. . "2014-05-14T19:28:36Z"^^ . "19930526-" . . "INTERPELLANZA 2/00776 presentata da TASSI CARLO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19930526" . "INTERPELLANZA 2/00776 presentata da TASSI CARLO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19930526"^^ . "2/00776" . . "INTERPELLANZA" . . "0"^^ . . "TASSI CARLO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE)" . "Il sottoscritto chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, per conoscere i motivi politici che hanno spinto i governi della Repubblica a tenere coperti per quarantasette anni la rapina sanguinaria del cosiddetto \"oro di Dongo\" (vale a dire i fondi del Governo della Repubblica sociale italiana, rapinati dai partigiani \"rossi\" in quel di Dongo nei giorni del 26, 27 e 28 aprile 1945) ed il conseguente e conseguito assassinio del partigiano \"rosso\" Capitano Neri e della sua compagna Gianna Sissa, rei di voler consegnare quei fondi al nuovo governo \"legittimo\", il comitato di liberazione nazionale, e di non volerli mantenere invece al partito comunista italiano che, invece, li pote' tenere impunemente, anche perche' il relativo processo penale avanti la Corte di assise di Padova, celebrato negli anni '60, non si concluse mai, dopo l'interruzione avvenuta per il \"provvidenziale\" e tempestivo \"suicidio\" di un giudice; processo mai piu' celebrato ancorche' imprescrittibile il delitto, omicidio plurimo, pluriaggravato a scopo di rapina, e nemmeno amnistiabile perche' gli assassinati non erano fascisti. Se si celebra in questi giorni a Reggio Emilia la ripresa del processo per l'assassinio di Don Pessina, a carico di alcuni correi rei confessi, altrettanto dovrebbe riprendersi il processo per l'assassinio dei citati capitano Neri e di Gianna Sissa. Per sapere, altresi', come mai per vent'anni i governi hanno tenuto coperta e hanno protetto la \"tangente\" al partito comunista italiano per la fornitura del 1973 di metano dall'URSS per ben dollari 12.000.000.000, effettuata tramite la Banca nazionale del lavoro, come, del resto gia' illustrato in precedenti documenti di sindacato ispettivo politico parlamentare dell'interpellante, in relazione anche alla pubblicazione delle fotocopie di lettere di conferma della stessa Banca nazionale del lavoro pubblicate, nei mesi scorsi, da Il Borghese. Per conoscere i motivi politici di tale colpevole silenzio e di tale inaccettabile \"protezione\". Per sapere come mai, dopo le deposizioni del signor Cefis, nessuna azione il Governo abbia intrapreso, nemmeno in via cautelare, al fine di recuperare all'erario quanto meno le somme dovute per le doverose restituzioni e i danni, poiche' una \"tangente\" pagata su una fornitura dall'estero grava pur sempre sul prezzo del prodotto (in questo caso della fornitura di gas metano siberiano), che alla fine paga lo Stato italiano con il denaro del solito \"povero Pantalone\", ancorche' a vantaggio dell'ex PCI e dell'attuale PDS. Per sapere se, in merito, a parte l'istruttoria del pubblico ministero di Milano dottor Dell'Osso, siano in atto inchieste amministrative, ispezioni della Banca d'Italia sul comportamento, in merito, della Banca nazionale del lavoro e se i fatti siano noti alla Procura generale presso la Corte dei conti per l'accertamento delle evidenti responsabilita' contabili. (2-00776)" .