_:B6e8f35c212aff1690867552a7c042938 "In relazione all'interrogazione parlamentare in oggetto, per delega dell'onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri e sulla base degli elementi forniti dal Commissariato del Governo nella regione Lazio, si fa presente che la situazione relativa all'edificio ENALC Hotel in Castelfusano - Ostia Lido - e' la seguente: Il Settore Demanio, con numerose note inviate alla Prefettura di Roma, al Commissariato di Polizia di Ostia Lido, al Sindaco del comune di Roma e ad altre strutture pubbliche, ha richiesto di provvedere allo sgombero degli occupanti abusivi di una parte dell'edificio alberghiero in argomento ed a tutt'oggi non e' stato intrapreso alcun provvedimento. Il Direttore dei Lavori, sulla base della relazione e delle prescrizioni tecniche del professore ingegner Michetti, incaricato dalla regione Lazio di controllare lo stato di efficienza delle strutture del fabbricato in questione, ha predisposto una perizia di variante e suppletiva per il consolidamento delle strutture di che trattasi che e' all'esame della Giunta regionale. Il signor Gandiglio, quale Responsabile Didattico, presta la propria opera durante lo svolgimento dei corsi professionali nelle sedi ove vengono espletati i citati corsi che, per l'anno 1993-94, si sono tenuti presso l'istituto Camilli in Ostia Lido. Il signor Gandiglio, inoltre, occupa l'alloggio all'interno del fabbricato interessato in quanto il contratto di lavoro del disciolto ENALC prevedeva la fruizione di alloggio da parte dei dipendenti celibi ed a seguito di scioglimento di detto Ente le competenze sono state trasferite alle regioni con tutti i diritti acquisiti. La presenza di un operaio elettricista si rende necessaria in quanto il complesso immobiliare in questione e' dotato di cabina di trasformazione di corrente elettrica necessaria per il funzionamento delle apparecchiature in dotazione per lo svolgimento dei corsi professionali di tipo industriale e commerciale, che vengono espletati in altri fabbricati di detto complesso immobiliare. Le domande di iscrizione ai corsi professionali per personale alberghiero sono state accettate fino al 31.07.1994 presso il predetto istituto Camilli in Ostia Lido. I citati corsi per l'anno 1994-95 verranno espletati nei locali messi a disposizione da parte del comune di Roma in via delle Scialuppe. I lavori di ristrutturazione del fabbricato ex albergo, attualmente sospesi, verranno ripresi dopo che la Giunta regionale avra' approvato lo schema di deliberazione dei lavori di consolidamento della struttura portante dell'edificio e allontanati gli occupanti abusivi da parte delle autorita' competenti. Il Ministro per la funzione pubblica e gli affari regionali: Frattini." . _:B6e8f35c212aff1690867552a7c042938 "19950301" . _:B6e8f35c212aff1690867552a7c042938 "MINISTRO MINISTERO SENZA PORTAFOGLIO (PER LA FUNZIONE PUBBLICA)" . _:B6e8f35c212aff1690867552a7c042938 . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "BUONTEMPO TEODORO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO)" . "2014-05-14T19:17:21Z"^^ . "19940505-19950313" . "1"^^ . . "Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri per i problemi delle aree urbane, dei lavori pubblici, del turismo e dell'industria, commercio e artigianato e incaricato per le funzioni connesse al riordinamento delle partecipazioni statali. - Per sapere - premesso che: da quasi 13 anni, esattamente dal luglio del 1981, il comune di Roma alloggia \"in via provvisoria\" alcune famiglie sfrattate dal villaggio dei pescatori presso l'Enalc Hotel di Castelfusano, Ostia; il permesso di alloggio alle famiglie sfrattate, concesso dalla regione Lazio dell'allora assessore al demanio e patrimonio onorevole Lucari, era stato inizialmente fissato in un mese e successivamente prorogato a tre mesi; con delibera n. 5494 del 4 luglio 