_:B9ce13fd151e859cc6c4835e035f82483 "20120620" . _:B9ce13fd151e859cc6c4835e035f82483 "MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO RAPPORTI CON IL PARLAMENTO" . _:B9ce13fd151e859cc6c4835e035f82483 . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02352 presentata da BALDELLI SIMONE (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20120619" . . "20120619-20120620" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE" . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02352 presentata da BALDELLI SIMONE (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20120619"^^ . "BALDELLI SIMONE (POPOLO DELLA LIBERTA')" . "3/02352" . "1"^^ . _:B9ce13fd151e859cc6c4835e035f82483 . "DISTASO ANTONIO (POPOLO DELLA LIBERTA')" . . "2014-05-14T23:45:37Z"^^ . "Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02352 presentata da SIMONE BALDELLI martedi' 19 giugno 2012, seduta n.652 BALDELLI e DISTASO. - Al Ministro per la coesione territoriale. - Per sapere - premesso che: nel corso del 2011 e' stato costruito un proficuo rapporto di cooperazione istituzionale rafforzata tra il Governo e le regioni, che ha consentito di avviare a realizzazione il piano nazionale per il Sud, approvato il 26 novembre 2010, e di accelerare l'attuazione dei programmi cofinanziati 2007-2013, scongiurando il rischio di disimpegno delle risorse comunitarie al 31 dicembre 2011; il Governo italiano ha assunto, in sede europea, l'impegno ad attuare una serie di misure di politica economica volte a sostenere la crescita dell'economia, individuando tra queste la revisione strategica dei programmi - nazionali e regionali - cofinanziati dai fondi strutturali 2007-2013 che determini una maggiore concentrazione sugli investimenti, in grado di determinare effetti diretti sulla competitivita' e la crescita del Paese ed un maggior orientamento delle politiche ai risultati; la delibera CIPE n. 62 del 3 agosto 2011, registrata alla Corte dei conti il 21 dicembre 2011 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre 2011, ha disposto il finanziamento, a valere sulle risorse del fondo di sviluppo e coesione di competenza regionale, di interventi prontamente cantierabili riguardanti le grandi opere strategiche nazionali e regionali ferroviarie e viarie, essenziali per ricucire Nord e Sud del Paese; in particolare, la citata la delibera assegna 1,6 miliardi di euro a favore di interventi strategici nazionali e 5,8 miliardi di euro a favore di 128 infrastrutture di rilievo interregionale e regionale, riguardanti non soltanto strade e ferrovie, ma anche schemi idrici, porti e interporti, aree d'insediamento produttivo, banda larga; la delibera CIPE n. 78 del 30 settembre 2011, registrata alla Corte dei conti il 9 gennaio 2012 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 21 gennaio 2012, e successivamente modificata dalla delibera 20 gennaio 2012, registrata alla Corte dei conti il 17 aprile 2012 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 23 aprile 2012, ha approvato un programma di investimenti nel sistema universitario delle regioni del Mezzogiorno che assegna, a valere sulle risorse del fondo di sviluppo e coesione di competenza regionale, 1.027 milioni di euro, di cui circa 84 milioni di euro a favore di due poli di ricerca di eccellenza in Calabria/Sicilia e Puglia e 943 milioni di euro in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia per il finanziamento di infrastrutture, quali laboratori didattici e di ricerca, biblioteche, mense, attrezzature tecnologiche e informatiche, case dello studente, ristrutturazioni e nuove costruzioni di edifici universitari; il Cipe nella seduta del 23 marzo 2012, con delibera n. 41 registrata alla Corte dei conti il 7 giugno 2012, ha previsto che, ai fini dell'attuazione degli interventi previsti nelle delibere Cipe n. 62 del 2011 e 78 del 2011, si procede attraverso lo strumento del contratti istituzionali di sviluppo, nelle ipotesi nelle quali i soggetti attuatori siano costituiti da concessionari di pubblici servizi di rilevanza nazionale; in tutti gli altri casi si procede mediante la stipula di specifici accordi di programma quadro; complessivamente le risorse assegnate dalla citata delibera Cipe n. 62 del 3 agosto 2011 ammontano a circa 7,5 miliardi di euro, che consentono di attivare un volume di investimenti di circa 30 miliardi di euro; complessivamente le risorse assegnate dalla citata delibera Cipe n. 78 del 30 settembre 2011 ammontano a circa 1 miliardo di euro, che consente di attivare un volume di investimenti di circa 1,2 miliardi di euro -: quali siano le cause del ritardo nella stipula dei contratti istituzionali di sviluppo o degli accordi di programma quadro, atteso che le due delibere Cipe nn. 62 del 2011 e 78 del 2011, e successive modifiche, risultavano da tempo perfezionate anche con il previsto parere della Corte dei conti e in quali tempi si procedera' alla stipula dei contratti istituzionali di sviluppo o degli accordi di programma quadro, al fine di far partire concretamente le opere e dare un impulso molto importante all'economia del Mezzogiorno. (3-02352)" . .