_:B9f61d3144491b93f42f73cbd2856d13d "Con riferimento all'interrogazione in oggetto si rappresenta quanto segue. La Casa Circondariale di Napoli Poggioreale, a fronte di una capienza effettiva pari a circa 1.300 posti-letto, ospitava, in data 31 dicembre 1994, n. 1.992 detenuti. Al riguardo, si fa presente che la popolazione detenuta e' diminuita considerevolmente dall'inizio dell'estate (2.154 detenuti al 30.6.1994) grazie ai provvedimenti di trasferimento disposti dal Dipartimento dell'amministrazione Penitenziaria e dal Provveditorato regionale. Nonostante la difficile situazione determinata dal notevole sovraffollamento, le condizioni igieniche del complesso risultano discrete, come ha rilevato la Unita' Sanitaria Locale n. 46 di Napoli in occasione di un sopralluogo ispettivo effettuato ai sensi dell'articolo 11 della legge 354/75. La medesima unita' sanitaria locale ha definito \"eccellenti\" le condizioni del Centro Clinico ed ha dato atto dell'impegno della Direzione adoperatasi con costante operosita' a vantaggio dell'istituto. La medesima Direzione, interessata al riguardo, ha altresi' notato che ai detenuti viene assicurata l'effettuazione di una doccia alla settimana, prevista dall'articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica 431/1976, ed ha escluso categoricamente che vi siano stati o vi siano rapporti di tensione tra gli operatori penitenziari e la popolazione detenuta, nonche' maltrattamenti ai danni dei detenuti ad opera di personale della Polizia Penitenziaria. La Direzione ha, inoltre, comunicato che numerose sono state le iniziative realizzate nel corso del '94, grazie anche al contributo degli assistenti volontari, soprattutto a favore dei detenuti tossicodipendenti, che sulla base dell'ultima rilevazione disponibile alla data del 31 dicembre 1994 erano 686 (34,4 per cento) su un totale di 1.992 detenuti. Il notevole numero di detenuti presenti in istituto e la ripresa dell'attivita' forense dopo un lungo periodo di astensione dal lavoro dei penalisti napoletani, conseguente alla astensione dalle udienze, hanno determinato agli inizi del mese di luglio scorso un maggior numero di richieste di colloquio da parte dei legali con i propri assistiti. Oltre a cio', l'istituzione dei Tribunali di Nola e di Torre Annunziata ha comportato la presenza nell'istituto di Poggioreale di molti magistrati, che effettuano le udienze di convalida. La Direzione dell'Istituto si e' vista, pertanto, costretta a disciplinare l'orario ordinario dei colloqui riducendone la durata e cercando comunque ogni possibile soluzione per tentare di diminuire i disagi. In ordine poi alla lamentata carenza di personale ed alla proposta di incremento del monte ore di straordinario, si rappresenta che, stante l'attuale disponibilita' di fondi sul cap. 2009 non e' possibile autorizzare un aumento delle ore di lavoro straordinario; inoltre, presso l'istituto di Napoli \"Poggioreale\", a fronte di un organico previsto di 900 unita', prestano servizio 924 appartenenti al Corpo di Polizia penitenziaria del ruolo maschile e 9 del ruolo femminile. Infine, per quanto concerne il Centro Penitenziario di Napoli \"Secondigliano\", si informa che, a fronte di una popolazione detenuta, alla data del 31 dicembre scorso, pari a 1.481 unita', di cui 156 semiliberi, prestano servizio presso il Centro n. 809 appartenenti al Corpo di Polizia penitenziaria. Dagli accertamenti effettuati dal Provveditore regionale di Napoli e' emerso, poi, che presso l'istituto in questione le modalita' di applicazione del regime penitenziario non sono diverse da quelle attuate presso altri istituti penitenziari della Repubblica e che la Direzione dell'istituto si attiene scrupolosamente alla normativa vigente ed alle direttive ministeriali. L'ordine e la sicurezza nelle sezioni ordinarie del Centro penitenziario di Secondigliano vengono assicurati in maniera attenta e rigorosa, e, comunque, in modo adeguato alla tipologia dei ristretti, la gran parte dei quali risulta affiliata ad organizzazioni camorristiche. Il Ministro di grazia e giustizia: Mancuso." . _:B9f61d3144491b93f42f73cbd2856d13d "19950321" . _:B9f61d3144491b93f42f73cbd2856d13d "MINISTRO MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA" . _:B9f61d3144491b93f42f73cbd2856d13d . