INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00260 presentata da SCERMINO FELICE (PROG.FEDER.) in data 19941013
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic3_00260_12 an entity of type: aic
Al Ministro di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: nel circondario del tribunale di Sala Consilina (SA), come in tutte le zone sottosviluppate del Mezzogiorno, la rilevanza delle provvidenze pubbliche nell'economia locale, la carenza di trasparenza nei meccanismi di spesa, l'indebolimento della pubblica amministrazione locale per la presenza di operatori capaci di forte condizionamento hanno determinato il fiorire di una economia di tipo illegale (ancora non mafiosa), nella quale il familismo, la mediazione, la raccomandazione sono i punti di forza attraverso i quali avviene l'alterazione delle norme e l'approfittamento a fini utilitaristici delle occasioni offerte dall'amministrazione della cosa pubblica; tale situazione, lasciata per anni senza la dovuta attenzione se non addirittura assecondata, ha prodotto la fortuna di veri e propri potentati o imprenditori di protezione, ai quali e' delegata, di fatto, ogni funzione di mediazione, e alle cui scelte di tipo esclusivamente familistico e clientelare si devono gli effetti devastanti sull'economia locale, con la crescita dei reati contro la pubblica amministrazione e del fenomeno dell'usura, nonche' di altri gravi reati connessi a tali attivita' criminose; in questa pericolosa realta' sociale, fertile terreno per l'insediamento di tipo mafioso, si e' inserito l'intervento della Procura della Repubblica di Sala Consilina, affidata alla guida del Consigliere dottor Domenico Santacroce, alla cui professionalita' si deve la scoperta di poteri privati (vedi I.T.S. Intesa S.p.A.) che, profittando delle circostanze sopra specificate, esercitavano pressioni per avere accesso privilegiato alla erogazione di danaro pubblico senza adeguate controprestazioni in termini di beni e servizi; l'intervento di questo magistrato, concretatosi in una capillare repressione dell'usura e dei reati contro la pubblica amministrazione, e' stato ripagato con violenti attacchi di stampa e con gravi condizionamenti, finalizzati a frenare la sua azione, i quali ripetono un rituale gia' sperimentato in altre circostanze: sin dal 1983, in occasione di un procedimento per associazione per delinquere, lo stesso magistrato, all'epoca giudice istruttore presso il tribunale di Salerno, scopri' ed evidenzio' documentate relazioni tra soggetti della criminalita' organizzata e personaggi politici (alcuni dei quali indagati ed arrestati per implicazioni in fatti di camorra), ma per mano di un solerte procuratore generale della Corte di cassazione fu perseguito disciplinarmente e sanzionato con l'ammonimento; allo stesso magistrato si deve l'indagine, piu' complessa e completa, che giunse fino alla porta del Ministro della Protezione civile e che riguardava l'intervento della criminalita' organizzata nella gestione dei fondi per la ricostruzione del dopo terremoto, ma il lavoro investigativo fu, anche in questo caso, turbato da minacce, denunce calunniose, e fu accompagnato dalla pendenza di altro pretestuoso procedimento disciplinare, conclusosi poi con un nulla di fatto; allo stesso magistrato si deve l'intervento, quale presidente della sezione distrettuale dell'associazione nazionale magistrati di Salerno, in occasione dell'inaugurazione dell'Anno giudiziario del 1992, nel quale, con profetica precisione, riferiva di pericolose connessioni tra poteri occulti, criminalita' organizzata, politica ed affari, e per tale suo libero pensiero, nonostante le sue pubbliche precisazioni, veniva denunciato disciplinarmente dal presidente del Consiglio nazionale forense, con esposto che a seguito di ampio dibattito in seno al Consiglio Superiore della Magistratura, era poi archiviato; attualmente, nel contesto della celebrazione di alcuni procedimenti innanzi al tribunale penale di Sala Consilina e mentre sono in corso indagini, anche in collegamento con altre procure, sulla erogazione di consistenti tangenti e su altri gravi illeciti, si sarebbe scatenata nei confronti del Consigliere Domenico Santacroce una inchiesta ministeriale sul suo operato, la quale giunge, con preoccupante coincidenza, nello stesso contesto temporale, nel quale per il suddetto magistrato sarebbero state frettolosamente ed improvvisamente attivate massicce misure di protezione che lo costringono a vivere blindato e che gli avrebbero imposto addirittura un periodo di allontanamento in una localita' segreta e protetta -: se e per quali ragioni sarebbero state imposte le misure a tutela della sicurezza personale del Consigliere Santacroce; se e per quali ragioni nello stesso contesto temporale sarebbe stato dato corso ad una inchiesta ministeriale sull'operato del Consigliere Domenico Santacroce; se risulti che i soggetti dai quali provengono le istanze che avrebbero determinato l'iniziativa amministrativa del Ministero di grazia e giustizia siano comunque legati alle persone o ai gruppi di potere contro i quali e' in corso l'azione della Procura della Repubblica di Sala Consilina; se risponda a verita' che il Consigliere Santacroce avrebbe preannunciato la presentazione di istanza di astensione in tutti i procedimenti in cui e' impegnato e nei quali vi sarebbero relazioni dirette o indirette con quanto e' in atto nei suoi confronti; se non ritenga, quanto meno imprudente, una inchiesta ministeriale svolta nello stesso momento di grave pericolo personale per il magistrato e senza prima chiedersi se minacce di attentati, attacchi di stampa ed esposti disciplinari possano avere la stessa finalita' se non addirittura la medesima matrice. (3-00260)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00260 presentata da SCERMINO FELICE (PROG.FEDER.) in data 19941013
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00260 presentata da SCERMINO FELICE (PROG.FEDER.) in data 19941013
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
COCCI ITALO (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI)
LA CERRA PASQUALE (PROG.FEDER.)
LUMIA GIUSEPPE (PROG.FEDER.)
SODA ANTONIO (PROG.FEDER.)
TANZARELLA SERGIO (PROG.FEDER.)
TRIONE ALDO (PROG.FEDER.)
CALVANESE FRANCESCO (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI)
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2014-05-14T19:14:47Z
3/00260
SCERMINO FELICE (PROG.FEDER.)