1990 la Giunta della regione Lazio assegnava la somma di lire 7.791.223.318 per la ristrutturazione e l'adeguamento dell'Enalc Hotel CRFP e i lavori, affidati ad un appalto concorso iniziano nel settembre 1990 per essere successivamente sospesi nel maggio del 1991. Quando il controsoffitto e la parte inferiore dei solai sono giudicati pericolanti ed iniziano i saggi di idoneita' statica, la Corte d'appello conferma, il 24 marzo del 1992, lo sfratto per le nove famiglie ancora alloggiate nello stabile (le altre, nel frattempo, hanno avuto in assegnazione una casa al Laurentino 38); il 13 luglio del 1992 la regione Lazio chiede l'esecuzione dello sfratto alla Prefettura e al Commissariato di Ostia ma i funzionari di polizia obiettano che non si tratta di uno sfratto bensi' \"di sgombero\" per cui sarebbero necessari almeno quaranta agenti che il Commissariato non ha a disposizione. L'8 giugno del 1993 la regione Lazio interessa della vicenda il Prefetto e lo scorso 26 aprile 1994 e' arrivato all'Enalc Hotel un ufficiale giudiziario -: se non ritengano necessario e urgente avviare una inchiesta amministrativa per conoscere le cause del calvario cui sono sottoposte le nove famiglie residenti all'Enalc Hotel costrette a vivere in locali degradati, pericolanti, infestati da ratti e quant'altro senza che nessuno abbia preso in seria considerazione la loro situazione, considerando vieppiu' che dalla data della sistemazione temporanea sono trascorsi quasi 13 anni; se risulti a verita' che il direttore dei lavori, architetto Saveri, ha piu' volte denunciato l'inadeguatezza alle vigenti normative del solaio dell'edificio e la necessita' di lavori di rinforzo, mentre sino ad oggi e' stato speso solo il 10 per cento della somma a disposizione dell'appalto, e che anche il titolare della ditta capogruppo di imprese appaltatrici, signor De Simone, ha denunciato la gravita' e la pericolosita' dello stabile; se risulti a verita' che l'Enalc Hotel ha un direttore, pagato dal contribuente, nella persona del signor Gandiglio il quale alloggerebbe anche egli nello stabile e che e' responsabile della \"Sezione didattica\" della struttura; se sia vero che all'Enalc Hotel presta la sua opera un tecnico elettricista, il signor Montagnoli, che provvede alla manutenzione lavorando 8 ore al giorno per il presidio della cabina di trasformazione e la gestione degli impianti e che lavora per la ditta Insel-Cedic cui la regione ha appaltato il servizio non essendo evidentemente in grado di provvedere autonomamente; se altresi' sia vero che, nonostante la situazione di evidentissimo degrado, continuino ad avvenire al primo piano dell'albergo le iscrizioni ai corsi di formazione professionale organizzati dalla regione e, dove, ove cio' fosse vero, si svolgono tali corsi; se e quali iniziative intendano adottare per riportare la struttura alberghiera ad una situazione di decenza sapendo che l'Enalc Hotel, costruito all'inizio degli anni '50 (con il caratteristico comignolo simile a quello delle navi da crociera), necessita di urgenti lavori di ristrutturazione e di consolidamento che ne permettano il recupero e il ritorno alle funzionalita' e contestualmente se non ritengano di por fine alla situazione di precarieta' in cui versano le suddette famiglie sfrattate dal comune di Roma, tenendo inoltre presente che l'attuale assessore regionale all'industria, commercio e artigianato del Lazio, Filippo D'Urso, si e' dichiarato non al corrente della vicenda Enalc Hotel. (4-00429)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00429 presentata da BUONTEMPO TEODORO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19940505" . . "4/00429" . . _:B6e8f35c212aff1690867552a7c042938 . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00429 presentata da BUONTEMPO TEODORO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19940505"^^ . .