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01008 presentata da MAZZONE ANTONIO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19940601" . _:B9f61d3144491b93f42f73cbd2856d13d . "MAZZONE ANTONIO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO)" . . "4/01008" . . "19940601-19950331" . "Al Ministro di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: all'interno del carcere napoletano di Poggioreale le condizioni di vivibilita' sono sostanzialmente inesistenti a causa di una serie infinite di ragioni; il sovraffollamento ha trasformato il complesso carcerario partenopeo in un vero e proprio lagher, dove vengono stipati come bestie migliaia di esseri umani in celle anguste e fatiscenti; la cosiddetta socialita', prevista dalle normative vigenti non viene assolutamente concessa e praticata; superficiali riattintature di alcune pareti del carcere vengono contrabbandate come lavori di ristrutturazione ed ammodernamento del decrepito edificio; ai detenuti di Poggioreale e' consentito di lavarsi solo una volta a settimana, per non piu' di 5 minuti, usufruendo di alcune docce dalle quali fuoriesce, molto spesso, acqua a dir poco bollente; detta situazione determina gravissimi rischi per l'igiene personale e collettiva dei detenuti e delle guardie carcerarie; non e' assolutamente improbabile lo scoppio di un fenomeno, anche di natura infettiva, per le difficolta' di movimento che incontrano i detenuti nel provvedere alla pulizia delle singole celle; la mancanza di un minimo di spazio fisico all'interno delle celle provoca notevoli turbe alla salute dei detenuti, che spesso vengono colpiti da psicosi singole e collettive; a causa di una gigantesca serie di difficolta' ambientali i rapporti tra la popolazione carceraria e gli agenti di custodia e' assolutamente compromessa; la maggior parte dei detenuti vive in un clima di terrorismo psicologico per colpa di una minima, ma violenta parte del personale di custodia, che spesso, per \"motivi disciplinari\", non esita a porre in essere azioni punitive, nonche' vere e proprie ritorsioni, fino a giungere ai maltrattamenti fisici; e' fatto assoluto divieto di parlare tra cella e cella; l'uso della doccia bisettimanale e' consentito solo all'interno del Padiglione Torino, che ha visto ospite, sino a qualche settimana fa, il famigerato Prof. Duilio Poggiolini; la tensione ha raggiunto livelli di pericolosita' tali da non escludere, soprattutto con l'arrivo della calura estiva, l'esplosione di una protesta dai risvolti drammatici e convulsi; all'interno del prefato carcere non viene svolta alcuna concreta forma di recupero della popolazione carceraria -: 1) se non ritenga di voler disporre, con la massima urgenza, un'indagine ministeriale, attraverso visite lampo non preannunciate, anche nelle ore notturne, onde verificare, contattando a campione i detenuti dei vari padiglioni, e senza presenze-filtro, la veridicita' di quanto denunciato in premessa; 2) se si intenda avviare un piano di trasferimenti pari al 50 per cento della popolazione carceraria detenuta per recuperare condizioni minime di agibilita' e vivibilita' all'interno di Poggioreale; 3) se non ritenga doveroso informare la Procura della Repubblica di Napoli perche' accerti se effettivamente la situazione esposta puo' determinare lo sviluppo di ulteriori episodi delittuosi; 4) se non ritenga opportuno bloccare ogni ulteriore ingresso nel carcere di Poggioreale sino a quando non sara' stato completato il trasferimento in altri istituti di pena della Campania, o delle regioni confinanti, del 50 per cento della popolazione carceraria attualmente detenuta; 5) se non ritenga infine urgente disporre analoghi controlli ed ispezioni nel cosiddetto nuovo carcere napoletano di Scampia, prima che nello stesso si determinino, come e' probabile, analoghe situazioni di invivibilita' e di incivilta' presenti, forse, solo nel terzo mondo. (4-01008)" . . . "1"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01008 presentata da MAZZONE ANTONIO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19940601"^^ . "2014-05-14T19:18:49Z"^^ . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" .