INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00571 presentata da TASSI CARLO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19921222

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic3_00571_11 an entity of type: aic

Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri delle finanze, dell'interno, dell'industria, commercio e artigianato, del tesoro, del bilancio e programmazione economica e per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e di grazia e giustizia. - Per sapere: quale opinione abbia il Governo e i ministri interrogati, nell'ambito della loro specifica competenza, anche con i riscontri dei loro uffici periferici, in merito alle ingiustificate e ingiustificabili dichiarazioni di un "colonnello" della Guardia di Finanza, nella settimana scorsa sullo schermo della televisione di Stato, nel corso di un'intervista sulla situazione determinata in Italia, per il noto sciopero di alcuni dipendenti del Monopolio di Stato, che ha escluso dal 12 ottobre 1992 sino a tutt'oggi, una normale distribuzione alle tabaccherie delle sigarette italiane ed estere, secondo cui la "colpa" sarebbe dei venditori di quei prodotti che "imboscherebbero" i tabacchi. A parte che tale situazione di eventuale "imboscamento" dipenderebbe ancora una volta e soltanto dalla, quanto meno improvvida dichiarazione, se non addirittura foriera di vero e proprio "aggiotaggio" fatta da "responsabili" del Governo circa il prossimo aumento (a gennaio 1993) dei prezzi di quei prodotti, resta fermo e certo che ad oggi 22 dicembre 1992 la normale distribuzione non e' ancora ripresa su tutto il territorio nazionale e quella "improvvida" dichiarazione ha disseminato il "panico" e la psicosi tra i fumatori che acquistano, dove trovano quei prodotti, quantita' ben superiore alle loro normali abitudini, proprio perche' a cio' indotti dal pensiero di evitare altre carenze distributive e di eludere, in qualche modo, ancorche' parzialmente, come sempre avviene in ogni caso di "accaparramento" di prodotti, il suindicato "aumento" sbandierato con quella "improvvida" dichiariazione; quale senso di reponsabilita' abbia contraddistinto quel colonnello e quell'altro ufficiale della Guardia di Finanza che, sempre in quella trasmissione e nelle "interviste" teletrasmesse, abbia addirittura indicato l'intera categoria dei tabaccai come reponsabili dell'intero disservizio. Il fatto che la Guardia di Finanza, nell'intero territorio nazionale, abbia trovato un tabaccaio o due che cercavano di approfittare del momento, dopo settimane di carenza del prodotto, non puo' consentire a nessuno, nemmeno, a ufficiali di quell'Arma di generalizzare, creando con notizie false e tendenziose occasioni di vero e proprio turbamento dell'ordine pubblico, stante il noto stato di esasperazione cui sono pervenuti molti fumatori, in queste settimane; quali siano le risultanze, visto che in tale "mercato" non e' possibile il "commercio in nero" del prodotto, senza la regolare fatturazione, quali siano le risultanze contabili dei mesi novembre 1992 e comunque dal 12 ottobre 1992 al 19 dicembre 1992, delle consegne di tabacchi dai vari magazzini, sparsi sull'intero territorio nazionale, tenuto che anche quei prodotti che vennero fatti consegnare, ancorche' pagati e senza rimborso od accredito, in agosto 1992 perche' carenti della scritta "nuoce gravemente alla salute" o "il fumo favorisce il tumore" pur essendo vendibili sino al 31 dicembre 1992, non sono stati riconsegnati agli aventi diritto, che pure ne avevano fatto richiesta ai magazzini ove erano ancora depositati (come a Piacenza e a Parma, certamente) impedendo cosi' di poter diminuire le gravi perdite conseguenti; come si intenda risarcire il danno alle aziende di tabaccheria, che, addirittura hanno dovuto chiudere i loro esercizi e rinunciare anche alla vendita degli altri prodotti che sono autorizzati, sempre a vendere, secondo licenza, al fine di evitare le comuni, spiacevoli e pericolose, contestazioni dei fumatori infuriati, soprattutto per le notizie false e tendenziose, che irresponsabili anche della compagine governativa e delle strutture statali, diffondevano, incautamente o dolosamente, tramite i mezzi di informazione, radiotelevisivi e stampati; quali e quante siano state le consegne effettuate dai militari della Guardia di Finanza, tenuto conto che proprio le televisioni pubblica e privata hanno diffuso notizie e trasmesso immagini a tutta la nazione, di diversi episodi di vero e proprio "picchettaggio" che hanno materialmente impedito anche la semplice uscita dei veicoli pur "scortati" dalla Guardia di Finanza, dai luoghi stessi di smistamento del prodotto, e come sia stato possibile in quelle condizioni sostituire l'intera attivita' di normale distribuzione del prodotto; come mai le televisioni pubblica e privata abbiano diffuso la notizia, anch'essa falsa e tendenziosa, che nelle tabaccherie di Camera e Senato, mentre erano ancora carenti i prodotti presso tutte le tabaccherie normali "ai deputati e senatori" sarebbero stati assicurati due pacchetti di qualsiasi sigarette al giorno, mentre proprio le predette tabaccherie "speciali" non ebbero rifornimento, neanche parziale se non con una settimana di ritardo rispetto alle altre; quanti siano i mancati introiti nelle casse dello Stato, dal 12 ottobre 1992, sino al 12 dicembre 1992, se, secondo stime accreditate il danno quotidiano, dovrebbe non essere inferiore a lire 25.000.000.000 (diconsi lire venticinquemiliardi al giorno!); come intenda il Governo recuperare quella perdita secca alle entrate dello Stato; se anche tale perdita dovra' essere compensata con nuove imposte o tasse; se in merito ai fatti suindicati siano in atto inchieste amministrative, indagini di polizia giudiziaria o tributaria e se i fatti siano noti alla Procura generale presso la Corte dei conti, al fine di accertare, e doverosamente perseguire e giustamente reprimere le responsabilita' contabili sempre conseguenti, abusi e omissioni, addebitabili o addebitati, a pubblici funzionari, siano essi di carriera come i dirigenti generali, ovvero onorari come ministri o sottosegretari. (3-00571)
xsd:string INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00571 presentata da TASSI CARLO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19921222 
xsd:integer
19921222- 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00571 presentata da TASSI CARLO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19921222 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 
xsd:dateTime 2014-05-14T19:31:18Z 
3/00571 
TASSI CARLO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) 

data from the linked data cloud

DATA