INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01391 presentata da TURCI LANFRANCO (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO) in data 19970714

Ai Ministri dell'induscria, del commercio e dell'artigianato e del tesoro. - Per sapere - premesso che: la societa' Ctip, oltre ad essere la piu' antica societa' di ingegneria italiana, con un fatturato annuo intorno ai quattrocento-cinquecento miliardi, per il 90 per cento all'estero, e' fallita nel febbraio 1997 esclusivamente per la gestione scriteriata e scorretta della sua ultima proprieta'; in seguito al fallimento della societa' di ingegneria Ctip, piu' di duecento fra dirigenti e impiegati di detta societa' hanno costituito la societa' Ctip 2000, avente statuto e finalita' identiche a quelle della fallita Ctip; il gruppo Fioroni di Perugia, interessato ad allargare e a diversificare la propria attivita' di ingegneria, ha firmato con Ctip 2000 una lettera d'intenti, con cui si impegna a diventarne socio di maggioranza e a fornire le necessarie garanzie fideiussorie; contestualmente Ctip 2000 ha presentato alla sezione fallimentare del tribunale di Roma istanza di affitto dell'azienda della fallita Ctip; a conclusione di una trattativa informale per l'ingresso della Gepi nella nuova societa', trattativa portata avanti sulla base delle indicazioni raggiunte al tavolo della task-force per l'occupazione presso la Presidenza del Consiglio dei ministri con le organizzazioni sindacali e i rappresentanti delle istituzioni regionali e locali, il gruppo Fioroni e Ctip 2000 hanno presentato alla Gepi un piano di sviluppo della societa' i cui risultati economici e finanziari risultano migliori di quelli precedentemente presentati alla Gepi da altri interlocutori; il mancato rilancio della Ctip non solo avrebbe gravissime conseguenze occupazionali e sociali, ma cancellerebbe altresi' una delle poche societa' del settore ancora controllate da capitale italiano, una societa' che ha avuto, e puo' ancora avere nel futuro, un ruolo di grandissima importanza -: se vi siano difficolta' nell'attuazione del progetto che dovrebbe coinvolgere la Gepi e le due societa' private; se intendano sollecitare Gepi affinche', nei tempi ristretti imposti dalle circostanze e utilizzando tutte le opportunita' offerte dall'attuale normativa, si arrivi a concludere positivamente il processo decisionale aperto dalla richiesta congiunta del gruppo Fioroni e della Ctip 2000. (3-01391)