INTERPELLANZA 2/01257 presentata da FACCIO (PR) in data 19810908

LA SOTTOSCRITTA CHIEDE DI INTERPELLARE I MINISTRI DELLA DIFESA, DELL'INDUSTRIA, COMMERCIO E ARTIGIANATO, DEI LAVORI PUBBLICI, DEL COMMERCIO CON L'ESTERO E DELL'INTERNO, IL MINISTRO PER LA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA E IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO DEI SERVIZI CONCERNENTI LA PROTEZIONE CIVILE, PER SAPERE - PREMESSO CHE: NEL 1870 FU ISTITUITO IL POLIGONO DI TIRO NELLA ZONA DELL'AGRO PONTINO ALLORA PALUDOSA E DESERTA; NELL'ANNO 1980 VI FU UN ORDINE DI ESPROPRIO PER GLI AFFITTUARI DI UN GRUPPO DI VILLETTE A CAUSA DELLA REALIZZAZIONE DELL'AMPLIAMENTO DEL POLIGONO DELLA PROVINCIA DI LATINA PER IL PROGETTO DI CONGIUNGERLO A QUELLO DI NETTUNO IN PROVINCIA DI ROMA; OGGI, A 112 ANNI DALLA BONIFICA DELLA ZONA E DALLA FONDAZIONE DI LATINA, CAPOLUOGO DI PROVINCIA, LA POPOLAZIONE E' GRADUALMENTE AUMENTATA FINO A RAGGIUNGERE 4 MILIONI DI ABITANTI CHE FANNO DEL COMPRENSORIO UNO DEGLI AGGLOMERATI URBANI PIU' DENSAMENTE POPOLATO DELL'INTERA EUROPA; IL POLIGONO, A CAUSA DELLA PREDETTA SITUAZIONE, SI E' VENUTO A TROVARE AL CENTRO DI UNA ZONA DI GRANDE INTERESSE ED IN EVOLUZIONE TURISTICA IN ESPANSIONE CHE NON RIESCE A SVILUPPARSI GRADUALMENTE A CAUSA DEL TOTALE BLOCCO DI 4 CHILOMETRI DI COSTA E PARZIALE DI ULTERIORI 12 CHILOMETRI PER IL PERICOLOSO INSEDIAMENTO MILITARE; NEL POLIGONO DI TIRO CEAE DI NETTUNO E IN QUELLO DI FOCE VERDE DI LATINA VENGONO SPERIMENTATE ARMI NUOVE E SI EFFETTUANO COLLAUDI DI ARMAMENTI PER CONTO DI DITTE PRIVATE CHE ESPORTANO ARMI IN PAESI TERZI (OLANDA, DANIMARCA, RFT, GRAN BRETAGNA, IRLANDA, ARABIA SAUDITA, MALESIA) E SI GIUNGE ADDIRITTURA A FARE TIRI CON CARICHE DI 43,5 CHILOGRAMMI DI TRITOLO IN PROSSIMITA' DELLA CENTRALE NUCLEARE DI BORGO SABOTINO E DELLA STRADA LITORANEA; ESISTE UN PALESE CONFLITTO FRA PUBBLICHE VOLONTA' UFFICIALI, POSTO CHE IL 3 GENNAIO 1972 VENNE APPROVATO UN PIANO REGOLATORE SECONDO IL QUALE SI PREVEDEVA LA DESTINAZIONE DELLA ZONA A VERDE PUBBLICO MA SOPRATTUTTO A PARCO NATURALE DI TUTTA LA ZONA COSTIERA E QUEL PIANO REGOLATORE ERA STATO ELABORATO CON LA COLLABORAZIONE E QUINDI CON L'APPROVAZIONE DEL MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI; OGNI CHILOMETRO DI COSTA DESTINATO AL TURISMO E AL TEMPO LIBERO PUO' SFRUTTARE DECINE DI MILIARDI ALL'ANNO IN TERMINI ECONOMICI, OLTRE CHE DI SALUTE E DI PROTEZIONE DELLA POPOLAZIONE CON UN MOVIMENTO DI CIRCA 100.000 BAGNANTI NELL'EPOCA ESTIVA; APPAIONO EVIDENTI NON SOLTANTO IN TERMINI SOCIALI MA ANCHE ECONOMICI I BENEFICI DERIVANTI DALL'ELIMINAZIONE DEL POLIGONO DALLA ZONA DELL'AGRO PONTINO, CHE RAPPRESENTA UN DUPLICE RISCHIO PER LE VITE UMANE E PER LA VICINANZA TROPPO ACCENTUATA ALLA CENTRALE NUCLEARE; L'INQUINAMENTO DA PIOMBO NEL TERRENO DEL POLIGONO E QUELLO DA SCORIE E RADIAZIONI DELLA CENTRALE CONTRIBUISCONO A RENDERE SEMPRE PIU' GRAVE E MINACCIOSO IL PERICOLO PER LA POPOLAZIONE SE I MINISTRI ABBIANO, NELL'AMBITO DELLE RISPETTIVE COMPETENZA, PROVVEDUTO O INTENDANO PROVVEDERE A: CONSEGNARE TUTTA LA ZONA DI BORGO SABOTINO E FOCE VERDE (DOPO AVERLA DEBITAMENTE E ACCURATAMENTE DISINQUINATA DA MILITARI E NUCLEARI) AD UNA AMMINISTRAZIONE PARALLELA A QUELLA DELL'ATTUALE PARCO NAZIONALE DEL CIRCEO PER PRESERVARLA DALLE PREVEDIBILI SPECULAZIONI EDILIZIE CHE POTREBBERO IMPADRONIRSENE SURRETTIZIAMENTE DURANTE L'OPERAZIONE DI DISINQUINAMENTO INDISPENSABILE PER RENDERLA FRUIBILE AL SOCIALE; TRASFERIRE IL POLIGONO NEL SAHARA, RICAVANDO IL PREZZO DELL'AFFITTO DEL TERRITORIO DALLA SPECULAZIONE ATTUALMENTE VERIFICANTESI SUI RICAVI DELLE VENDITE DI ARMI ALL'ESTERO, ESSENDO ORMAI EVIDENTE CHE L'ADDESTRAMENTO DELLE TRUPPE NON PUO' PIU' PREVEDERE L'ORMAI OBSOLETO E DEL TUTTO INADEGUATO USO DI ARMI MANUALI; TENERE PRESENTE CHE A TUTTO QUESTO E' NECESSARIO DARE PRONTA NOTIZIA DI RAPIDO STUDIO E DI VELOCE ESECUZIONE PERCHE' LA POPOLAZIONE E' ESASPERATA SIA PER I RISCHI CHE CORRE, SIA PER L'ARROGANZA DELLE MANIFESTAZIONI DEL POTERE MILITARE E NUCLEARE NELLA ZONA.