INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/03265 presentata da IZZO DOMENICO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 19990119
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic3_03265_13 an entity of type: aic
Ai Ministri dell'ambiente e dell'industria, commercio e artigianato. - Per sapere - premesso che: nel comune di Scanzano Jonico (Matera) e' stato individuato, alla profondita' di circa 700 metri, un giacimento di salgemma per il cui sfruttamento la Sorim, negli anni settanta, ha ottenuto la concessione, rinnovata nel 1991, dal corpo delle miniere di Napoli; il progetto industriale non evidenzia l'uso che si intende fare delle caverne risultanti dal procedimento di idrodissoluzione del sale, mentre e' noto che tali cavita' vengono adibite allo stoccaggio di prodotti petroliferi liquidi o gassosi oltre che di scorie radioattive come e' stato affermato nel convegno dell'Assomineraria svoltosi a Frascati dal 7 al 10 ottobre 1998; tale progetto e' fortemente sostenuto dall'amministrazione comunale .guidata da tale Mario Altieri gia' inquisito ed arrestato, su ordine di cattura della procura di Rimini, per traffico di rifiuti pericolosi e - peraltro - gia' condannato in via definitiva a 17 mesi di reclusione e a un milione di multa per truffa in danno della regione Basilicata per corsi di formazione professionale "fantasma" gestiti dalla societa' ABL di Balvano (Potenza)., tanto che, dopo il rigetto da parte della prefettura di Matera della procedura espropriativa delle aree interessate richiesto dalla Sorim, l'amministrazione di Scanzano ha approvato, con una procedura frettolosa e percio' viziata, un Pip, estrattivo che le consente di procedere, come ha immediatamente fatto, alla espropriazione delle aree da assegnare alla nominata societa' concessionaria; l'iniziativa della Sorim - allocata al centro del Metapontino ove, unitamente ad una patrimonio archeologico e culturale (Magna Grecia, Sassi e chiese rupestri di Matera), esiste un'area agricola perfettamente integra, con una naturale vocazione alle colture ortofrutticole precoci e di pregio, integrata con una serie di piccole attivita' produttive non inquinanti e con un promettente sviluppo turistico della costa Jonica, una delle piu' pulite d'Europa tanto da meritare la bandiera blu - non necessiterebbe, per esplicita e formale valutazione contenuta nella deliberazione istitutiva del Pip estrattivo, della valutazione di impatto ambientale -: quali iniziative intendano assumere per verificare, al di la' delle frettolose e superficiali determinazioni dell'amministrazione comunale di Scanzano Jonico, la effettiva compatibilita' territoriale e sostenibilita' ambientale del progetto di estrazione del salgemma; quali reali e verificabili garanzie si possano ottenere in merito ad un uso non impattante delle caverne risultanti dall'idrodissoluzione del sale; quali verifiche di ordine geologico ed ambientale siano state realizzate dal Corpo delle miniere di Napoli prima di concedere l'autorizzazione all'estrazione del minerale; se non sia utile ed opportuno un intervento del Governo centrale, stante il difetto di competenze del Governo regionale in materia mineraria, volto a determinare una moratoria dell'attivita' estrattiva fino a quando non fossero sufficientemente chiariti tutti gli aspetti di garanzia per il territorio e le popolazioni. (3-03265)
xsd:string
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/03265 presentata da IZZO DOMENICO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 19990119
xsd:integer
1
19990119-19991019
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/03265 presentata da IZZO DOMENICO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 19990119
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
xsd:dateTime
2014-05-15T09:58:08Z
3/03265
IZZO DOMENICO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO)
blank nodes
SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO
19991019