INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00784 presentata da OLIVO ROSARIO (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO) in data 19960605

Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. - Per sapere - premesso che: il comune di Serrastretta, fino all'entrata in vigore della legge n. 50 del 28 febbraio 1987, vantava sul proprio territorio il funzionamento di tre uffici di collocamento, dislocati rispettivamente nel capoluogo, nella frazione Accaria e nella frazione Angoli; a seguito di quanto previsto dalle disposizioni della predetta legge n. 50 del 1987, si e' dato corso all'istituzione ed al funzionamento, nell'ambito provinciale, delle sezioni circoscrizionali per l'impiego e per il collocamento in agricoltura e, nell'ambito della circoscrizione di Lamezia Terme, e' stata istituita, su proposta della commissione regionale per l'impiego, una sezione decentrata nel comune di Serrastretta; tale sezione decentrata, retta da un funzionario di ruolo per oltre sei anni, ha rappresentato e rappresenta per la popolazione di questo comune, per lo piu' dedita all'agricoltura, un ufficio di riferimento utile e comodo, perche' operante su di un territorio comunale che, nonostante la sua vastita' con l'esistenza di cinque frazioni e diverse contrade, e' collegato al capoluogo da un servizio giornaliero di autobus urbano, che ne rende agevole il raggiungimento; l'amministrazione comunale ha fatto tutto il possibile per il raggiungimento e la conferma di tale obiettivo, mettendo a disposizione locali nuovi per gli uffici, e addossandosi perfino le spese di pulizia degli stessi, nell'ultimo anno; a seguito di colloquio avvenuto presso l'ufficio provinciale del lavoro di Catanzaro il 20 maggio 1996 tra il sindaco ed il dirigente dottor Trapuzzano, quest'ultimo ha comunicato che esiste una proposta di soppressione della sezione decentrata di Serrastretta per il collocamento, al vaglio del ministero del lavoro, motivata dalla impossibilita' di affrontare le spese di personale a scavalco ed altre, conseguenti al prossimo pensionamento del funzionario di ruolo che finora ha gestito l'ufficio; e' necessario respingere questa logica di soppressione della sezione decentrata di Serrastretta, solo perche' essa comporterebbe maggiori costi di esercizio, allorquando e' dimostrato, come nel caso specifico, che la conferma dell'ufficio, oltre che rimanere in linea con la tradizione del passato che registrava nel territorio comunale la presenza di ben tre uffici di collocamento, risponde ad un'esigenza generale della popolazione tutta, di utilizzo comodo di un servizio utile ed indispensabile -: se non si intenda intervenire perche' sia evitata una misura penalizzante e discriminatoria verso un comune montano di antiche tradizioni, che andrebbe invece sostenuto per impedire la progressiva decadenza, confermando percio' nello stesso comune di Serrastretta, con specifico riferimento al suo capoluogo, sulla base della proposta avanzata dalla commissione regionale per l'impiego, la gia' esistente sezione decentrata per l'impiego ed il collocamento in agricoltura. (4-00784)