verifica negli stabilimenti di Pignataro Maggiore (Caserta), Occimiano (Alessandria), Ticineto (Alessandria), Abbiategrasso (Milano) dello stesso gruppo in amministrazione controllata dall'aprile 2005; a seguito di un accordo sottoscritto il 27 giugno 2007, presso il Ministero dello sviluppo economico, tutti i rami d'azienda delle societa' Iar Siltal e Silia Spa sono state cedute il 26 luglio 2007 alla Siltal Spa appositamente costituita l'8 novembre 2006 e posseduta dalla holding umbra Gepafim, presieduta da Gabrio Paraffini; la nuova azienda ha raggiunto un'intesa con i sindacati sulla Cigs a rotazione per 24 mesi; la vicenda ha una stretta attinenza con quella del gruppo Electrolux che ha chiuso lo stabilimento di Scandicci delocalizzando in est Europa le linee produttive del freddo e per la cui acquisizione c'e' stata una proposta del fondo inglese di private equity «Patrimonium Venture Capital (PVC)» al quale partecipa la Gepafim Holding Spa; il 30 luglio 2008 si e' svolta presso il Ministero dello sviluppo economico una riunione nel corso della quale sono emerse gravi problematiche relativamente a tutta la situazione dell'azienda in quanto non si e' dato seguito al piano industriale con il previsto rilancio delle attivita', non sono stati effettuati i previsti investimenti e soprattutto non sono stati pagati stipendi e cassa integrazione; nella stessa occasione risulta sia stato biasimato l'atteggiamento della societa' per non aver ottemperato all'obbligo di informare il Ministero e la gestione commissariale a seguito della cessione dell'azienda al Fondo PVC il cui rappresentante ha chiarito in quella sede che «PVC» e' un fondo di diritto inglese con capitalizzazione di 100 milioni di euro, interessato all'acquisizione e valorizzazione di aziende da portare successivamente in Borsa. Ha trovato nella refrigerazione passiva un'opportunita' interessante che sara' sviluppata con un partner industriale (Gruppo Manfredi Lefebvre D'Ovidio); sempre nel corso dell'incontro l'azienda si era impegnata a: «erogare entro l'11 agosto 2008 tutte le spettanze a qualsiasi titolo maturate (stipendi, CIGS, eccetera) al 30 giugno 2008 e entro il 10 settembre le spettanze maturate nel corso dei mesi di luglio e agosto». Su richiesta delle OOSS l'azienda si era impegnata a verificare la possibilita' di fare arrivare la parte di ricapitalizzazione entro giovedi' 7 agosto, per permettere il bonifico sui conti correnti dei lavoratori venerdi' 8 agosto; ad oggi gli impegni non sono stati mantenuti -: se il Ministro dello sviluppo economico intenda attivarsi con urgenza per convocare l'azienda al fine di ottenere il rispetto dell'accordo del 31 luglio 2008; attraverso quali altre forme il Ministero dello sviluppo economico intenda intervenire a favore dei lavoratori e del lavoro, oltre che per la verifica delle eventuali risorse pubbliche impegnate; se le societa' oggetto della presente interrogazione abbiano usufruito di fondi pubblici, in particolare regionali e/o dell'Unione europea in rispondenza ai bandi finalizzati alla riconversione, al potenziamento tecnologico, alla riqualificazione della forza lavoro.(4-01128)" .