"PARLATO ANTONIO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00194 presentata da PARLATO ANTONIO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19940429"^^ . . "2014-05-14T19:16:47Z"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00194 presentata da PARLATO ANTONIO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19940429" . "19940429-" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "0"^^ . "4/00194" . . "Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell'interno. - Per conoscere - premesso che: il Consiglio comunale di Napoli, come e' noto, e' stato sciolto e commissariato e stanno per essere convocati i comizi elettorali per il prossimo 21 novembre; le elezioni avranno luogo secondo le nuove procedure che, col rispetto della autonomia locale, prevedono - attraverso la elezione diretta - un ruolo del sindaco molto piu' ampio ed autorevole; appare quindi intempestiva ed impropria ogni ingerenza per quello che riflette il futuro della citta'; il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, senatore Maccanico, nel corso di una intervista rilasciata a Il Mattino e raccolta da Lorenzo Scheggi Merlini, avrebbe affermato quanto al futuro di Bagnoli: \"Ci sono interessanti progetti nel settore turistico e posso dire che a questi progetti sono interessati anche industriali internazionali\". Inoltre rispondendo alla domanda dell'interlocutore che chiedeva: \"Lei ha parlato nei giorni scorsi della possibile istituzione di una sorta di authority per affrontare i problemi della citta'. Che poteri dovrebbe avere? E di quali risorse potrebbe disporre?\", avrebbe cosi' risposto: \"Ci sono gia' molte leggi che prevedono interventi sull'area napoletana. Ma hanno tempi lunghi e procedure farraginose. Penso che si potrebbe dar vita ad una segreteria, ad istituire un segretario per gli accordi di programma, che avrebbe i poteri per spendere subito le risorse gia' stanziate e disponibili\"; il medesimo quotidiano, martedi' 28 settembre 1993 tornava in argomento assumendo: \"L'area del centro siderurgico dell'ILVA a Bagnoli e' al centro dell'interesse di gruppi stranieri che operano nel settore turistico. La conferma e' giunta dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Antonio Maccanico, a margine dell'assemblea nazionale degli amministratori delle cooperative di produzione e lavoro. \"Ci sono gruppi stranieri europei e statunitensi - ha affermato Maccanico - che sono interessati a realizzare progetti turistici nell'area di Bagnoli\". Maccanico non ha voluto precisare i nomi dei gruppi interessati a Bagnoli, ma ha lasciato intendere che si tratta di grossi gruppi internazionali con grande esperienza nel settore turistico. La trattativa di Bruxelles per l'acciaio italiano passa proprio per Bagnoli. Il Governo infatti potrebbe mettere sul tavolo della trattativa la chiusura totale dell'impianto alle porte di Napoli in cambio di una contropartita della CEE per Taranto\" -: se il Governo confermi quanto riportato dal quotidiano; in caso affermativo: 1) quali siano gli \"interessanti\" progetti nel settore \"turistico\" per Bagnoli; 2) quali siano i \"grossi gruppi internazionali europei e statunitensi\" con grande esperienza nel settore \"turistico\" interessati a Bagnoli; 3) che fine farebbero le migliaia di lavoratori, siderurgici e impegnati anche nell'indotto; 4) se ritengano che le scelte urbanistiche ed economico-produttive per l'area appartengono, prima di ogni altro, al sindaco ed al consiglio comunale, e che da essi non sono state ancora compiute; 5) a fronte della disponibilita' CEE per il mantenimento e lo sviluppo della siderurgia a Taranto di quale adeguata \"contropartita\" pubblica godrebbe Napoli; 6) quali siano le \"molte leggi che prevedono interventi nell'area napoletana\" e le relative \"risorse gia' stanziate e disponibili\"; 7) perche' si dovrebbe costituire una segreteria ed un segretario per gli accordi di programma quando queste funzioni - con la introduzione di adeguati penetranti e costanti controlli - possono ben essere affidate proprio al sindaco di Napoli, specie allorquando eletto con le nuove regole che gli conferiscano autorita' e responsabilita' e fuori dalle consuete ingerenze centralistiche e partitocratiche. 8) quale posizione abbia assunto il sindaco di Napoli, Antonio Bassolino, al riguardo. Quanto precede anche in relazione all'atto ispettivo di uguale contenuto, restato privo di riscontro nella XI legislatura, n. 4-18491 del 7 ottobre 1993. (4-00194)" .